“Un giorno, un amico e io camminando in un parco abbiamo trovato una strana gabbia piena di sassi. Da lì proveniva un lieve miagolio. Ci siamo fermati alla ricerca della fonte del miagolio, ma senza fortuna. C’era comunque un grande gatto selvatico che stava cercando di catturare la nostra attenzione: correva fino a noi e poi verso quella gabbia per poi tornare da noi e così più volte. Non essendo in grado di vedere ciò che stava cercando di farci notare, abbiamo continuato il nostro cammino. Non riuscivo però a smettere di pensare a quei deboli miagolii che avevamo sentito.
Il mio amico insisteva che ci eravamo sbagliati, ma sapevo che così non era. Così siamo tornati indietro ed abbiamo cercato ancora. Lì abbiamo sentito in modo ancora più nitido il piagnucolare di un gatto. Non poteva essere stato il micione che avevamo visto ad emettere quei suoni, anzi col suo modo di fare stava certamente cercando di dirci qualcosa. Così ci siamo messi a cercare e guardare tra le pietre. Dopo un minuto o poco più ho scorto due minuscoli occhietti che mi guardavano. Era un cucciolo, un gattino rimasto intrappolato tra i sassi ed il gatto selvatico era la sua mamma che ci chiedeva aiuto per salvare il suo piccolo. Al fine di raggiungere il gattino, abbiamo dovuto fare un grande sforzo per sollevare tutte quelle rocce pesanti. Abbiamo impiegato un’ora ma ce l’abbiamo fatta: il gattino era fuori e salvo, seppur debole e magro. L’ho avvolto nella mia camicia ci siamo diretti tutti verso casa. Mamma gatta ci ha seguito per un pò, poi si è fermata. Sapeva che il suo piccolo sarebbe stato al sicuro.
Ancora oggi Dorky, per qualche ragione, si comporta come un gatto selvatico, ma mi ama. Sì è affettuoso con tutti, ma a volte morde, specie ai veterinari, a tal punto che lo devono bloccare nel trasportino. Ma per me lui è un gran tenerone e ama baci e coccole.”
Kitty Allister
SAN DIEGO, CA
Per The Animal rescue Site.com
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