Gatti neri: le foto dei più belli

Si è celebrata ieri la Giornata nazionale dedicata ai gatti neri, non a caso e come tradizione vuole, in tema di superstizione il 17 Novembre. Il Gatto Nero Day, che si è svolto su tutto il territorio italiano con eventi e manifestazioni culturali, dedicati a questi splendidi felini, è stato ideato da AIDAA (Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente) che da anni si occupa della tutela dei pets, a tutto tondo. Secondo i dati raccolti dalla stessa, nel 2010 sono scomparsi circa 30.000 gatti neri, probabilmente uccisi in riti sacrificali assurdi o destinati al mercato clandestino di pellicce illegali (di cui vi parleremo domani). E va sottolineato che si tratta di cifre sicuramente in difetto, perché basate su denunce di mici scomparsi.

Gattino inscatolato e gettato nell’immondizia, ora cerca casa

Un gattino gettato nell’immondizia sigillato in una scatola. Ma dove arrivano le crudeltà degli uomini, esseri animali a due zampe? La storia che vi raccontiamo oggi è a lieto fine, ma non depone a nostro favore. E’ accaduta ieri a Brindisi, in via Primolongobardo nel quartiere Casale, presso i giardinetti della Facoltà di Economia (sede decentrata). Fortunatamente alcuni passanti sono riusciti a percepire i miagolii che arrivavano dall’interno dei cassonetti dell’immondizia e dunque a salvare una splendida micia (femminuccia grintosa) piccola piccola, di pochi mesi che proprio non ne voleva sapere di stare la dentro!

Multato per non aver soccorso il gatto investito

Qualche giorno fa, un automobilista ha investito un gatto su una strada di Vicenza, ma anziché fermarsi per vedere se l’animale fosse ancora vivo e necessitasse di un primo intervento, ha tirato dritto. Ma questa volta, è successo qualcosa di inaspettato. Qualcuno ha visto l’infrazione e ha segnalato la targa dell’investitore alle autorità competenti.

Gatto persiano in lavatrice? E’una macchina automatica per il lavaggio degli animali

Avete presente un bellissimo gatto persiano? Pelo lungo, morbido e grigio? Immaginate quanto sarà delicata la pulizia del suo manto. Per ciò che io sappia, il bagno è decisamente impegnativo per questo tipo di felini, che già da loro non amano molto l’acqua: i mici si sa sono autonomi anche nell’igiene. Ci vuole una bella spazzolata al pelo, con una temperatura dell’acqua intorno ai 37 gradi e poi un’immersione morbida, che non spaventi il gatto. In più occorre prestare attenzione alle orecchie del gatto, affinché non penetrino troppa acqua e sapone. Eppure, nel video che vedrete dopo il more, tutto questo non c’è, anzi, c’è una lavatrice (sembra in realtà essere uno spot pubblicitario) in cui una signora inserisce il proprio gatto persiano. Come andrà a finire?

Supercat Show 2011, il reportage di Tuttozampe (prima parte)

Due giorni di festa interamente dedicati ai gatti: si è aperto oggi il Supercat Show alla Nuova Fiera di Roma, l’edizione 2011 di uno dei più importanti eventi in onore dei felini domestici. L’anno scorso la fiera ha registrato oltre 30mila presenze e quest’anno le previsioni non sono da meno, almeno a giudicare dall’affluenza di pubblico che già nel primo pomeriggio era molto alta.

Gatti da adottare: Morgana cerca casa

Morgana è una splendida gatta nera di 9 mesi circa, sana e sterilizzata di recente, assomiglia ad un persiano ed ha bisogno di essere adottata. La sua storia conosciuta inizia solo un mese fa quando è stata trovata miagolante sotto la grata di un tombino del cimitero acattolico di Roma. Era tutta bagnata e tremolante con il pelo tutto aggrovigliato. Ovviamente, una volta curata e ripulita Morgana è stata inserita nella storica colonia felina  di Piramide, nei pressi del ritrovamento. La sua vita prima di questi eventi purtroppo non è nota, ma di certo va dimenticata.

Gattare con tesserino di riconoscimento e manuale per la cura dei gatti: accade a Genova

dieta gatto

Le colonie feline non si possono toccare: anche una recente sentenza giuridica ha dato rilievo alla scelta dei mici di colonizzare un luogo. Certo è che quando i gatti randagi vivono in città possono essere oggetto di ansia da parte di alcuni “vicini di casa” nell’eventualità di un pericolo per la salute pubblica. Per questo motivo le istituzioni locali devono prendersi cura di tali mici, attraverso la registrazione delle singole colonie feline,  il controllo delle nascite attraverso la sterilizzazione, la corretta alimentazione e la tutela della loro salute.

Andrea, la gattina sopravvissuta alla camera a gas e al congelamento

Andrea, così si chiama la gattina che non voleva morire. Il suo attaccamento alla vita l’ha salvata per ben 2 volte, la prima quando volevano sopprimerla con il gas, e la seconda quando l’avevano rinchiusa in un sacco di plastica e messa nel refrigeratore… Inizio a pensare che i gatti abbiano davvero 7 vite, e che l’essere umano è sempre più stupido e cattivo.

Gatti avvelenati e uccisi con topicida: l’appello di una gattara

Sono sette i gatti finora avvelenati con topicida in poco più di un mese. La storia che vi raccontiamo oggi viene da una piccola località in provincia di Trento, ma quotidianamente purtroppo accade ovunque. E’ dunque emblematica di una situazione grave e di complessa soluzione. La protagonista è la signora Luisa, amante degli animali che da qualche tempo si è ritrovata a curare una colonia felina di 18 mici. Quattro sono i suoi, e vivono in casa, altri gli sono stati affidati da una persona anziana, ma vivono fuori, in strada.

E’ vero che i gatti vedono meglio degli umani di notte? Questa ed altre curiosità sugli occhi dei felini

E’ vero che i gatti di notte, o comunque al buio vedono meglio di noi? Ebbene sì, non si tratta di una leggenda metropolitana, ma di uno stato di fatto, anche se questo non significa che riescono a vedere nel buio più totale. Il tutto dipende dalla costituzione fisiologica degli occhi dei gatti, o meglio dei felini: in questi animali, i muscoli del diaframma che circondano la pupilla, sono tali da permettere all’occhio di assimilare il massimo dell’illuminazione anche da una luce fioca, supportati da una particolare struttura che si trova dietro la retina ed è i grado di riflettere la luce in entrata, potenziandone dunque l’effetto in ambito visivo.

Cose da gatti

I gatti non smettono mai di stupirci. Capita nella vita di noi proprietari gattofili di rimanere sbalorditi da comportamenti insoliti, o che noi reputiamo strambi, da parte dei nostri piccoli grandi amici a quattro zampe. Chissà quante ne avrete da raccontarci ed aspettiamo le vostre storie nei commenti o sulla nostra fan page. Intanto vi racconto quali sono state le situazioni in cui mi hanno più stupito i miei gatti, inclusi comportamenti ed abitudini che non reputavo propriamente da gatti o atteggiamenti all’apparenza inspiegabili che solo con l’esperienza, tanta (e aiuta anche chiedere al veterinario spiegazioni a dire il vero) appaiono più comprensibili ai nostri occhi.

Cane e gatto, consigli per una convivenza pacifica

A differenza del luogo comune che dipinge cani e gatti come acerrimi nemici, chi possiede entrambi, e dalle foto che ci inviano i nostri lettori, so che sono in tanti, sa bene che possono nascere delle grandi amicizie, a patto però che si rispettino gli spazi vitali di ogni animale di casa, una misura preventiva di eventuali disagi e zuffe che noi proprietari possiamo e dobbiamo garantire. Come farlo dipende dal carattere e dalla storia di ogni singolo animale. Ci sono, purtroppo, anche gatti che hanno avuto dei traumi molto spiacevoli, quando erano piccoli, legati ai cani ed ora associano anche il cucciolo più docile al danno subito in passato.

Gatti, coccolare il micio è un ottimo antistress

Quadretto idilliaco dopo una giornata stancante: divano, micio che fa le fusa sulle nostre ginocchia mentre lo accarezziamo dolcemente. Carezza dopo carezza è come se la tensione svanisse e la mente si svuotasse dalle preoccupazioni, concentrandosi solo sul calore che ci trasmette e diffonde anche nella nostra mente il corpo del gatto. Numerosi studi si sono interrogati negli anni sul potenziale potere calmante di un animale domestico e c’è una vasta letteratura scientifica sull’argomento. I gatti sono un antistress naturale nei periodi in cui si è particolarmente sotto pressione. Ad esempio, e vale anche per il cane, negli studenti che preparano un esame, avere accanto un pet, aiuta a stemperare la tensione ed a gestire meglio l’ansia.