
Oggi torniamo a parlare delle malattie dermatologiche del gatto e di quali sono i rimedi per alleviare i fastidi dei nostri amici a quattro zampe; in particolare oggi ci occuperemo di eczema, forfora e papilloma.
Eczema. L’eczema è un’infiammazione della pelle caratterizzata da vesciche e arrossamenti, che provoca un forte prurito con conseguente asportazione di croste e brandelli di pelo. Questo disturbo è più frequente nei gatti anziani rispetto a quelli giovani; esistono diversi tipi di eczemi a seconda della causa che li ha scatenati, ovvero una cattiva pulizia della pelle, un’alimentazione sbagliata, la carenza di vitamine, l’utilizzo di saponi irritanti. Tutto il corpo può essere soggetto all’eczema, ma di solito le zone più colpite sono quelle del dorso, della testa e del collo.
L’eczema può presentarsi in forma acuta oppure cronica; quella acuta, se viene individuata e curata subito non provoca danni, mentre quella cronica, conseguenza delle mancate cure di un normale eczema, diventa difficile da debellare e tenderà a riproporsi d’estate e nei gatti anziani e obesi. La cura da applicare deve essere sia medica che alimentare; il veterinario prescriverà lozioni e pomate, e il proprietario del gatto, da parte sua, deve stare molto attento alla dieta del micio, offrendogli solo pesce bianco, verdure, formaggi, fermenti lattici, riso ben cotto, e nessun tipo di farinaceo.
I proprietari di gatti che, come me, ci sono passati sanno cosa significa: quando il vostro gatto vi sveglia al mattino presto e vi impedisce di tornare a dormire le provereste tutte pur di convincerlo a dirottare altrove la sua energia mattutina.

Portare il cane in piscina. A Torino sarà presto realtà, in virtù di un progetto pilota volto a verificare che ci siano le condizioni per annullare definitivamente il divieto che impone ai nostri amici a quattro zampe di non entrare nei plessi sportivi. Le piscine comunali del capoluogo piemontese toglieranno infatti il cartello “Qui non posso entrare” con raffigurato il cane sbarrato e apriranno le porte a Fido.

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