In arrivo la lettiera biodegradabile per gatti

Si chiama Greencat, ed è una lettiera per gatti realizzata con gli scarti della lavorazione dell’orzo. Il prodotto è stato brevettato in tutto il mondo, ed è biodegradabile. Si può, infatti, smaltire anche attraverso il WC di casa.

Criceto alla stazione di Savona: abbandonato, dimenticato o in viaggio?

Era lì tutto solo nella sua gabbietta, un criceto russo, sulla banchina della stazione ferroviaria di Savona: come se stesse in attesa di un treno. E’ vero che i criceti sono animaletti intelligenti, ma di certo non sarà arrivato in quei luoghi da solo, con l’obiettivo di partire per fare un bel viaggio. Lo hanno trovato gli agenti della Polfer la notte scorsa: dopo averlo accudito per qualche ora in attesa del ritorno o di una telefonata del proprietario, lo hanno affidato alle cure dell’ENPA (Ente Nazionale Protezione Animali) locale.

Cibo ed acqua per i criceti, come scegliere?

Anche oggi torniamo a parlare di criceti, cercando di capire come sia meglio comportarsi con i cibi e con l’acqua. E partiamo proprio da questa. Deve essere sempre pulita e non stagnante. La migliore delle ipotesi è il beverino da agganciare alla gabbia, all’altezza giusta, dal quale il vostro piccolo roditore andrà a succhiare il necessario. Meglio evitare la ciotola piena di acqua: lo intralcerebbe nei movimenti, è meno igienica e soprattutto può rendere l’ambiente umido ed avviare il criceto, verso qualche malattia. Per lo stesso motivo, la bottiglina d’acqua va controllata spesso, per verificare che non perda.

Pesci Rossi: consigli per la giusta alimentazione

Quanti nella loro vita non hanno mai posseduto un simpatico pesce rosso? Si tratta di un animale domestico molto comune, spesso bistrattato e creduto al pari di un giocattolo: ma non è così, si tratta di un animale che necessità di attenzioni e di cure, proprio come i cani e i gatti che affollano le nostre case. Oggi ci occuperemo dell’alimentazione del pesce rosso, scoprendo cosa fa loro bene, cosa invece deve essere evitato e come somministrare loro il cibo, per farli crescere correttamente e nel migliore dei modi.

Il cane Rocky, una celebrità a 4 zampe

 

La storia di Rocky, il cane più famoso della Polonia, sta già facendo il giro del mondo. Ha 6 anni, una brutta storia di abbandono e di vita in canile alle spalle, e… un blog seguitissimo! Rocky, infatti, è diventato ambasciatore contro l’abbandono degli animali, complice la sua padrona, Katarzyna Pisarska, che ha aperto un blog per sensibilizzare l’opinione pubblica al tema dell’adozione dei cani. Cosa c’è di sensazionale in tutto questo? Si da il caso che, il blog sia scritto da Rocky in persona! I lettori, hanno la possibilità di entrare nei panni di un cane e di conoscere il mondo dal suo punto di vista.

Gatti in ospedale: presto realtà?

La proposta arriva da Aidaa, associazione italiana per la difesa degli animali e dell’ambiente, la quale vorrebbe introdurre dei gatti nei reparti degli ospedali italiani, per regalare sorrisi ai pazienti e migliorare la loro ripresa agevolando il ritorno a casa: una sorta di pet therapy con protagonisti dei mici anzichè dei cani. L’Aidaa proprio in questi giorni sta inviando lettere ai maggiori ospedali italiani per chiedere appunto l’introduzione di quello che verrebbe chiamato gatto da reparto, soprattutto nelle strutture dove sono presenti bambini ed anziani, ad eccezione dei reparti intensivi e chirurgici.

Zampe e coda rosa per un cane? Multa salata per la proprietaria

Zampe e coda rosa per un cane? Multa di 160 euro per la proprietaria. E’ un rapporto causa-effetto, di cui tutti gli appassionati di “acconciature” alla moda dovrebbero tener presente, soprattutto se la tinta colorata viene applicata ad un animale. Il tutto però non è un’ipotesi aleatoria, ma un fatto concreto, avvenuto nelle vie di Brescia. Nei giorni scorsi infatti secondo quanto riportato da alcuni giornali locali, la signora Gloria a passeggio col suo cane è stata fermata e multata dai vigili per violazione del regolamento di polizia urbana (articolo 59 lettera h comma1) che cita testualmente “Vietato colorare o vendere animali colorati artificialmente”.

Cuccia: è di moda a forma di ciabatta

Continua il nostro viaggio alla scoperta degli accessori più trendy e sconvolgenti per i nostri amici animali: oggi ci occupiamo delle cucce per cani e gatti a forma di ciabatta! Si cari lettori, avete letto bene: un’azienda statunitense, la sasquatchpetbeds, ha messo sul mercato queste simpatiche cucce per animali, che riproducono fedelmente la forma di una ciabatta modello Croc’s, famose in tutto il mondo.

E’ vero che i gatti vedono meglio degli umani di notte? Questa ed altre curiosità sugli occhi dei felini

E’ vero che i gatti di notte, o comunque al buio vedono meglio di noi? Ebbene sì, non si tratta di una leggenda metropolitana, ma di uno stato di fatto, anche se questo non significa che riescono a vedere nel buio più totale. Il tutto dipende dalla costituzione fisiologica degli occhi dei gatti, o meglio dei felini: in questi animali, i muscoli del diaframma che circondano la pupilla, sono tali da permettere all’occhio di assimilare il massimo dell’illuminazione anche da una luce fioca, supportati da una particolare struttura che si trova dietro la retina ed è i grado di riflettere la luce in entrata, potenziandone dunque l’effetto in ambito visivo.

Gatti, primo amore di John Lennon

Forse non tutti sanno che John Lennon, indimenticabile componente della band londinese dei Bealtles, era un amico dei gatti! Nelle sue biografie ci citano spesso i gatti che il compositore ha avuto durante la sua infanzia trascorsa a Liverpool, Tich, Tim e Sam ad esempio, e pare che fosse talmente loro affezionanto da chiamare la zia Mimi quando si trovava in tour con la band per sapere come stavano i mici a casa senza di lui. Tich era un persiano che morì mentre John Lennon era al college, Tim e Sam invece erano due gatti non di razza: Tich fu per molto tempo il favorito dell’artista.

Si può fare il bagno ai criceti?

Ma i criceti possono o devono fare il bagno? Diciamo che di norma, se ne fanno a meno, non è un problema. Anzi! Se li osservate a lungo, potete scoprire che sono animaletti molto puliti: passano buona parte della loro giornata a leccarsi le zampine ed il pelo, proprio per lavarsi. Esattamente come fanno i mici, che pure non amano l’acqua, ma di certo non sono sporchi, ne hanno reazioni pericolose se gli capita di fare un bagno (ricordate? Di recente vi abbiamo parlato di idroterapia per i gatti).

La pulizia delle zampe dei cani

I nostri amici a quattro zampe camminano tutto il giorno sulle loro zampette: è inevitabile poi che a fine giornata siano un pochino sporche: che fare a quel punto? Per evitare che salendo su divani o poltrone o altri complementi d’arredo, vi sporchino tutta la casa, prendete l’abitudine di pulire loro le zampette. In questo modo starete tranquilli e la vostra casa sarà al sicuro! Inoltre, dopo una passeggiata la pulizia delle zampe può anche servire per togliere i residui chimici dell’asfalto e la sporcizia che si è accumulata, che il cane potrebbe poi ingerire leccandosi.

Cani e riflesso condizionato di Pavlov

Statua di Ivan Parlov ed il suo caneOggigiorno possiamo parlare di educazione cinofila grazie ad un fisiologo russo, nato 162 anni fa, che scoprì il riflesso condizionato: al ripetersi di un evento viene associato un comportamento da parte dell’animale. Ivan Pavlov riuscì a dimostrare e studiare il motivo per cui il cane può associare ad un campanello l’arrivo del cibo.

Tutto iniziò osservando il momento in cui i ricercatori entravano nella sala degli animali, i cani non si preoccupavano di usare l’olfatto per cercare il cibo, bastava la visione del camice bianco per cominciare a sbavare.

Cani: un’amaca tutta per loro

L’estate è quasi giunta al termine, le vacanze sono un lontano ricordo e tutti sono più o meno tornati in ufficio: ma per prolungare il più possibile il ricordo delle vacanze trascorse al mare o al fresco di qualche bell’albero, ecco l’amaca per il vostro amico a quattro zampe! Si tratta di una vera e propria amaca in miniatura, dotata di tutti i comfort proprio come in quella vera: tutte le amache proposte oggi sono realizzate in legno pregiato, alcune sono dotate di un cuscino in cotone per far stare Fido più comodo.