Proteggere gli occhi che lacrimano troppo negli animali

Un animale e, ancora di più un amico a quattro zampe, potrebbe presentare il problema della lacrimazione eccessiva. Il buon padrone deve tenere d’occhio questo fenomeno e dare una controllatina spesso a tale parte del corpo del proprio cucciolo o esemplare adulto. A volte a mostrare sofferenza maggiore è solo uno dei due lati, in altri casi entrambi, peggio ancora gli occhi possono arrossarsi sempre di più e, in tal caso, è meglio rivolgersi prima possibile ad un veterinario.

Certo, non è il caso di lasciarsi prendere dal panico, ma nemmeno di trascurare una situazione che a lungo andare potrebbe nascondere o provocare una patologia ben più seria.

Gli amici a quattro zampe e i terremoti

Dopo il recente terremoto in Giappone, il dubbio mai veramente risolto diventa ancora più fitto e, nello stesso tempo, sarebbe molto importante trovare una risposta al più presto: ma gli amici a quattro zampe, sentono davvero i terremoti? La maggior parte delle persone ritengono di si, soprattutto se hanno vissuto di persona qualche calamità naturale, anche di media intensità.

Tra l’altro, sembra che non siano solo cani e gatti ad essere così sensibili, ma un pò tutti gli animali, dando in questo modo uno schiaffo morale all’uomo che troppo spesso si mette su un piedistallo e si elegge come la migliore creatura presente sulla Terra.

Beagle: curiosità su questa simpatica razza

E’ una razza piuttosto amata quella dei Beagle ed, infatti, non di rado  si vedono passeggiare al parco liberi o anche al giunzaglio per strada, questi simpatici cagnolini di taglia media e di origine inglese insieme ai loro padroni.

L’origine del nome è piuttosto incerta, ma si pensa che possa derivare appunto da un termine tipico della patria dalla quale proviene questo amico a quattro zampe e che possa significare piccolo. Potrebbe, però, riferirsi anche ad una tradizione antica e tipica del Regno Unito, che è quella della caccia alla lepre a cavallo e a piedi, praticata soprattutto da aristocatici inglesi e con maggior frequenza nei secoli scorsi. Tale tipo di sport veniva infatti chiamato beagling.

Alitosi nei cani: ecco un nuovo rimedio

L’odore sgradevole che riesce ad emanare dalla bocca un cane che soffre di alitosi è perfino più terribile di quello di un essere umano. Un problema che, ovviamente, va combattuto nel modo più efficace possibile, per l’animale stesso, ma anche per tutti coloro che entrano in contatto con lui durante il corso della giornata.

Non è diverso per i gatti e, quindi, per gli amici a quattro zampe è necessario in questo caso un immediato controllo dal veterinario, perchè tale disagio potrebbe nascondere dei problemi ben più seri. In molti casi, infatti, si tratta del primo segno di malattia paradontale come gengiviti o paradontiti e l’alitosi è causata da microorganismi che invadono la placca dentale.

Dog-sitter heteropolitan, l’amico dei cani e delle padrone

Gli animali e, ancora di più Fido, hanno bisogno di cure e protezione soprattutto quando tutti i componenti del nucleo familiare sono fuori per lavoro, ma a volte pure le padrone che restano tanto tempo in casa cominciano a sentirsi sole. Non è difficile per loro, quindi, perdersi fra pensieri stupendi, immaginando un ragazzo giovane dal fisico da urlo in grado di pensare non solo a tutte le incombenze legate alle necessità di un cane ma anche, in modo del tutto professionale, disposto a trascorrere qualche ora in giro per la città a fare shopping o a prendere un aperitivo con la proprietaria del simpatico amico a quattro zampe. Ebbene tutto questo non è più un sogno da quando è arrivato il dog-sitter heteropolitan.

Questa nuova e curiosa figura sta letteralmente spopolando soprattutto tra le signore della Milano bene e la richiesta si sta velocemente moltiplicando pure nelle altre regioni di Italia.Insomma in tempi di crisi economica e di buste paga troppo leggere, un lavoro che unisca creatività e utilità è quanto di meglio ci si possa aspettare, tanto che nel giro di qualche settimana anche ai telefoni di AIDAA, sono arrivate una decina di richieste relative al lavoro dei dog-sitter heteropolitan. L’associazione che non fornisce tale servizio, sta però studiando il fenomeno da vicino monitorando il comportamento di questi professionisti che devono saper unire capacità di assistenza al pet e cortesia e massima educazione con la padrona.

Amici a quattro zampe e naturopatia

E’ vero, la cura di esseri umani e animali con rimedi naturali ultimamente si è molto diffusa e va “di moda”, ma è altrettanto sicuro che evitare pesanti farmaci e ritornare a prodotti erboristici con i medesimi effetti, anche se qualche volta più a lungo termine, non può che apportare benefici all’organismo. In questo senso, si comincia anche a  parlare di naturopatia, termine con il quale all’inizio si intendeva una guarigione senza ricorrere ai medicinali ed è indicata sia per il proprio pet che per le persone.

La naturopatia è, fondamentalmente, basata solo sull’uso degli elementi della Terra, come sole, acqua, luce, calore e così via dicendo.

Bailey jr, il pet di 800 chili

Bisonte animale domestico

BaileyNella foto potete vedere il “piccolo” Bailey Jr. – diminutivo di Junior, vista la stazza fa sicuramente sorridere – in auto con il papà adottivo Jim Sautner, non so dove hanno intenzione di andare immagino solamente che non passerebbero inosservati.

Dieta di primavera e consigli per i cani a pelo lungo

La primavera è un periodo di rinascita per la natura in generale e tra trionfo di fiori e alberi, anche gli uomini e gli animali cominciano a sentirsi meglio fisicamente e pure a livello interiore. I cani, in particolare, in tale stagione sono soggetti a cambiamenti che li rendono più adatti a sopportare i cicli stagionali. Quello più visibile è la “muta” , attraverso la quale si assiste ad una perdita di buona parte del pelo superfluo indispensabile invece in inverno per riscaldarli. Chi tiene questo fedele amico in un appartamento, sa quanto lavoro in più porterà la perdita continua di interi ciuffi di mantello che si spargono ovunque.

Per prima cosa, ovviamente, munitevi di una spazzola per cercare di limitare questo fastidioso ma indispensabile processo che interessa il vostro pet. Ripetete l’operazione frequentemente, almeno tre o quattro volte al giorno e ricordate che in tali settimane, bisogna prestare grande attenzione pure all’alimentazione.

La casa a misura di pet

Casa a prova di Fido

Casa a prova di FidoRicordo ancora quando è arrivato a casa Hachi, sopra la sua cuccia c’erano delle riviste, è stata nostra premura spostarle spostate per la paura che potessero cadergli rovinosamente addosso, Petpassion.tv raccoglie una serie di consigli per avere una casa sicura per il vostro pet.

Il 2010 e la doppia faccia della Cina

Cane cinese su una bici

Cane cinese su una biciIniziamo a tirare le somme di quel che è stato il 2010 per i nostri amici a quattro zampe, con questo articolo affronteremo l’evolversi del rapporto uomo-animale domestico in Cina.

Abbiamo iniziato a Marzo con la triste notizia della moria di Tigri che ha visto undici tigri di razza siberiana trovate morte in uno zoo cinese, con l’aggravante dovuta al fatto che la tigre siberiana è un animale in via di estinzione.

Amici per la zampa… e per gli zoccoli

Il cane con l'amica capra

Cosa unisce un maschio di capra maschio, un alano femmina e un labrador con tre zampe? Una casa calda e sicura e un forte legame d’amicizia.

I Williams, famiglia americana composta da Norman e Sandra, hanno adottato la capra Minelli, Judy e Lucky, i due cani che erano ospitati all’East Lake Pet Orphanage di Dallas dopo un paio di vicissitudini, come è successo nella storia che vi abbiamo raccontato dove una cagnolona ha allevato dei cuccioli di cinghiali questa volta abbiamo a che fare con un bovino divenuto amico di due canidi, famiglie diverse accomunate da cuori molto grandi. 

Idea regalo per Natale: Scatto al Gatto

Scatto al Gatto

Scatto al GattoLe cose belle spesso nascono per caso, è quello che è successo a questo libro che raccoglie le fotografie inviate dai lettori in un contest al Corriere della Sera nominato Scatto al Gatto.

Non c’è il solito fotografo platinato a scattare le foto bensì i lettori della testata giornalistica che hanno portato alla realizzazione di ben 800 pagine di fotografie che ritraggono felini nelle posizioni più disparate.