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Gattara vince contro condominio, sentenza storica a Milano per le colonie feline

Una sentenza definita storica dagli animalisti dell’AIDAA quella che a Milano ha visto vincere  qualche mese fa i gatti contro il condominio. Ne avevamo già dato notizia sulle pagine di Tuttozampe ma l’associazione animalista ci tiene che si torni a parlarne perché d’estate cresce l’intolleranza nei confronti delle comunità di gatti che vivono nei pressi di condomini ed è bene che si sappia che la legge riconosce il diritto dei mici a riunirsi in gruppi sociali. Il tribunale del capoluogo lombardo ha dato infatti ragione ad una gattara di un palazzo ubicato in via Mar Nero, dopo ben tre anni di contenzioso.

Il giudice civile ha stabilito che la colonia felina ha il diritto di sostare e gravitare intorno al plesso residenziale in quanto è nella natura del gatto che vive in libertà aggregarsi ai suoi simili e dunque non si può contrastare quella che, a conti fatti, è una legge naturale, a dispetto delle lamentele dei condomini che mal tollerano la presenza di così tanti gatti, specie di notte, nei pressi delle loro abitazioni.

Pensate che una coppia che viveva nel condominio coinvolto nella causa aveva citato la gattara chiedendo addirittura un risarcimento morale per la presenza dei mici, attratti dalle cassette per il cibo sistemate dalla donna all’esterno dello stabile. I condomini chiedevano la rimozione delle stesse e che i gatti venissero allontanati dal complesso residenziale. Ma il giudice, come anticipavamo, ha detto no con grande soddisfazione dell’Associazione Italiana per la Difesa di Animali e Ambiente, che spiega come la decisione del Tribunale di Milano applichi per la prima volta le normative della Legge 281: i gatti sono animali sociali che hanno il diritto di spostarsi e riunirsi liberamente e nessuna legge vieta di prendersene cura e nutrirli. Inoltre non possono essere né allontanati né catturati per nessuna ragione.

L’AIDAA ci tiene che si sappia di questa sentenza, come anticipavamo ad inizio post, soprattutto in questo periodo dell’anno e specie perché è successo a Milano. Nel capoluogo lombardo, infatti, le colonie feline sono quasi tutte condominiali e non all’aperto come a Roma. D’estate, inoltre, molti condomini intolleranti approfittano dell’assenza di controlli e delle gattare per allontanare o addirittura catturare gli animali. Tutti devono sapere che non si possono adottare misure simili. Come si augura Leila Nur, vicepresidente di AIDAA:

 Speriamo che questa sentenza serva finalmente da deterrente.

[Fonte: Ansa]

6 commenti su “Gattara vince contro condominio, sentenza storica a Milano per le colonie feline”

    • salve Roberto la sentenza, di primo grado emessa dalla dottoressa Sabrina Bocconcello della XIII sezione civile del tribunale di Milano, è la numero 12370/09. La legge applicata nelle 11 pagine è la 281, purtroppo non riesco a reperire in rete il testo integrale… a presto

  1. Ciao a tutti.

    io avrei un problemino nel condominio dove lavoro ci sono due adorabili micini che si trovano nel cortile interno, in realtà di cortile ha poco diciamo che se la passeggiano sui tetti dei fabbricati. Comunqua il punto è questo non sapendo come arrivare a loro perchè la porta che dà accesso al “CORTILE” è chiusa tiro loro del cibo ben lontano dalle finestre e premetto sotto di me non ci sono terrazzi.. Una signora tanto matta quanto perfida ce l’ha con i gatti da prima ancora che io venissi a lavorare qui e ogni volta che si avvicinano al nostro palazzo avendo le finestre proprio all’altezza dei tetti gli tira dell’acqua o dell’alcool.!!!…Ora Lei si è lamentata con l’amministratore di condominio che mi ha diffidata.. Visto che ho sentito quest’estate della sentenza storica 🙂 ed ho letto il regolamento comunale sui diritti degli animali, Sò che la figura della gattara è riconosciuta dal comune e che i gatti sono considerati un bene comunale, ma basterà questo per costringere l’amministratore del condomio a darmi la possibilità di accedere al cortile??
    Anche perchè da qui sù mangiano poco e male, non posso portare loro acqua nè prendermi cura di loro se sono malati o feriti…Uffa sono in crisi, spero che qualcuno di voi sappia darmi un consiglio..

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