Capodanno: le regole Aidaa per i cani ed i gatti

Cane e gatto

La sera di Capodanno è poco apprezzata dai nostri amici a quattro zampe: i botti ed i continui scoppi di petardi alimentano le loro paure e li fanno spesso fuggire terrorizzati. Per evitare ciò l’associazione Aidaa per la tutela degli animali, ha stilato un vero e proprio decalogo con alcune regole da rispettare per far trascorrere una bella serata anche ai nostri amici pelosi.

Aidaa inoltre, anche quest’anno, mette a disposizione un telefono amico, cui i volontari risponderanno al numero 3926552051, attivo dalle ore 16 del 31 dicembre fino alle ore tre della notte. Attraverso tale telefono amico i volontari potranno dare indicazioni e consigli e nella notte per dare informazioni in merito ai pronto soccorsi veterinari aperti.

Per quel che attiene alle regole Aidaa, ecco quelle previste per i cani, per aiutarli a superare indenni la notte di capodanno:

Megacolon nel gatto

Con megacolon si intende  un’estrema dilatazione accompagnata da scarsa motilità del colon, di solito associata ad un accumulo di materiale fecale e all’incapacità del gatto di evacuare.

La maggioranza dei casi (il 62 per cento) è idiopatica, il che significa che non vi è alcuna ragione evidente per lo scatenarsi della condizione. Alcuni casi sono secondari, il che significa che qualcosa ha interferito con la defecazione normale per un periodo di tempo prolungato, causando stipsi cronica, con conseguente megacolon. Recenti studi hanno dimostrato che i gatti con megacolon idiopatico hanno un difetto nella capacità del muscolo del colon di contrarsi.

Il megacolon può verificarsi in gatti di qualsiasi età, razza o sesso anche se la maggior parte dei casi si sviluppa in gatti di mezza età (l’età media di insorgenza è di 5,8 anni). La maggior parte dei casi riguarda i gatti maschi (70 per cento maschi, 30 per cento femmine). Il megacolon può  essere frustrante e difficile da affrontare per l’animale.

Cani e regali di Natale

Cane scarta i regali

Visto il clima natalizio e festivo abbiamo dedicato ai nostri lettori una succosa gallery con amici pelosi che scartano i loro regali di Natale, con tanto di carta aperta a morsetti tenuta per le zampette.

E voi avete fatto scartare ai vostri amici pelosi i regali di Natale? Cosa ha portato Babbo Natale ai vostri amici pelosi?

Dicono che a Natale l’importante sia il pensiero, ai nostri amici pet non interessa il regalo, a loro basta il nostro amore.

Vedono un piccolo gesto nei loro confronti come un grande gesto, la nostra compagnia gli da una felicità immensa, una carezza e ci sapranno ripagare più di qualsiasi regalo che un bipede possa ricevere.

Il calendario “Vite Randagie 2011”

Anche quest’anno l’Associazione Volontari Canile di Porta Portese ha realizzato il calendario “Vite Randagie 2011, il calendario a scopo benefico che ritrae simpatici cagnolini in pose tenere e buffe.

Il calendario “Vite Randagie 2011” costa 10 euro e il ricavato sarà interamente devoluto al “Fondo Donazioni Specifico per le Spese Sanitarie presso i canili comunali di Roma”, un fondo aperto dall’Associazione nel 2008 per assicurare agli animali le prestazioni sanitarie che non possono essere effettuate all’interno dei canili.

Quando Fido diventa vegetariano

La frutta e la verdura sono indispensabili per la salute di Fido, ma mai affidarsi ad una dieta fai da te. Come avviene per le persone, pure per gli amici a quattro zampe, infatti, è necessaria una alimentazione equilibrata, magari valutata insieme ad un buon veterinario. E’ altrettanto certo che i chili di troppo non fanno bene neppure agli animali, ma per rimettere in forma un cane o un gatto non si può optare per un menù vegetariano scritto dal padrone stesso. Il divieto è tassativo soprattutto per il micio, in quanto ha bisogno della carne e di una importante sostanza che contiene: la taurina. Si tratta di un aminoacido che non riesce a produrre da solo.

Pelo lucido per il cane: l’importanza degli acidi grassi

Il vostro cane ha il pelo un pò spento e poco lucido? Ci sono molti rimedi per renderlo splendente ed in perfetta forma. Tenete a mente che molto dipende da una giusta alimentazione e dallo stato di salute del cane:  sono gli acidi grassi essenziali i responsabili dello stato ottimale del pelo dei nostri amici, che purtroppo non sempre vengono sintetizzati in modo corretto dall’organismo.

Una carenza di questi acidi provoca una cute secca e squamosa e un intenso prurito che spinge il nostro animale domestico a grattarsi fino a procurarsi delle piccole ferite che possono infettarsi e peggiorare la situazione. Tutto ciò comporta la caduta di pelo, gonfiore e arrossamenti. Diventa allora necessario introdurre nell’alimentazione dei nostri animali domestici gli acidi grassi, attraverso la somministrazione di integratori che contengono acido gamma linolenico (GLA).

Il GLA è un acido grasso omega-6 che si trova in natura negli oli naturali di semi di piante e di borragine nelle carni e negli estratti di pesce. Per rendere il pelo di cani e gatti lucido, folto e pulito basta frizionarlo con acqua e aceto di mele (un cucchiaio in una tazza). Metodo che si è dimostrato efficacissimo sul manto dei gatti persiani. Se il pelo è opaco, possiamo renderlo lucido anche mettendo in infusione, per circa dieci minuti, un cucchiaino di rosmarino (fresco o essiccato) in mezzo litro di acqua bollente.

Esofagite nel gatto

L’esofagite è un’infiammazione dell’esofago. Ci sono una varietà di cause e non c’è una maggiore predisposizione in base all’età, alla razza o al sesso del gatto.

Cause

  • Ingestione di sostanze chimiche irritanti
  • Ernia iatale
  • Corpo estraneo nell’esofago
  • Reflusso di succo gastrico causato, tra le altre cose, dall’anestesia generale

Le renne, aiutanti storiche di Babbo Natale

Renna

Finalmente anche per le renne, fotografate da markotapio, che accompagnano Babbo Natale durante la distribuzione dei doni è arrivato il meritato riposo, ma cosa sappiamo di loro?

Sono otto e si chiamano Comet, Dancer, Dasher, Prancer, Vixen, Donder, Blitzen, Cupid, ma sono sempre state loro le accompagnatrici del bianco barbuto?

Natale e Capodanno: amici a quattro zampe a rischio obesità

Quando si pensa al Natale e al Capodanno, ciò che viene in mente sono le feste, i regali, le vacanze dal lavoro e, soprattutto, le grandi abbuffate. Le lunghe ore a tavola a consumare una serie di piatti molto calorici ed elaborati, però non riguardano solo le persone,  ma pure gli amici a quattro zampe sono a rischio obesità. Nel periodo natalizio, poi, è più facile che qualche commensale allunghi al cane o al gatto qualcosa che di solito non è compresa nella dieta del pet, con il rischio di creargli qualche problema di linea.

Capodanno in viaggio con Fido

Per chi si appresta a portare i propri amici a quattro zampe in viaggio per trascorrere insieme l’ultima notte dell’anno, ecco qualche indicazione utile per il trasporto in macchina. Per prima cosa occorre tenere in considerazione il codice della strada: l’articolo 169 del codice, decreto legislativo 285 del 1992 afferma che in tutti i veicoli il conducente deve avere la più ampia libertà di movimento per effettuare le manovre necessarie per la guida.

Sui veicoli diversi da quelli autorizzati a norma dell’art. 38 del decreto del Presidente della Repubblica 8 febbraio 1954, n. 320, è vietato il trasporto di animali domestici in numero superiore a uno e comunque in condizioni da costituire impedimento o pericolo per la guida. É consentito il trasporto di soli animali domestici, anche in numero superiore a uno, purchè custoditi in apposita gabbia o contenitore o nel vano posteriore al posto di guida appositamente diviso da rete od altro analogo mezzo idoneo che, se installati in via permanente, devono essere autorizzati dal competente ufficio provinciale della Direzione generale della M.C.T.C.

lla normativa sopra citata si evince che nel nostro paese è consentito trasportare un solo animale in auto libero nell’abitacolo purchè non disturbi o distragga il conducente: per ovviare al disturbo che eventualmente un cane particolarmente vivace potrebbe arrecare,   è sufficiente contenere l’animale all’interno dell’apposito trasportino, o ancora meglio, applicare una cintura che svolge le stese funzioni di un pettorino, che si aggancia proprio come una cintura.

Iperestensione del carpo nel gatto

Le lesioni da iperestensione carpale nei gatti producono un crollo dei legamenti che sostengono la parte posteriore del carpo nel polso con conseguente incapacità del gatto di mantenere la posizione eretta normale.

L’infortunio può sfociare nella zoppia che progredisce gradualmente fino a mostrare un aspetto scomposto del carpo. La zoppia di solito persiste e porta a significativi cambiamenti artritici nelle articolazioni colpite.

Non c’è una particolare predisposizione di razza, età o sesso. Più comunemente, la lesione è il risultato di un atterraggio sbagliato sulle gambe anteriori da un’altezza significativa come una finestra del secondo piano.

Petardi e cani, estrema attenzione

Botti Capodanno

Botti CapodannoDopo il Natale arriva Capodanno, momento di divertimento e di botti che possono trasformare la festa in tragedia.

E’ di pochi giorni fa la notizia di un pastore tedesco morto per un petardo.

Otto del mattino, piazza Aldo Moro, la piazza principale del paese di Sannicandro, in provincia di Bari.

Londra: aperto il ristorante per cani

Ristoranti

Un ristorante per cani che assomiglia a quello per gli umani; è questo Lily’s Kitchen, il nuovo ristorante per il migliore amico dell’uomo che ha aperto a Londra nel quartiere di Belgravia e che propone menù luculliani per i propri cani.

Si, avete capito bene, da Lily’s Kitchen ad essere serviti ai tavoli, tra l’altro perfettamente imbanditi, sono cani, che si gustano le specialità della casa, ovvero pappe di ottima qualità realizzate con i prodotti Lily’s Kitchen; ed è proprio per pubblicizzare i propri prodotti che l’azienda inglese ha deciso di aprire un locale a Londra.

Il cane che comprende gli umani

Le potenzialità e la grande intelligenza dei cani sono ancora poco comprese e sfruttate e, basta un qualunque studio scientifico per scoprire quanto siano speciali gli amici a quattro zampe più fedeli. Come nel caso del border Collie di nome Chaser che ha già imparato ben 1.022 nomi individuali di oggetti, anche composti da più parole. Ovviamente, si tratta di un caso sensazionale e si ipotizza un pò dovunque che si tratti del pet più intelligente del mondo. Tuttavia, ciò fa venire in mente quanto l’amore e la dedizione di una persona nei confronti di un animale, possano fare quasi dei miracoli.