Il gatto di razza Manx venne fu diffuso dai Fenici in Malesia, in Giappone e in Cina; fu però nel corso di un naufragio di un galeone dell’Armata Spagnola sull’isola di Man che questi gatti, portati a bordo per combattere il proliferare dei topi, si riprodussero sulla terra ferma, senza incrociarsi con le specie locali.
Vi sono comunque varie leggende su questi felini privi di coda; una di queste narra che Noè in procinto di chiudere la porta dell’Arca chiudesse inavvertitamente la coda del gatto tra gli stipiti, e che quindi tutti i gatti della specie sarebbero nati senza coda. Un’altra leggenda narra che, essendo in uso presso i guerrieri dell’isola di Mandi adornare il proprio elmo con code di gatto, le madri per evitare ai piccoli la futura amputazione, tagliassero esse stesse le code ai cuccioli; quindi, nel tempo, per mutazione genetica, tutti i gatti dell’isola nacquero senza coda.