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Pavia e Bari, tra multe e divieti per i proprietari dei cani

Parco per cani

Non si possono accontentare sempre tutti, così due città, una del nord ed una del sud, decidono di avere il pugno duro verso i possessori di cani che non si comportano nel modo giusto, vediamo come.

Bari, una città che spesso ha dimostrato di avere abitanti che non amano i cani, ha deciso di dare una multa pari a 300 euro a chi porta il cane senza guinzaglio. Provvedimento giusto, peccato che i parchi in città sono pochissimi e le aree attrezzate per i cani sono utopia, nonostante questo la linea dura contro i cittadini che hanno un animale è implacabile. Non avendo parchi a disposizione i proprietari di cani si sono ritagliati uno spazietto all’interno del parco Perotti, ovviamente il comune ha iniziato proprio da quel punto ad elargire le multe.

Il Comandante della Polizia Municipale, Colonnello Stefano Donati, nega l’accanimento, facendo notare che i Vigili Urbani debbono far rispettare la legge, “un cane libero può sempre rappresentare un pericolo per la sicurezza stradale e per l’incolumità pubblica“.
Affermazione giustissima, peccato che il primo Cittadino, Emiliano (PD), è il proprietario di una folla di randagi che scorrazzano nelle vie cittadine. Purtroppo c’è chi predica bene e razzola male.

Pavia, al seguito di Varese, presenta un’Ordinanza di 45 pagine dove vengono elencati una serie di divieti, alcuni di quelli riguardanti gli animali sono da 100 a 500 euro di multa per chi sfama i gatti randagi e i piccioni, per finire con chi stende i panni o aggiusta la macchina per strada.
Il Sindaco, Alessandro Cattaneo, 31 anni, del PdL sostiene che l’attuale Ordinanza è molto più permissiva di quella emanata dal Commissario prefettizio nel 2009, sul dare del cibo agli animali randagi gli altri sindaci sono stati sempre censurati dai tribunali amministrativi facendo risultare il divieto illegittimo.

Insomma un’estate all’insegna di multe e divieti, speriamo che venga ritirata quella a Pavia, un conto è preservare la sicurezza pubblica da animali randagi che possono fare branco e divenire pericolosi, un’altra è fermare delle gattare che danno da mangiare a dei poveri gatti affamati che non fanno male a nessuno.

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2 commenti su “Pavia e Bari, tra multe e divieti per i proprietari dei cani”

  1. io abito ad Adelfia e vi dico che oltre ad avere le strade sporche…non passano a pulire (mancano gli uomini) è un paese davvero intollerante per gli animali, nonostante ce ne siano molti. Servizi zero. pensate un amico ha trovato un cane con il guinzaglio, portato dai vigili urbani gli hanno detto di attaccarlo a qualche palo. ebbene il mio amico lo ha attaccato d’avanti al palo del loro portone…e si sono pure alterati. scusate ma devo dirlo…che merda di uomini..

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