Cavalli, comunicano con le orecchie?

Cavalli comunicano orecchie

Cavalli comunicano orecchie

I cavalli sono animali eccezionali e da sempre affascinano l’uomo per la loro maestosa bellezza. Un gruppo di ricercatori dell’Università del Sussex, in Gran Bretagna, ha deciso di indagare le loro abilità socio-cognitive e la capacità di relazionarsi con gli altri animali e con il mondo circostante. I risultati sono da poco stati pubblicati sulla rivista Current Biology.

Come parla il tuo cane, un nuovo libro lo svela

Cane che abbaia in condominio

libro

Come parla il tuo cane? E’ una domanda che tutti coloro che hanno a che fare con un amico a quattro zampe si sono fatti almeno una volta nella vita. Oggi sarà possibile avere qualche notizia in più relativamente al linguaggio canino, grazie al nuovo libro del dog trainer Simone Dalla Valle intitolato appunto Come parla il tuo cane, e come tu puoi parlare con lui, in libreria da oggi 19 giugno. Il libro è patrocinato dalle associazioni animaliste Oipa, Enpa e Lega Nazionale per la difesa del cane.

L’alfabeto del gatto, un libro per comunicare

alfabeto del gatto

alfabeto del gatto

Come comunica un gatto? Miagolando, muovendo la coda, le orecchie ed i baffi, o facendo le fusa: ma come decodificare il linguaggio felino? Oggi lo spiega un libro intitolato L’alfabeto del gatto come comunicare con lui ed amarlo, di Monica Cirinnà e Lilli Garrone di Newton Compton Editori. Si tratta di un vero e proprio vocabolario che aiuterà tutti i proprietari di gatti ad interpretare la lingua e la gestualità del micio: i felini infatti sono animali pieni di personalità e peculiarità, proprio come accade con le persone e dotati di un proprio carattere, ben definito.

Cuccioli, i toni di voce e la postura giusta per comunicare

cuccioli comunicazione

cuccioli comunicazione

Imparare a comunicare con un cane, magari con un cucciolo appena arrivato in casa, è fondamentale per vivere serenamente in famiglia. Quando si parla con il proprio animale domestico occorre assumere il corretto tono di voce e la corretta postura, affinch la comunicazione sia efficace e produca effetti positivi per tutti. Iniziamo con il tono di voce giusto per comunicare: ricordiamo che i cani non capiscono il senso delle parole ma ne sanno interpretare le intenzioni. E’ importante associare alle parole il giusto tono e la giusta postura: vediamo come.

L’intelligenza del gatto

intelligenza gatto

intelligenza gattoDa tempo si dibatte sul tema: è più intelligente il cane o il gatto? Personaggi mitici come il gatto con gli stivali, Isidoro, o anche Garfield fanno protendere verso i mici, soprattutto se il confronto è con la Banda Bassotti o il simpaticissimo Pluto. Ma la realtà quotidiana è altra. Cani e gatti ogni giorno ci dimostrano la loro eccezionale intelligenza, caratterizzata da una forte adattabilità all’ambiente domestico e all’essere umano. Per cui stabilire chi è più intelligente o meno tra micio e fido diventa assolutamente un’impresa inutile, laddove la superiorità cerebrale viene superata dalle emozioni che sono in grado di offrire.

I cani recepiscono le nostre intenzioni

cani intenzioni uomo

cani intenzioni uomo

Una ricerca condotta recentemente conferma quello che gli amanti dei cani e gli stessi istruttori cinofili sostengono già da diversi anni. I nostri amici a 4 zampe non solo sono in grado di cogliere le parole che diciamo, ma anche la nostra intenzione di comunicare con loro. Lo studio è stato appena pubblicato sulla rivista “Current Biology” e porta la firma dei ricercatori dell’Accademia Ungherese delle Scienze.

Parla con il cane, la comunicazione non verbale

I cani, l’abbiamo detto tante volte, sono creature dotate di una spiccata intelligenza, e l’aspetto che maggiormente lega l’uomo all’animale è proprio la capacità di entrare in comunicazione. La capacità di cogliere il significato di quello che diciamo, infatti, passa attraverso una serie di segnali non verbali, come il tono della voce, l’espressione e altre manifestazioni delle nostre emozioni.

A scuola dal tuo cane, imparare la lingua di Fido è gratis a Belluno

Capire il linguaggio del nostro cane è fondamentale per soddisfare le sue esigenze, comprendere i suoi bisogni più nascosti e renderlo felice, relazionandoci con lui nel migliore dei modi possibili ovvero facendoci interpreti del suo modo di vivere e di reagire all’ambiente circostante e costruendogli intorno un mondo a misura di zampa, come lui lo vuole, insomma. Per aiutarci a capire meglio Fido, la LAV, nell’ambito dell’iniziativa LAVacanza ha organizzato per domani, 31 agosto, un incontro formativo completamente gratuito a Pedavena, in provincia di Belluno. Interverrà l’autore del Dizionario Italiano-Cane e del Dizionario Bambino-Cane, il celebre zooantropologo Roberto Marchesini, affiancato da Andrea Musso, illustratore della versione dei volumi per ragazzi che eseguirà disegni su richiesta dei partecipanti.

I gatti e i messaggi vocali

Se credete che gli animali non “parlino”, vi sbagliate di grosso. Loro comunicano con noi pure con un gran numero di “voci” diverse che solo un padrone attento e non per forza estremamente istruito sugli amici a quattro zampe sa riconoscere. A differenza di cani e cavalli, i mici possiedono il maggior numero di cambiamenti di tono che possono allertare le persone che li allevano. Studi del genere sono stati condotti nel tempo, tanto che una ventina di anni fa i veterinari e gli etologi hanno trovato almeno 16 tipi di versi differenti.

I gatti come comunicano con il padrone?

Se gli animali parlassero probabilmente ne avrebbero tanto da dire sulle nostre disattenzioni e sui nostri maldestri tentativi di accudirli, a volte sbagliando di fronte ad una conoscenza non perfetta di razze e interventi necessari. Loro però comunicano con noi in mille modi e, ancora una volta è un nostro problema non riuscirli a comprendere fino in fondo. Gli amici a quattro zampe sono molto intelligenti e usano mille tecniche per attirare la nostra attenzione, basta solo imparare ad osservare di più. Ecco qualche esempio di richiesta non sempre colta dai padroni.

Amici a quattro zampe-uomo:è fondamentale la comunicazione

La comunicazione è fondamentale nel rapporto uomo-animale, anche se ovviamente non parlano la stessa lingua. Sguardi, gesti, tono della voce, espressione del viso sono tutti segni che gli amici a quattro zampe recepiscono bene e comprendono quando hanno fatto qualcosa di sbagliato. Ecco perchè è ingiusto esercitare un potere fuori luogo e urlare magari per gioco o rimproverare il proprio pet per un comportamento di evitare, molto tempo dopo che ha compiuto l’azione in questione. La loro storia evolutiva, del resto è molto diversa dalle nostra e le quattro pareti domestiche costituiscono un ambiente estraneo e non sempre facile da gestire. Se imparassimo a esprimere meglio ai nostri compagni di vita del mondo della fauna ciò che desideriamo, forse molti problemi potrebbero essere evitati. La loro sensibilità, tra l’altro, non si può sottovalutare, è molto più elevata rispetto a quella delle persone e comprendono immediatamente lo stato d’animo di chi si trovano di fronte.

Animali domestici e veterinario, parola d’ordine: comunicazione

Siete confusi su una diagnosi fatta al vostro animale domestico, insoddisfatti di una terapia prescritta? Se vi può consolare non siete gli unici. Non è raro infatti che, alla notizia della malattia del nostro cane o gatto, lo stress ci faccia tralasciare dettagli importanti e la rabbia prenda il sopravvento proprio con colui che deve aiutarci: il veterinario.

La parola d’ordine in questi casi è comunicazione, una buona comunicazione, molto dettagliata sui sintomi manifestati dall’animale, eventuali anomalie osservate nei suoi comportamenti abitudinari. Ecco alcuni suggerimenti per facilitare una buona comunicazione e per ottenere le risposte necessarie quando si tratta della cura dei nostri pets.