Gatti anziani, la qualità della vita è importante nei mici affetti da malattie croniche

Torniamo a trattare l’argomento della salute del gatto anziano. I gatti oggi sono sempre più longevi per via delle cure veterinarie sempre più efficaci, delle vaccinazioni che li proteggono da numerosi virus e malattie, senza contare il fatto, non certo trascurabile, che vivendo spesso in casa sono meno esposti al rischio di essere investiti o coinvolti in altri tipi di aggressioni o incidenti.

Anche i mici che trascorrono la loro esistenza tra le mura domestiche devono però fare i conti con gli acciacchi dell’età che avanza che non risparmiano nessuno.

E’ difficile stabilire quando è il momento di porre fine alle sofferenze di un gatto affetto da una malattia cronica. L’idea di separarcene è straziante. E’ bene parlarne con il veterinario e valutare in base a quelli che sono i fattori fondamentali per una qualità della vita accettabile e tollerabile dal micio.

Educare il cane con il telefonino: il clicker

Clicker per Android

ClickerPochi giorni fa abbiamo visto come trasformare un telefono cellulare in un fischietto ad ultrasuoni, oggi tramite ClickerTrain per smartphone Android lo faremo diventare un clicker.

Vi avevo già parlato del clicker, è uno strumento che emette un suono, click-clack, che viene applicato per aumentare la velocità di apprendimento per educare diversi animali tra cui i cani.

Benessere amici a quattro zampe: acqua e cibo non bastano

Inutile dirlo, un buon padrone per un cane, un gatto o per qualsiasi altro animale domestico, non è soltanto quello che riesce a fornirgli dell’acqua e del cibo fresco, ma anche colui che sa donargli affetto e le cure necessrie, non ultimo le visite periodiche dal veterinario. Non dimenticate, infatti, che i controlli, di tanto in tanto, sono importanti anche pre un cucciolo apparentemente in buona salute, questo indipendentmente dalla taglia e dalla razza.

Fixdesign e Hello Kitty: nuova linea per animali

Atelier FixDesign, storica marca di abbigliamento ed accessori per donna e bambino, firma una linea esclusiva di accessori per animali, tutti con un comune denomitaore: il marchio Hello Kitty. La bella gattina giapponese infatti troneggia su tutine, tappetini, cucce e ciotole, oltre che su trasportini e guinzagli.

Una linea giovane e molto divertente, nei delicati toni del rosa: le tutine sono ricche di particolari, con bordini in contrasto e fiocchetto applicato. Ma non finisce di certo qui: accanto al micino, l’azienda propone anche una linea parallela avente per tema I sette nani: anche qui si potranno scegliere tra i più svariati accessori. Fonte Foto tratte da www. Fixdesign.it

Scopri se sei pazzo del tuo cane, i risultati del nostro test

Cari amici di Tuttozampe, se avete fatto il nostro test per gli amanti dei cani ieri ( e se non lo avete ancora fatto c’è sempre tempo!) sarete curiosi di sapere fino a che punto si spinge il vostro amore per il cane di casa.

Il termometro che misura le follie che si è disposti a fare per Fido, ricordiamo, si basava su domande a risposta secca Sì/No. Per ogni sì bisognava aggiudicarsi 2 punti.

Bene, non vi facciamo aspettare oltre: mano al punteggio e vediamo qual è il vostro responso in base ai punti totalizzati.

Riley il cane dal sorriso facile

Cane che ride

Cane che rideIl modo di comunicare di un cane ha delle differenze rispetto quello dell’uomo, i canidi interpretano il sorriso umano, che deriva per similitudine da quello della scimmia, come un segno di aggressività dato che mostriamo i denti, a quanto pare il cane in foto non la pensa così.

Il festeggiato si chiama Riley ed è un incrocio tra un maltese e un barboncino, il suo volto sembra compiaciuto dalla festa a lui riservata, nel 2010 è divenuto famoso per il suo “sorriso umano”, atipico nei cani.

L’importanza delle unghie per i gatti

Come tutti sappiamo, le unghie sono molto importanti per i gatti, perché le utilizzano per difendersi, per attaccare, per  aggrapparsi tra un salto e l’altro e sono di primaria importanza per mantenersi in equilibrio. Nonostante le unghie siano così importanti, a noi umani non piacciono tanto: oltre a graffiarci, infatti, le unghie dei nostri mici provocano diversi danni in casa e rovinano mobili, tappeti o divani.

La caratteristica principale delle unghie dei gatti è quella di essere retrattili, ossia l’animale è in grado di estrarle e di usarle quando la situazione lo richiede, oppure quando ne sentono la necessità, proprio come quando si “fanno le unghie” sui mobili di casa.

Per i gatti, “farsi le unghie” è un bisogno dovuto dalla necessità di consumarle, in quanto, per la maggior parte del tempo non le usano; infatti, i gatti quando camminano tengono le unghie retratte le quali, perciò, non sono a contatto con il terreno e non si consumano.

Cani e gatti: i bisogni fisiologici e ambientali

Quando si decide di allevare un animale a quattro zampe, una delle prime considerazioni da fare è quella di essere in grado di interpretare i suoi bisogni fisiologici e ambientali, con o senza l’aiuto del veterinario. E’ chiaro che questa non deve diventare una mania e il buon padrone non deve stare tutto il giorno a tentare di comprendere se il proprio pet sta del tutto bene o no, però è sbagliato anche il contrario: insomma, come in tutte le cose è giusto trovare un equilibrio tra amore eccessivo e distrazione totale. Tutti gli esseri viventi, in natura, cercano lungo il corso dell’esistenza di soddisfare i loro bisogni primari, come il cibo e il riparo e secondari, come il senso di protezione e sicurezza, ma cani e gatti spesso tendono a confondersi con gli umani e a non riuscire più a visualizzare le loro corrette necessità. Se per sfortuna la famiglia di adozione vive in un modo che poco si adatta allo stile di vita canino o felino, i problemi, anche comportamentali, si potrebbero notare a lungo termine.

Scopri se sei pazzo del tuo cane con il nostro test!

Inutile negarlo, per molti di noi gli animali domestici sono sempre più come dei figli: vivono con noi, dormono con noi, vengono in vacanza insieme a noi, hanno tutti i loro oggetti, la tessera sanitaria e, soprattutto, sono sempre in cima ai nostri pensieri e ci sentiamo, com’è giusto che sia, profondamente legati a loro e responsabili di tutto quanto li riguarda.

C’è chi va oltre ed impazzisce letteralmente per il gatto piuttosto che per il cane. Il test per i gattofili doc lo abbiamo già pubblicato tempo fa, oggi ci occupiamo di Fido mettendovi alla prova per scoprire fino a che punto siete stregati dal vostro cucciolo.

Siete pronti? Il test è molto semplice, assegnatevi due punti per ogni domanda a cui rispondete affermativamente e… vi aspettiamo domani per il responso, stay tuned!

Padova: weekend dedicato agli amici a quattro zampe

Passerella dei cani più belli del mondo, alla Fiera di Padova il 29 e 30 gennaio 2011 per la 47esima Esposizione internazionale canina. Il più grande evento del settore del Nordest è organizzato dal Gruppo cinofilo padovano e vedrà la partecipazione di oltre 1.600 esemplari di 185 razze delle 357 riconosciute a livello mondiale (14 le autoctone italiane esistenti), con due raduni di Australian e Yorkshire.

I cani portati, da allevatori di tutta Europa, si sfideranno nel concorso di bellezza per ottenere i risultati indispensabili per partecipare ai campionati internazionali. Sono previsti premi per il migliore di razza e per i tre migliori esemplari di ciascuno dei dieci raggruppamenti; e domenica gran finale: Best in Show con la proclamazione del cane più bello della due giorni.

La casa a misura di pet

Casa a prova di Fido

Casa a prova di FidoRicordo ancora quando è arrivato a casa Hachi, sopra la sua cuccia c’erano delle riviste, è stata nostra premura spostarle spostate per la paura che potessero cadergli rovinosamente addosso, Petpassion.tv raccoglie una serie di consigli per avere una casa sicura per il vostro pet.

Il cane cinese che visse di paure

E’ ancora in buona salute il cane più pauroso del mondo, traumatizzato da eventi terribili che hanno segnato irrimediabilmente la sua esistenza per sempre. Questo se consideriamo vita, quella di un amico a quattro zampe che non ha mai superato lo chock di aver visto con i suoi giovani occhi la padrona, amatissima, picchiata a morte senza pietà. Da allora il cucciolo è fuggito perdendo la totale fiduci negli uomini: crudeli, senza cuore e spietati pure fra di loro. Non ha trovato un rifugio confortevole e, del resto, l’unico luogo  per evitare il più possibile il contatto con le persone era un fredda strada. Si è nascosto dentro un buco di un vecchio muro, nell’attesa e nella speranza di dimenticare. Trascorsi tre anni, adesso è talmente cresciuto da essere rimasto incastrato in un casa di fortuna, che è fin troppo scomoda.

Il linguaggio dei cincillà

Oggi torniamo a parlare del linguaggio dei roditori scoprendo il modo di comunicare di un tenero animaletto: il cincillà. Questo delizioso roditore, infatti, possiede un linguaggio ben distinto fatto di suoni con i quali comunica con i propri simili ed esprime le emozioni che, con un po’ di allenamento, possono essere comprese anche da noi umani.

Per quanto riguarda la comunicazione, molto importante è il suono di richiamo, che può essere usato dai cincillà sia per esprimere tranquillità, sia quando è solo e cerca un compagno, sia quando vuole o sta cercando qualcosa.

Molto spesso, infatti, il cincillà emette questo suono quando vede il padrone avvicinarsi alla gabbia e vuole fargli capire che desidera qualcosa da mangiare o che vuole uscire dalla gabbia. In libertà, il suono di richiamo viene usato dal cincillà per chiamare il compagno che si è allontanato.

Acquario: tutti i tipi di filtraggio

Nell’acquario è estremamente importante un buon filtraggio al fine di mantenere l’acqua con valori chimici adatti alla vita dei suoi ospiti. Vi sono quattro tipi di filtraggio: chimico, meccanico, biologico e sterilizzazione. Il filtraggio meccanico consiste nel rimuovere il materiale dannoso dall’acqua, eliminando i detriti visibili e garantendo una funzione estetica: si ottiene con il passaggio dell’acqua in una spugna o serie di spugne. Si possono poi rimuovere le spugne per lavarle: in tal modo di eliminano i detriti in sospensione.

Il filtraggio biologico è il più importante, soprattutto per i pesci, e sfrutta i processi naturali in cui degli organismi viventi rimuovono o trasformano delle sostanze, di per se tossiche o potenziamente tali, in composti meno tossici: vi sono superfici di contatto molte estese colonizzate da batteri, che trasformano i prodotti dell’azoto in sostanze non dannose per gli ospiti dell’acquario. Il filtraggio biologico è utile anche con vasche con molte piante vive, che esercitano tale filtraggio.

Il filtraggio con sterilizzazione è normalmente utilizzata in acquari marini, anche se può essere utile in acquari di acqua dolce: consiste nel condurre acqua attraverso una unità pressurizzata con una lampada a ultravioletti. Tale luce UV risce a distruggere alcune alghe o patogeni, con grandi benefici per i pesci e le piante: tuttavia può capitare che tali raggi distruggano anche elementi utili.