Forse non tutti sanno che John Lennon, indimenticabile componente della band londinese dei Bealtles, era un amico dei gatti! Nelle sue biografie ci citano spesso i gatti che il compositore ha avuto durante la sua infanzia trascorsa a Liverpool, Tich, Tim e Sam ad esempio, e pare che fosse talmente loro affezionanto da chiamare la zia Mimi quando si trovava in tour con la band per sapere come stavano i mici a casa senza di lui. Tich era un persiano che morì mentre John Lennon era al college, Tim e Sam invece erano due gatti non di razza: Tich fu per molto tempo il favorito dell’artista.
Redazione
La pulizia delle zampe dei cani
I nostri amici a quattro zampe camminano tutto il giorno sulle loro zampette: è inevitabile poi che a fine giornata siano un pochino sporche: che fare a quel punto? Per evitare che salendo su divani o poltrone o altri complementi d’arredo, vi sporchino tutta la casa, prendete l’abitudine di pulire loro le zampette. In questo modo starete tranquilli e la vostra casa sarà al sicuro! Inoltre, dopo una passeggiata la pulizia delle zampe può anche servire per togliere i residui chimici dell’asfalto e la sporcizia che si è accumulata, che il cane potrebbe poi ingerire leccandosi.
Cani e riflesso condizionato di Pavlov
Oggigiorno possiamo parlare di educazione cinofila grazie ad un fisiologo russo, nato 162 anni fa, che scoprì il riflesso condizionato: al ripetersi di un evento viene associato un comportamento da parte dell’animale. Ivan Pavlov riuscì a dimostrare e studiare il motivo per cui il cane può associare ad un campanello l’arrivo del cibo.
Tutto iniziò osservando il momento in cui i ricercatori entravano nella sala degli animali, i cani non si preoccupavano di usare l’olfatto per cercare il cibo, bastava la visione del camice bianco per cominciare a sbavare.
Cani: un’amaca tutta per loro
L’estate è quasi giunta al termine, le vacanze sono un lontano ricordo e tutti sono più o meno tornati in ufficio: ma per prolungare il più possibile il ricordo delle vacanze trascorse al mare o al fresco di qualche bell’albero, ecco l’amaca per il vostro amico a quattro zampe! Si tratta di una vera e propria amaca in miniatura, dotata di tutti i comfort proprio come in quella vera: tutte le amache proposte oggi sono realizzate in legno pregiato, alcune sono dotate di un cuscino in cotone per far stare Fido più comodo.
Il vostro cane vi morde scarpe ed oggetti in casa?
Le scarpe sono la passione per le donne – e per alcuni uomini -, immaginate di tornare a casa e trovare la vostra passione, ad esempio delle “economiche” Jimmy Choo, a forma di Gruviera. La collera prenderebbe il sopravvento, bisogna però comprendere che il picacismo, l’abitudine ad ingerire oggetti non commestibili, è una manifestazione normale nella vita dei vostri amici pelosi, proprio come lo scavare buche.
Cani e gatti artisti con i kit per la pittura
Ebbene si cari amici e lettori di Tutto Zampe: anche i vostri pelosi amici a quattro zampe, siano cani o gatti, possono diventare dei provetti artisti, grazie ai kit Art Casso in vendita sul web. Si tratta di un kit disponibile per cane, Pup Casso e per gatto, Kitty Casso, che comprende cinque colori acrilici atossici per gli amici pelosetti, tre fogli di carta telata, tre fogli di cellophane protettivi, una cornice e un giocattolo, diversificato a seconda che si tratti di cane o gatto.
Addestrare il pesce rosso: è possibile?
Addestrare un pesce rosso? Può essere possibile? Nel video che vi mostriamo oggi pare proprio che ci si possa riuscire: Dean Pomerleau è un imprenditore che nel tempo libero si dedica alla sua più grande passione, che sono appunto i graziosi pesci rossi. Spesso i pesci sono considerati animali di secondo ordine, bistrattati, rinchiusi in incivili bocce di vetro o un spazi angusti, inadatti alla loro vita e crescita: invece si tratta di animali in grado di interagire perfettamente non i propri allevatori, riconoscendoli e dando molte soddisfazioni.
Arriva un cucciolo a casa, come comportarsi con il cane anziano
Vi siete mai chiesti cosa succederebbe se il vostro amato cagnolone anziano si trovasse di colpo un piccolo cucciolo in casa? Prima di portare il cucciolo a casa bisogna seguire alcune regole, vediamo quali.
La prima cosa da considerare è che i cuccioli hanno una carica energetica molto forte, i cani anziani possono affaticarsi ed essere stressati dalla presenza di un cagnolino che chiede con insistenza il gioco e l’interazione. Quindi fate attenzione se il vostro cane non è particolarmente socievole, bisogna introdurre il nuovo arrivato in modo graduale. Si sceglie un territorio neutro e sicuro, durante i primi giorni di convivenza dovrete seguirli con molta attenzione, nessuno dei due deve comportarsi in maniera invadente o prepotente.
Ricordate però che il cane adulto tenderà ad educare il cucciolo, questa educazione sarà molto più efficace di qualsiasi intervento possiate fare, quindi non spaventatevi se vedete certi comportamenti verso il cucciolo.
Cani che praticano il surf
I cani ed il surf: sembra un binomio piuttosto strano. Invece lo scorso 25 settembre sulla spiaggia di Huntington Beach, in California circa una quarantina di cani si sono sfidati in una singolare gara di surf, organizzata in occasione del Surf Dog weekend. Tutti i cani partecipanti hanno gareggiato con i loro padroni su tavole da surf speciali, concorrendo per conquistare il titolo di vincitore: cani e padroni sono stati poi giudicati da una giuria composta da diversi giudici che avevano lo scopo di valutare il migliore surfista canino.
Pesci: la riproduzione in acquario
Tutti coloro che hanno un acquario sanno quanto possa essere emozionante vedere accrescere i propri inquilini con tanti avannotti: è una bella soddisfazione in quanto indice di buona salute dei pesci e di corretta manutenzione dell’acquario. Se infatti non stanno bene e non si trovano in un ambiente loro consono difficilmente si riproducono: fare nascere gli avanotti in cattività richiede comunque alcune regole precise, per tutelare genitori e nascituri.
Aiutiamo il cane con la nostra presenza quando andiamo dal veterinario
Gli scienziati americani hanno misurato la paura del veterinario nei nostri amici a quattro zampe che sfocerebbe con un brusco innalzamento della pressione sanguigna, il tutto è documentato sul “Journal of Veterinary Internal Medicine”. I ricercatori del’Ohio State University hanno preso un campione di 22 cani di razza levriero, una razza con la pressione molto alta. La media di età dei cani era di 7 anni, 12 esemplari marchi e 10 femmine. Durante l’arrivo dal veterinario si verifica un’impennata della pressione pari al 30% in più rispetto al valore registrato a casa poco prima della visita.
Pitbull contro pappagallino
Sembra proprio che questo impavido pappagallino non conosca la paura: si avvicina sfrontato ad un cane di razza pitbull che sulle prime non sembra molto interessato a lui. I due si scrutano e si annusano, ma il pitbull pare poco convinto: cosa mai vorrà questo piccolino senza pelo ma con tante piume e un becco colorato?
Quando l’idroterapia salva un gatto investito
Lo scricciolo che nuota, anzi che viene aiutato a nuotare, in piscina si chiama Tootsie è un micio nero che, grazie all’idroterapia ha superato un momento molto difficile. Finito sotto le ruote di un’auto nel 2009 è stato lasciato a morire in strada. Una volta salvato la sua padrona, Sue Wilson, ha sentito i pareri di molti veterinari, la risposta era sempre una sola: Tootsie non avrebbe camminato mai più.
La totale frantumazione della sua zampina destra aveva pregiudicato la possibilità di poter camminare, l’unico consiglio ricevuto dalla signora Wilson è stato quello di sopprimerlo.
Sarano: colonia felina in pericolo
Una colonia felina che si trova all’interno dell’asilo di Susegana, rischia di avere serie difficoltà ed è in pericolo: si tratta di una colonia di venti gatti, tutti sterilizzati e vaccinati che purtroppo non sono più benvoluti dai genitori dell’asilo dove sono da sempre ospitati. Il tuto è iniziato pochi mesi fa, quando ad occuparsi della colonia felina ci pensava un signore anziano del posto, che purtroppo è venuto a mancare: da quel momento è iniziata una vera e propria lotta anti-colonia. Adriano De Stefano responsabile dell’Enpa di Sarano spiega: