Diritti degli animali: cosa fare in caso di minacce

Purtroppo capita che spesso le liti tra vicini, magari iniziate per colpa di un animale domestico, possano degenerare in minacce nei confronti della vita e all’integrità fisica dei nostri piccoli amici a quattro zampe. Polpette avvelenate, acidi, stricnina o altre sostanze nocive possono essere facilmente date a cani o gatti sotto forma di gustosi spuntini, che li conducono ben presto alla morte tra atroci sofferenze.

Come evitare tutto ciò? In primo luogo tenete presente che se un condomino o un vicino rivelasse l’intenzione di nuocere al cane o al gatto, anche se non di proprietà, o di manifestare propopositi di avvelenamento è possibile presentare una denuncia – querela alla Polizia Municipale, alla Polizia di Stato, ai Carabinieri, o al Corpo Forestale dello Stato.

Si configa infatti il reato di minaccia punito e previsto ex art. 612 del codice penale, che punisce a querela della persona offesa chiunque minacci ad altri un danno ingiusto. La morte del proprio animale d’affezione rientra senza dubbio tra i danni ingiusti: per la configurabilità del reato non è necessario che il bene tutelato venga realmente leso ma è sufficiente che il male prospettato incuta timore, fondato, nel soggetto passivo, proprietario dell’animale.

San Valentino, regali per roditori

Cari amici di Tuttozampe, proseguiamo il nostro shopping per gli animali domestici in occasione di San Valentino, festa degli innamorati, anche di innamorati molto speciali come lo siamo noi di cani, gatti, roditori e chi più pet ha più ne metta.

Dopo aver selezionato qualche idea regalo utile, romantica e giocosa per far felici cani e gatti il prossimo 14 febbraio, veniamo ai nostri piccoli roditori che certo non sono meno amabili e chi ne possiede uno può testimoniarlo.

Su Zooplus, nella sezione dedicata alle festività, possiamo approfittare delle offerte tutte cuoricini anche per i nostri piccoli amici.

L’AIDAA dà i numeri, 3300 cani maltrattati dai cacciatori

cane pessimista triste

cane pessimista tristeNell’articolo di ieri TuttoZampe dava i numeri, numeri alti, che si riferivano ad una stima dei rapimenti stilata da AIDAA, l’associazione continua a fornirci dati che purtroppo non sono per niente confortevoli.

L’Associazione Italiana per la Difesa Animali e Ambiente parla dei cani maltrattati dai cacciatori: 3300 segnalazioni “firmate e sottoscritte.

I piccoli roditori domestici

Non solo cani e gatti, sempre più italiani scelgono i roditori come animali domestici. Attenzione, però: se si decide di adottare un roditore sappiate che perché è piccolo necessita meno attenzione di un gatto o di un cane: i piccoli roditori domestici, infatti, pur non richiedendo l’incombenza di portarli a passeggio, hanno bisogno di molte cure e al pari degli animali domestici, per così dire più comuni, vogliono essere coccolati dal padrone.

Sottolineo “piccoli roditori domestici” perché la famiglia dei roditori comprende ben 500 specie di animali, tra i quali alcuni non sono domestici, come la marmotta o il castoro, e non tutti sono piccoli come un criceto: basti pensare al Capibara, il roditore più grande del mondo che pesa ben 80 kg.

Cani e gatti: aumentano le intolleranze alimentari

L’interazione degli uomini con gli animali domestici, decennio dopo decennio sempre più frequente, ha portato ad entrambi grandi benefici, ma anche qualche svantaggio. Se le persone vivono meglio e più felici con un pet che sa coccolarli e quest’ultimo riceve tutte le cure necessarie e cibo in quantità, è pur vero che non sempre i due mondi riescono a fondersi.

In particolare gli alimenti somministrati a cani e gatti, sempre più spesso di natura industriale e nemmeno lontanamente genuini e freschi, hanno causato un aumento incontrollato di allergie alimentari, verificate anche da una serie di studi e ricerche di valenta scientifica.

La dieta degli animali, infatti, è diventata scarsa, squilibrata e poco nutriente, senza contare pericolosi miscugli di croccantini e altri cibi che non di rado hanno degli insospettabili effetti tossici. Ovviamente si tratta di casi limite e questo non deve spaventare un buon padrone, ma controlli periodici e la scelta di seguire i consigli del veterinario in merito, si potrebbero rivelare vincenti.

Animali e condominio: quando il cane abbaia troppo

Una delle cause più frequenti di liti tra vicini, è causata dalla presenza in condominio di un animale domestico: nel condominio, si sa, sono molti gli spazi comuni, e non tutti tollerano la presenza di un cane o di un gatto, nonostante sia un diritto di chiunque detenerne uno. Oggi ci occupiamo di un problema che coinvolge molti condomini: cosa accade quando un cane abbaia un pochino troppo?

L’abbaiare non può essere considerato un disturbo alla quiete pubblica, reato punito e previsto ex art. 659 del codice penale, o per lo meno non può essere considerato tale fino a quando le lamentele non vengono fatte da un gruppo indeterminato di persone. Numerose sono le sentenze che si sono susseguite negli anni: in particolare la sentenza che ha fatto scuola risale al 2000 (Corte di Cassazione 1349 del 06/03/2000).

La suprema Corte in tale occasione ha stabilito che i lamenti ed i rumori provenienti dal cane devono avere attitudine a propagarsi ed a costituire quindi un disturbo per una potenziale pluralità di persone, ancorchè non tutte siano state poi disturbate ed è altresì necessario che i rumori siano obbiettivamente idonei ad incidere negativamente sulla tranquillità di un numero indeterminato di persone.

San Valentino, regali per cani

Cari amici di Tuttozampe, innamorati dei vostri animali domestici, ben ritrovati al nostro appuntamento con lo shopping di San Valentino per i pets. Ieri ci siamo occupati di selezionare qualche idea regalo che ci sembrava particolarmente indicata per celebrare il nostro amore per i mici di casa sull’e-store di Zooplus.

Oggi proseguiamo il nostro viaggio sulle idee regalo in previsione del 14 febbraio, concentrandoci sugli accessori e le ghiottonerie dal formato romantico pensate per i cani.

Fido probabilmente non si accorgerà della differenza e si avventerà su giochi e snack tutti cuoricini come farebbe con qualsiasi altra versione neutra ma è pur sempre un’idea carina, specie per noi proprietari, colorare un po’ anche l’angolo del cane per le feste.

54.000 cani rapiti in Italia

Rapimento cani

Rapimento cani

“Attenti al cane!”, non è un’avvertimento per un cane pericoloso, le stime parlano chiaro: il numero di cani rapiti in Italia aumenta, fate attenzione ai vostri amici a quattro zampe.

Stanno crescendo i furti dei cani destinati alla riproduzione e quelli rapiti per essere immessi sul mercato degli affidi del nord Europa

Pet Click, questa settimana la protagonista è Kitty

Torna l’appuntamento settimanale con il Pet Click con il quale vi presentiamo le fotografie degli amici a quattro zampe dei nostri lettori.

La protagonista di questa settimana è Kitty, la deliziosa micia di Chiara.

L’alimentazione della cavia (seconda parte)

Oggi torniamo a parlare dell’alimentazione delle cavie; proprio ieri, nel post dedicato a questo tema, vi abbiamo i principali due nutrienti della dieta delle cavie, ossia i vegetali e il fieno, fornendovi anche un elenco della verdura e della frutta che possono essere offerti senza problemi alla cavia. Oggi vedremo gli altri elementi importanti dell’alimentazione delle cavie, ossia l’erba fresca, il pellet di erba e l’integrazione di vitamina C.

Durante la bella stagione è bene somministrare alla cavia dell’erba fresca da raccogliere magari nei campi di foraggio per animali; in ogni caso non raccogliere l’erba sul bordo della strada o nei campi destinati all’alimentazione umana perché potrebbero esserci delle sostanze nocive per la salute della cavia. Infine, non conservate l’erba nei sacchetti di plastica, perché potrebbero formarsi delle muffe; per conservarla, sistematela in un piano di legno esposto alla luce e all’aria.

Per pellet si intende il mangime composto da cilindretti verdi e deve essere offerto alla cavia solo ogni tanto, magari come premio; il pellet adatto alla cavia non deve contenere semi, frutta secca, cereali di nessun genere o crocchette colorate, deve essere composto solo da erbe, deve contenere circa il 20% di fibre, non ci devono essere grassi di origine animale e non deve essere specifico per topi, criceti o conigli d’allevamento, ma solo per cavie.

Ansia del padrone negativa per gli animali

Un animale domestico, che sia un cane, un gatto, un cavallo, un coniglio e così via dicendo, come tutti gli esseri viventi, tende ad ammalarsi e richiede cure costanti e coccole continue.

Allevarlo, però, è un piacere e non un dovere e, soprattutto, non deve diventare fonte di ansia per il padrone, anche per evitare delle negative ripercussioni sul rapporto fra i due e per non rischiare che il cucciolo possa più facilmente contrarre delle malattie. E’ stato, infatti, ampiamente dimostrato che anche per un amico a quattro zampe, vivere in un ambiente sereno è fondamentale se si vogliono aumentare le sue aspettative di vita.

I cani brutti nei canili costano al Comune? Abattiamoli. Proposta choc della sorella di Tremonti

CanileSui canili se ne sono sentite di tutti i colori, ad essere sincero non è la prima volta che sento una proposta del genere, è quasi come asserire che se un bambino costa troppo ad una famiglia quest’ultima ha il potere di sopprimerlo, il Dio denaro a volte rende stupide ed insensibili le persone.

Tutto nasce dal canile di Mariano Comense che, come molti canili, è una risorsa onerosa da mantenere, a Como, più precisamente il Comune di Cantù non ha convenienza a tenerlo aperto.

Così arriva una proposta “geniale” dalla consigliera di minoranza Angiola Tremonti, sorella del ministro delle Finanze, secondo il suo pensiero sarebbe buona idea abbattere i cani “meno desiderati”.

Monza: aperto il primo centro di recupero per animali da laboratorio

Nasce a Monza il primo centro nazionale di recupero per piccoli animali da laboratorio: la struttura, che è stata inaugurata lo scorso 29 gennaio, si trova nel Parco di Monza, all’interno del Cortile degli Stalloni di Villa Mirabello. La struttura, che si sviluppa su di una superficie di circa cento metri quadri, accoglie centinaia di cavie come ad esempio porcellini d’India, ratti e conigli e tanti altri ancora, che precedentemente si trovavano all’interno di laboratori e centri di ricerca di case farmaceutiche, università e centri privati, e fortunatamente ceduti.

Gli animali ospitati vengono sottoposti a una terapia di recupero prima di essere dichiarati adottabili. La Società Italiana Veterinari Animali da Laboratorio (SIVAL)si è dichiarata molto favorevole al centro ed ha dichiarato che:

L’iniziativa di Monza, prima in Italia, si pone all’avanguardia in materia di reinserimento degli animali da laboratorio, un tema estremamente importante ripreso dall’art 29 della nuova Direttiva Europea 2010/63/UE sulla protezione degli animali utilizzati a fini scientifici e già preso in considerazione e valutato con attenzione da SIVAL nel 2005 in occasione deilavori del Comitato di Revisione 116.

San Valentino, regali per gatti

Siete innamorati del vostro gatto al punto da volergli fare un regalino a San Valentino? Non siete i soli e in fondo non c’è niente di male a voler coccolare un po’ di più  il vostro quattrozampe anche il 14 febbraio, occhio che il partner non si ingelosisca però!

Se non amate andare in giro per negozi,  Zooplus, uno dei più grandi e-store per la vendita di prodotti per animali domestici, ha riservato una sezione per gli acquisti tutta cuoricini proprio per gli amanti degli animali.

Abbiamo sbirciato per voi cosa propone di interessante il sito di e-commerce per i nostri a-mici. Siete curiosi di scoprirli?