Il 29 Marzo è entrato in vigore il nuovo regolamento comunale per il benessere e la tutela degli animali: “il proprietario del cane che vede rifiutato l’ingresso del proprio amico a quattro zampe nel locale, può rivolgersi ai vigili urbani”. In pratica però cosa succede?
Malattie cani, fattori di rischio la razza, l’età e la taglia
Ne parliamo spesso su Tuttozampe, di come la volontà di cercare una bellezza malata e di creare cani con determinate caratteristiche a gusto e consumo umano, abbia condotto molte razze a sviluppare malattie genetiche, problemi specifici legati alla particolare conformazione fisica e così via discorrendo.
Ogni razza di cane, anche volendo tralasciare la polemica sull’intervento dell’uomo, ha comunque delle patologie cui risulta più esposta e a rischio. Oltre che, ovviamente, disturbi cui va più soggetto l’animale in base alla taglia, all’età e ad altri fattori.
Un recente studio sulle malattie dei cani, pubblicato dalla rivista specializzata Journal of Veterinary Internal Medicine, ha analizzato i dati sulla causa della morte dei quattrozampe, raccolti nel registro del National Cancer Institute, un database contenente ben 74mila decessi registrati negli USA tra il 1984 ed il 2004.
Pappagalli: cose da sapere prima di acquistarne uno
I pappagalli possono essere ben definiti animali domestici, sono molti coloro che ne detengono uno presso la propria abitazione: nonostante si tratti di animali selvatici, molti dei quali protetti, possono essere detenuti in famiglia, seguendo alcuni piccoli accorgimenti che di seguito analizzeremo. In primo luogo, informatevi prima di acquistare un pappagallo, sulle sue abitudini e soprattutto acquistate animali provenienti da allevamenti italiani: non importateli, in libertà ed allo stato brado sono molto più felici che dentro una gabbia.
Mettete il pappagallo in una stanza grande abbastanza per sbattere le ali ed esercitarsi con il volo: ricordate che si tratta di un animale giocherellone, ha bisogno di legno da rosicchiare e ossa di seppia per rifarsi il becco. Si tratta di un animale che ha bisogno di un ampia varietà di cibo fresco e nutriente, e non solamente di mangime secco: non costringete il vostro pappagallo a nutrirsi di solo becchime ma offritegli una dieta varia ed equilibarata, secondo le sue esigenze e secondo le indicazioni del veterinario.
Il pappagallo è un animale che ama socializzare: trascorrete con lui del tempo ogni giorno, fategli sentire la vostra presenza, non tenetelo unicamente su di un trespolo come oggetto di arredamento. Si tratta di una creatura vivente con dei sentimenti, non lasciatelo da solo tutto il giorno: voi come vi sentireste se foste nei suoi panni?
Pet Click tutto per Lucky
Ma quanto è bello e morbidoso Lucky? E’ il cane di Tatiana, adottato in canile quando aveva solo tre mesi di vita.
La storia di Lucky è triste: insieme alla sorellina era stato gettato in un cassonetto. Grazie a Tatiana ora questo bel cagnolone ha una famiglia che lo ama e che lo rispetta!
Pavia e Bari, tra multe e divieti per i proprietari dei cani
Non si possono accontentare sempre tutti, così due città, una del nord ed una del sud, decidono di avere il pugno duro verso i possessori di cani che non si comportano nel modo giusto, vediamo come.
La convivenza tra gatti

Caserta: cane appeso ad un albero a testa in giù. Ennesimo scempio di Pasqua.
Un’altra crudele azione contro un cucciolo di cane si è compiuta nel giorno di Pasqua: a Signorindico, nel casertano, il corpo forestale dello stato ha salvato un cucciolo di cane che, sfuggito al proprietario, era stato sottoposto ad una crudele tortura. Era stato infatti sospeso a testa in giù, legato ad un albero.
Il cucciolo, di razza meticcia, era stato legato per le zampe posteriori con un elastico e sospeso ad un ramo con crudeltà perchè morisse di inedia (grave riduzione nell’apporto di vitamine, nutrienti e in generale di energia, è la forma più estrema di malnutrizione): fortunatamente il corpo forestale si trovava in quella zona per dei controlli sugli abusi edilizi si sono accorti in tempo di ciò che stava accadendo.
I guaiti dell’ animale hanno richiamato l’attenzione della pattuglia che ha raggiunto il cucciolo e lo ha liberato, rintracciando anche il proprietario, un pensionato di 68 anni del posto, il quale, accertata la scomparsa dellanimale, si stava adoperando per ritrovarlo. Il grave episodio è stato segnalato alla procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere.
Tra Cina e Sardegna vengono salvati 400 cani
Ricordate Ha Wenjin e i suoi 1500 cani in Cina? Segno di una nuova Cina, dal paese dove viene allevato e venduto il cane più caro al mondo arrivano buone notizie, infatti un camion che trasportava duecento cani destinati al macello è stato assaltato da un gruppo di animalisti sull’autostrada per Pechino.
Il gatto e l’aggressività
Quando avete avuto la gioia di incontrare per la prima volta il vostro amato gatto, lo avete preferito agli altri perchè era dolcissimo, bisognoso di coccole e particolarmente affezionato a voi, anche se non vi aveva mai incontrato in passato. Adesso pare che stia accadendo tutto il contrario. Si mostra totalmente distaccato e, addirittura, la sera quando rientrate non viene più semplicemente ad accogliervi felice, salutandovi. Quasi sempre, quindi, resta indifferente nella sua cuccia, quasi sordo ai richiami del padrone e, non di rado, sembra far di tutto per indispettirvi. Avete, persino notato che tende a nascondersi, come se volesse proprio evitare ogni contatto con il mondo esterno.
Dopo aver creduto, all’inizio che vi stavate sbagliando, adesso pensate proprio che c’è qualcosa che non va, ma cosa? E’ davvero il caso di preoccuparsi? Andiamo a valutare insieme quali potrebbero essere i motivi reali che lo hanno portato ad assumere tale atteggiamento perchè, del resto, gli animali lanciano spesso dei segnali che non sono casuali, ma non di rado non riescono ad essere percepiti.
Urban Dog, cani di carta in mostra a Milano
All’acquario civico di Milano si è inaugurata poche settimane fa la mostra Urban Dog Cani di Carta, dedicata ai protagonisti a quattro zampe del mondo dei fumetti. Una selezione di 30 personaggi per raccontare come il fumetto abbia visto e raccontato con anticipo, prima di sociologi e direttori marketing, l’evoluzione del rapporto tra l’uomo e il suo fedele amico a quattrozampe. La mostra rimarrà aperta fino al prossimo 29 aprile, per tutti coloro che desiderano curiosare tra fumetti e strisce mitiche, e storiche.
Nel 1917 ecco comparire il signor Bonaventura e il suo fido Bassotto, per poi continuare con Tintin che non può fare a meno del cane Milou, con l’Uomo Mascherato sempre accompagnato da Diavolo. Arrivando a tempi più moderni, ecco eroi speciali come Batman e Superman, che non si sono negati un amico a quattro zampe, grazie ad Asso per Batman e il cane alieno Kripto per Superman. E naturalmente non possiamo dimenticare Idefix, inseparabile compagno di Obelix.
Il fumetto, molto prima della televisione e del cinema, ha visto nei cani delle possibili star di serie importanti: il francese Pif e il famosissimo Sansone fino alla Pimpa di Altan sono esempi di cani divenuti celebrità e amati dai bambini di tutto il mondo.
Cani, gatti e radiazioni, un summit dell’IFAW in Giappone per evacuare gli animali di Fukushima
Lo scorso 11 marzo un violento terremoto ha colpito il Nord-Est del Giappone, seguito da un ancor più devastante tsunami che ha travolto e spezzato migliaia di vite. Anche gli animali hanno condiviso il triste destino dei giapponesi terremotati: molti sono morti, altri sono rimasti dispersi per giorni, aggrappati ad un respiro, prima di essere ritrovati, i più fortunati sono riusciti a ricongiungersi con i loro padroni.
A distanza di settimane da quel terribile giorno, un’emergenza che si è aperta a causa del terremoto nell’impianto nucleare di Fukushima desta enormi preoccupazioni tra le autorità giapponesi e nell’opinione pubblica del mondo, a causa dei rischi derivanti dalla contaminazione radioattiva.
Un’area di oltre 40 km dalla centrale in avaria è stata evacuata e arrivano storie tristi di persone costrette ad abbandonare le loro case che non reggono al dolore e si suicidano, è accaduto ad un giapponese ultracentenario. Molti animali da allevamento e domestici sono purtroppo ancora lì.
Aidaa: diminuite le segnalazioni di abbandoni nel ponte di Pasqua
La Pasqua ha portato buone notizie, almeno sul fronte dell’abbandono dei cani: si è infatti registrato il 61% in meno di segnalazioni di cani vaganti su strade e autostrade. A fornire i dati è l’Aidaa, l’Associazione Italiana Difesa Animali e Ambiente, che ha reso noto che, dalle ore 15 di venerdì 22 aprile alle ore 15 di lunedì 25 aprile 2011, al telefono amico di Aidaa sono giunte 122 segnalazioni di cani vaganti, ben 201 in meno rispetto a quelle registrate nel ponte di Pasqua dello scorso anno.
Le regioni dalle quali sono giunte più segnalazioni sono la Puglia, la Campania, la Sicilia e la Toscana, ma probabilmente si trattava di cani vaganti appartenenti a branchi di randagi; le segnalazioni riguardanti cani legati o smarriti nelle piazzole di strade e autostrade giunte al telefono amico dell’Aidaa sono state 36.
Connie la tata a quattro zampe
Quello che può fare un cane per il proprio amico bipede non ha eguali, provate a chiedere a Hazel Carter, una signora inglese invalida colpita da una grave artrite, cosa fa per lei Connie e ne rimarrete stupiti.
La donna non potendo più muoversi è impossibilitata a svolgere le mansioni domestiche, viene aiutata dalla cagnolona nera in foto, Connie, che ha imparato a caricare la lavatrice e fare la spesa, innaffia le piante in giardino e mette in ordine la casa.
Cani che ballano a tempo di Mazurka
Ma quanto sono simpatici questi due cagnolini che ballano insieme?