“Sette mesi fa ho iniziato a lavorare fuori città, dove mi sono anche trasferito, in una piccola località. Uscendo per fare la spesa fuori dal condominio ho visto un piccolo gatto nero. Gli ho detto salutandolo: “Ehi piccolo gattino…. “ed ho continuato a camminare per la mia strada. Ogni volta che mi guardavo indietro però lo trovavo lì. Mi seguiva passo dopo passo. Era così carino….Mi ha seguito fino a casa. Ho giocato con lui, ma poi, come tutti i gatti abituati a stare fuori, l’ho lasciato andare via.
La mattina dopo, come faccio sempre, ho aperto finestra e cominciato a fare la mia colazione. Dopo poco si è presentato ed è entrato in casa. Ero così preoccupato…. perché non avevo nessun cibo per gatti da dargli. Così gli ho lasciato un piatto di acqua fuori dalla mia porta e sono andato al lavoro. Al mio ritorno era ancora lì, mi aspettava in giardino.
Ero così felice, ma di nuovo preoccupato perché ancora non avevo nulla da dargli da mangiare o una lettiera, ma non volevo lasciarlo nuovamente fuori. Così sono corso al negozio più vicino per comprargli del cibo. Ha passato quindi la prima notte in casa mia, durante la quale mi sono reso conto che non si trattava di un “lui”, ma di una “lei”. Il giorno successivo, era il fine settimana, non appena mi sono svegliato ed ho aperto la finestra, lei è uscita. Non speravo che sarebbe tornata, ma mezz’ora dopo era di nuovo a casa. Mi aveva adottato. Oggi sono sei mesi che stiamo insieme: Narcissa è un compagno spettacolare ed è ciò di cui ho bisogno. Ogni volta che torno a casa la sera, lei è felice e mi segue ovunque. E’ la mia piccola fidanzata. Questa foto è stata scattata il suo primo giorno a casa mia, voglio dire, a casa sua. (Sì, mi ha permesso di mettergli quel nastro rosa).
Andrea
Bogotá, Colombia
Per The Animal rescue Site.com
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