Gattini, come proteggerli dai pericoli

Se per Natale avete intenzione di adottare un gattino o lo riceverete in regalo, è bene sapere, soprattutto se siete alle prime armi con i cuccioli, che proprio come un bebé può correre dei rischi a causa di piccoli oggetti lasciati in giro ed ingeriti, di piante tossiche, fili della corrente lasciati scoperti e tante altre disattenzioni all’apparenza banali ma che possono mettere in serio pericolo l’incolumità del nuovo arrivato. E se vogliamo partire con la zampa giusta, non possiamo certo permettere che accada.

La curiosità è gatto e i micini non hanno granché idea di cosa possa fargli del male. Giocano con tutto quello che gli capita a tiro, ingeriscono di tutto e si ficcano nei posti più impensati.

Tra gli oggetti che dovrebbero essere off limits per il gattino di casa, ci sono i gomitoli di filo, malgrado il gatto sia spesso rappresentato mentre gioca con un gomitolo, se il filo viene ingerito non verrà digerito e potrebbe ostruire il tratto intestinale.
L’unico rimedio in quel caso è la chirurgia. Meglio dunque giocare con il filo solo se all’altro capo ci siete voi, altrimenti tenete i gomitoli lontani dal gatto.

Armani: t-shirt in favore degli animali

Amo Gli Animali è un’associazione no-profit, nata nel 2006 per volontà di Silvana Armani, Marilena Bassi e di due veterinari, Mauro Cervia e Fabio Borganti: l’obbiettivo principale di tale associazione è quello di tutelare gli animali e il loro benessere. Amo gli animali per raggiungere tali obiettivi da anni raccoglie, cura e mantiene i cani abbandonati e maltrattati, cercando di trovare loro una sistemazione in una famiglia che li ami e li rispetti: tra i sostenitori di tale associazione vi sono anche molti vip che si adoperano per contribuire concretamente alla realizzazione dei progetti.

Gli eventi promossi da Amo Gli Animali sono organizzati nei luoghi più prestigiosi della nostra penisola, e si prefiggono di fondere insieme momenti di cultura, mondanità e sensibilizzazione nei confronti degli animali stessi, rivolgendosi a personaggi di grande notorietà ed a vip internazionali, che grazie al loro aiuto ed alla loro presenza sponsorizzano i progetti solidali.

Per la serata benefica che si terrà questa sera a Milano, Emporio Armani ha creato appositamente delle t-shirt esclusive con lo slogan della serata per gli ospiti che vorranno fare una donazione per il progetto. Scopo della serata è recuperare dei proventi che saranno devoluti per sostenere la ricostruzione del canile di Ghilarza (Oristano): grazie ai proventi della serata l’associazione sarda I miei Amici potrebbe coronare il sogno di vedere realizzata una nuova struttura per poter ospitare gli animali abbandonati.

New Jersey, gatto gigante attacca Babbo Natale

Gatto con Babbo Natale

Gatto con Babbo NataleIn America, e non solo, è tradizione popolare centri commerciali e negozi con il Babbo Natale di turno seduto su una poltrona pronto ad ascoltare ed esaudire tutti i desideri dei bambini e fare la foto ricordo.

Regali di Natale per i gerbilli

Se avete dei gerbilli sapete senz’altro quanto sono curiosi e vivaci questi deliziosi roditori e quanto amano esplorare ciò che li circonda; purtroppo, però, non è il caso di lasciarli passeggiare liberi per casa, in quanto potrebbero incorrere in qualche pericolo o rimanere intrappolati in qualche fessura un po’ troppo stretta, oltre al rischio di passare diverso tempo a cercarli mentre loro se ne stanno placidamente rintanati da qualche parte senza nessuna voglia di tornare in gabbia.

 Una soluzione comoda ed economica per ovviare al problema della passeggiata quotidiana dei gerbilli è il recinto Joy Ottagono proposto da Zooplus, un regalo di Natale che i vostri gerbilli, ma anche criceti o altri piccoli roditori apprezzeranno moltissimo.

Quando l’amico a quattro zampe è depresso

Nonostante sembri più una senzazione legata agli esseri umani, la depressione è in grado di colpire in modo sorprendentemente frequente pure gli amici a quattro zampe. Molte volte, quando vediamo un animale letargico e apatico, quando mostra poco interesse per tutto ciò che lo circonda ed ha poca voglia di mangiare, ci troviamo di fronte a sensazioni di tale tipo. In ogni caso, non è mai giusto di ventare troppo ansiosi e preoccuparsi eccessivamente se un cane o un gatto un giorno sono meno socievoli del solito; soltanto un atteggiamente prolungato per parecchie ore deve far sospettare l’insorgere del disturbo e, quindi, il bisogno di essere aiutati.

Smoking per cani

Ecco qualche idea per le feste natalizie, per vestire i nostri amici a quattro zampe con un bello smoking, elegante e raffinato.

Artrite, la fisioterapia che funziona meglio sui cani

L’artrite, in noi bipedi è associata ad un disagio considerevole provocato dalla difficoltà nel compiere attività semplici come passeggiare, salire le scale, azioni quotidiane che diventano improvvisamente difficili e dolorose. Sono molti, fortunatamente, i trattamenti disponibili e solitamente comportano una combinazione di farmaci e di fisioterapia che, pur non riuscendo a curare il disturbo, allieva i sintomi responsabili di un peggioramento nella qualità della vita.

Gli animali domestici, cani e gatti in primis hanno molte malattie in comune con noi umani, tra cui appunto l’artrite. I cani, ad esempio, solitamente accompagnano i padroni in passeggiate che includono anche salire le scale e altre attività che possono diventare difficoltose. E anche per i nostri amici a quattro zampe, il trattamento si basa sia sull’uso di farmaci antidolorifici che sulla fisioterapia. Gli obiettivi della riabilitazione, nei cani come negli umani, sono diminuire il dolore e migliorare la funzionalità delle articolazioni interessate e degli arti.

Peter Holler dell’Università di Medicina Veterinaria di Vienna ha studiato l’impatto dei vari esercizi di fisioterapia sui cani, in uno studio pubblicato sul Journal of Veterinary Research.

Lo stress post-traumatico vissuto da cani e gatti

Allo stesso modo di come capita agli uomini, pure gli animali mostrano una profonda sensibilità a livello psicologico, anzi sono molto più ricettivi nei confronti di energie, sensazioni ed emozioni. Per tal motivo, quando hanno superato un brutto incidente, una paura paralizzante, un intervento chirurgico o qualche altra esperienza dolorosa, certamente recuperanno del tutto a livello fisico ma dentro di loro rimarrà un trauma profondo che, in alcuni casi, va valutato.

Cassazione: in caso di necessità non è reato uccidere un animale

La Cassazione ha emesso una sentenza destinata a suscitare scalpore, nonostante sia perfettamente in linea con il diritto. Nel caso in cui sussista un pericolo imminente infatti la suprema corte ha affermato che non è reato uccidere unanimale: è stato così assolto un trentenne di Salò che aveva ucciso un pastore tedesco per evitare che sua moglie e il suo cane venissero aggrediti.

Come ricostruisce la corte, l’uomo aveva agito per respingere l’attacco di un pastore tedesco che stava per aggredire il suo cagnolino e, paventando ceh potesse aggredire anche sua moglie, aveva preso un fucile ed aveva ucciso l’animale. Il caso finiva in Tribunale dove si era ipotizzato il reato previsto e punito dall’art. 638 c.p. che punisce l’uccisione di animali.

Condannato dai giudici di merito il caso finiva in cassazione dove la difesa faceva notare come il ragazzo, nella concitazione del momento e nella paura che il grosso cane potesse aggredire la moglie e il suo cagnolino, aveva sparato agendo in stato di necessità, che nel diritto penale agisce come scriminante e causa di giustificazione.

Enteropatia proteico disperdente nel gatto

L’enteropatia proteico disperdente nel gatto è un termine non specifico riferito alle condizioni associate ad una eccessiva perdita di proteine plasmatiche nel tratto gastrointestinale.

Le cause sono numerose, tra cui disturbi del sistema linfatico; blocco dei vasi linfatici del tratto gastrointestinale; cancro; insufficienza cardiaca congestizia; granuloma del piccolo intestino; malattie associate con l’aumento della permeabilità della mucosa; enterite linfoplasmatica; intussuscezione; corpo estraneo nell’intestino; gastroenterite ulcerosa; istoplasmosi (infezione fungina); parassitismo intestinale; malattie immuno-mediate; gastroenterite emorragica.

L’enteropatia proteico disperdente colpisce sia i cani che i gatti, senza particolari predisposizioni in base al sesso, alla razza o all’età.
Anche se alcuni gatti possono viverla in maniera asintomatica, in altri le manifestazioni del disturbo potrebbero anche mettere a rischio la vita dell’animale.

Roma, DJ muore per salvare il gatto

Maya Mayhem

Maya MayhemPer “Le Storie Sotto l’Albero” volevo raccontarvi solo storie a lieto fine, ma questa volta sfogliando digitalmente GeaPress vengo a conoscenza di una brutta storia che non è a lieto fino, comunque intrisa di amore per gli amici a quattro zampe.

L’eroina si chiamava Maya Mayhem ed era una dj molto nota a Roma che amava gatti e musica.

Il cane centauro

Cane Guida

Cane GuidaNon stiamo parlando della creatura mitologica metà uomo e metà cavallo ma del soprannome che viene dato ai motociclisti, questa volta però alla guida di un ciclomotore non c’è Valentino Rossi ma un cane.