Anche la ciotola del gatto diventa tecnologica! Gate Feeder, infatti, una ciotola dal design contemporaneo, è in grado di riconoscere l’animale grazie ad un sistema RFID. Chi ha più di un micio che gironzola per casa, sa bene quali siano le difficoltà che s’incontrano quando il veterinario prescrive un’alimentazione particolare solo per uno dei nostri amici a 4 zampe, che ad esempio, ha messo su qualche chilo di troppo e deve scendere di peso, o se con il cibo deve essere mescolato un farmaco per una determinata cura.
Tenere lontano gli altri felini domestici dal piatto appositamente preparato è una vera impresa e bisogna fare persino la guardia, senza contare che per casa potremmo avere un bel marmocchio che gattona e che, con ogni probabilità, potrebbe trovare interessante la ciotola del gatto per giocare…
La soluzione a queste situazioni tipo potrebbe essere la ciotola Gate Feeder. Si tratta, in sostanza, di un vero e proprio distributore automatico di derrate alimentari per l’animale domestico. L’accesso al cibo è protetto da una porta ultraleggera realizzata in policarbonato, che è controllata e chiusa elettromagneticamente.
La sua apertura avviene solo ed esclusivamente se nelle vicinanze viene rilevata la presenza di una specifica targhetta RFID. In questo modo, solo il micio che ha la giusta Smart ID al collare potrà sbloccare il portello di protezione e accedere così al pasto.
La ciotola tecnologica per il gatto è alimentata da una batteria che ha una durata media di 8-12 mesi, secondo le condizioni di utilizzo. Gate Feeder, dunque, permette di differenziare il cibo in base all’animale che si avvicina, senza contare che è una soluzione oltre che pratica, anche igienica e facile da pulire.
Inoltre, può essere molto utile, se ad esempio, vogliamo trascorrere un weekend fuori di casa, senza “mollare” per forza il gatto ad un amico. L’unico neo, forse, è il costo, che è di 250 dollari, vale a dire circa 175 euro.
Fonte e Photo Credits|Gate Feeder
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