Da bambina ho conosciuto un Alano arlecchino. Era incredibilmente vivace e giocherellone, ed era davvero enorme! L’Alano è un cane gigante, questa è la prima cosa che possiamo dire. In Inghilterra è conosciuto come Danese, ma con la Danimarca non ha mai avuto niente a che fare, le sue origini sono tedesche. La razza sembra sia nata dall’unione di Levrieri, Inglesi e Irlandesi, con il Mastiff.
Una nota molto importante è che pare che sia uno di quei cani “sempre esistiti”, ce ne sono tracce su monumenti e tombe egizie, ma la prova più certa sono monete del 39 a.C. con incisa la sua immagine. Queste origini elleniche gli hanno fatto guadagnare il soprannome più che calzante di “Apollo dei cani”.
Inizialmente veniva utilizzato per la caccia ai cinghiali, anche in branco, ma non era mai lui a completare l’operazione, teneva il cinghiale bloccato tra le possenti mascelle senza ucciderlo, una caratteristica che lo accompagna nel tempo, quella di non essere assolutamente un cane aggressivo o violento, anche la stazza potrebbe lasciarlo immaginare. Molti poi si resero conto che era troppo elegante per cacciare, così diventò un cane da mostrare, in inghilterra apriva il passo alle carrozze che trasportavano i lord e le loro dame, bello proprio come un Apollo, era l’avvertimento che stavano arrivando i Signori.