
Siamo già dentro il classico periodo dello shopping natalizio, quella manciata di giorni di delirio in cui con poco tempo e ancora meno denaro, si deve scegliere un dono da mettere sotto l’albero per amici e parenti. Le paranoie del caso sono tantissime e legate al rischio di comprare un doppione, di scegliere qualcosa che il malcapitato non gradisce o di essere considerati dei tirchi senza gusti.
La scelta allora potrebbe cadere su un amico a quattro zampe: fedele, divertente ma impegnativo. Proprio quest’ultimo termine deve farvi riflettere prima di optare per una soluzione che soltanto nel caso in cui il vostro familiare lo desidera davvero, sarà il dono azzeccato.
Per prima cosa, evitate di acquistarne uno nei negozi convenzionati spendendo cifre astronomiche, ma preferite i canili e poi valutate se chi lo riceverà potrà accudirlo con cura, se avrà a disposizione il tempo per stare a casa a giocare con lui e, soprattutto, se avrà modo di allevarlo in casa. Si calcola, infatti, che quasi della metà degli animali da compagnia donati per le feste vengano abbandonati o finiscano, come un gioco ormai troppe volte usato, per diventare solo un peso fastidioso fra le quattro mura domestiche.

Fa infuriare la PETA, Sarah Palin, ex candidata repubblicana alla vicepresidenza Usa, uccidendo un caribù, animale della famiglia dei Cervidi, in diretta tv, nell’ambito di un reality show che la vede protagonista, Sarah Palin’s Alaska. Dan Mathews, vice presidente dell’associazione che raccoglie gli
Prosegue il nostro viaggio alla ricerca del regalo di Natale perfetto per i nostri amici a quattro zampe, che si tratti di privilegiare il divertimento piuttosto che l’utilità o il risparmio, ciò che conta è rendere felici in tutta sicurezza i nostri animali domestici, tenendoli occupati e distraendoli dalla confusione e dallo stress delle feste.

Cari

Se la vostra gatta è appena diventata mamma, avete adottato da poco un micio o ancora vi siete imbattuti in una cucciolata senza proprietario e volete sapere qualcosa in più sui micini appena nati, dalle domande più semplici, all’apparenza banali, alle curiosità sui diversi stadi di crescita, potrebbero esservi utili alcune informazioni fondamentali che illustrano, in sintesi, il cammino dei nuovi nati verso la fase in cui riescono a mangiare, bere e cavarsela anche senza la protezione di mamma gatto o la nostra più stretta supervisione nel caso di cuccioli rimasti