Rimedi antipulci preparati in casa

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Quegli insetti minuscoli di colore marrone scuro che si trovano spesso sul pelo di un amico a quattro zampe, sono veramente pericolosi e fastidiosi e, ovviamente, è compito di un bravo padrone, assicurarsi che il propria animale resti immune dalla presenza di tali parassiti, in grado di portare persino gravi malattie come il morbo di Lyme. Nei cani, solitamente, si stabiliscono soprattutto su collo, schiena e addome, mentre nei gatti le zone da tenere sotto controllo sono le orecchie, la groppa, il collo e la coda, anche se questi ultimi pulendosi da soli sono in grado, a volte, di evitare il loro diffondersi. Per scongiurarne la presenza, in casa è possibile preparare una polvere naturale ed uno spray antipulci.

Anche i gatti si scottano al sole

gatto disteso al soleI gatti adorano stare distesi al sole. Naturale per noi pensare che non corrano rischi. Il pelo dovrebbe proteggere l’epidermide da scottature. In realtà anche i nostri amici a quattro zampe possono avere dei problemi se si espongono troppo ai raggi solari, soprattutto in questi giorni così afosi e nelle ore più calde. Oltre al classico colpo di calore, potrebbero insorgere degli eritemi, proprio come capita a noi umani.

Ad essere più esposti sono ovviamente i gatti glabri e di colore chiaro. La razza Spynx è particolarmente a rischio. Fortunatamente è raro che si verifichino delle vere e proprie ustioni. La pelle diventa rossa o bianca e quasi mai compaiono delle bolle. La diagnosi si basa sul periodo dell’anno e sul tempo di esposizione al sole: se siamo in estate e il gatto è stato molte ore disteso al sole, delle macchie rosse dovrebbero immediatamente farci pensare ad una scottatura. L’epidermide ha l’aspetto tipico di una scottatura.

La festa del cane meticcio

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Questo pomeriggio al Bosco delle Querce si Seveso (MI) si terrà la terza edizione della Festa del Meticcio: la Festa del Cane Meticcio è una manifestazione di bellezza, obbedienza e simpatia riservata esclusivamente ai cani meticci. Lo scopo della festa è quello di rendere onore a quella che sebbene non sia una razza, è certamente una categoria di cani amata dalla maggior parte degli italiani.

Il programma prevede dalle 12 alle 14 iscrizioni per gli animali partecipanti, dalle 15.30 inizio delle sfilate, prima il Doggie Dream Team per i cani raggruppati in squadra poi a seguire il Memorial Chicco per le categorie individuali. Tra i premi si segnalano il premio Lady Cagnolina, Mr. Cane, Barbetta Bianca, Cane più obbediente, oltre ad altri che saranno rilasciati dalla giuria a discrezione.

per raggiungere la manifestazione seguire la SS35 Milano-Meda e uscire all’uscita 11 (Seveso-Baruccana): per informazioni, [email protected]. Nella stessa giornata si segnala altresì la quinta edizione delle Zampine Amiche a Peschiera Borromeo, organizzata dal Comune in collaborazione con l’associazione Diamoci La Zampa.

La forfora negli animali: combatterla con i rimedi naturali

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Come trasformare un gatto randagio in un animale domestico

gatto randagioSe vi siete decisi ad adottare un gatto randagio che da tempo gira nel cortile del vostro condominio o viene a mangiare nel vostro giardino, il primo passo da fare è conquistarne la fiducia. Ci vorrà del tempo e tanta pazienza.
I gatti abbandonati che hanno già avuto a che fare con delle persone saranno più disponibili a fare amicizia e la transizione da randagio a domestico sarà più semplice.

Vale la regola del prendetelo per la gola. Il gatto tornerà se trova da mangiare e capirà in fretta che siete voi ad offrirgli il pasto. Dopo un po’ diventerà un frequentatore abituale del vostro portico. A quel punto potrete avvicinarvi con cautela e gradualmente e pensare a costruirgli un rifugio all’esterno di casa vostra in modo che sia invogliato a restare.

La Micosi nell’acquario

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Oggi ci occupiamo di un argomento che sta a cuore ai molti acquariofili che si aggirano in rete, quello delle micosi presenti all’interno dell’acquario. Purtroppo può accadere che i nostri pesci siano colpiti da funghi, in maniera non appropriata o comunque estrema, quando vi sono ferite, mucose danneggiate o altri parassiti pregressi. Occorre preliminarmente ricordare che i funghi sono sempre preseti nella vasca, utili per aiutare la decomposizione della materia organica che si trova naturalmente nell’acquario: si tratta di funghi inoffensivi e tollerati dai pesci fino a quando le loro barriere immunitarie non subiscono un deficit.

Le più diffuse sono certamente le micosi esterne: i sintomi manifestati dal pesce sono solitamente la comparsa di filamenti bianchi che si depositano intorno alla bocca, sulla pelle e sulle pinne. Inizialmente si tratta di un sottile strato che man mano diviene sempre più spesso fino a ricoprire completamente il pesce.

Cosa può causare tale infezione? Di certo alto inquinamento che porta all’indebolimento del pesce, lo stress, temperature sbagliate, un’alimentazione scadente oppure alimentazione con prodotti nocivi, avariati. Da non sottovalutare neppure il sovraffollamento della vasca che provoca stress ai pesci ed infine l’arrivo in vasca di pesci già colpiti da tali infezioni che la propagano agli altri tramite contagio.

Lou reed ha organizzato un concerto per cani

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Lo scorso 5 giugno, alla Casa dell’Opera di Sydney si è tenuto un per cani dal titolo “Music for Dogs”, organizzato da Laurie Anderson e dal marito, la leggenda del rock Lou Reed.

Un concerto davvero particolare, soprattutto perché la musica era appena percettibile dagli esseri umani; Laurie Anderson ha realizzato il brano “Music for Dogs” con un mix di sonorità che soltanto i cani potevano udire in pieno; venti minuti di musica per cani costruiti grazie a sintetizzatori, sassofoni e archi, accompagnati da alcuni strumenti a corda, gli unici veramente udibili dai padroni dei cani.

Amici a quattro zampe: conoscerli per amarli ancora di più

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Non c’è creatura al mondo, umana e non, che non abbia una propria personalità, dei sentimenti profondi e dei modi di agire magari unici: questo insieme di caratteri peculiari, viene detto “etogramma“. Nel caso degli animali, la specie ne accomuna in gran parte atteggiamento e tendenze e, per questo motivo, quando si decide di ospitare in casa un amico a quattro zampe, è sempre bene conoscerli per capirli maggiormente e riuscire ad instaurare con loro un rapporto salto e duraturo. L’affetto, da solo, non basta, perchè anche un profondo amore non mette al riparo un padrone da errori grossolani o dalla totale impreparazione di fronte ai reali bisogni di un pet.

Enpa e Barbara Monte contro l’abbandono degli animali

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Un cd musicale per sensibilizzare l’opinione pubblica contro l’abbandono degli animali; è questa l’iniziativa della giovane cantante italiana Barbara Monte che, in collaborazione con l’Enpa, l’Ente Nazionale Protezione Animali, ha realizzato un EP di canzoni trainati dal singolo “Mare senza memoria”, che uscirà il 22 giugno.

Del singolo “Mare senza memoria” è stato girato anche un videoclip, dal quale è stato estratto lo spot tv dell’Enpa; oltre a Barbara e alla sua musica, è protagonista della campagna di sensibilizzazione contro l’abbandono degli animali, Lilly, la cagnolina di Barbara che è stata salvata da un destino di abbandono dalla cantante stessa.

Turisti a 4 zampe, nuovo progetto del Ministero del Turismo

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Il progetto del Ministero del Turismo italiano, Turisti a quattro zampe, è già attivo e sta riscuotendo veramente un gran successo: la presentazione ufficiale è avvenuta proprio questa mattina, nel corso di una conferenza stampa che si è tenuta a Roma presso la Casa del jazz. In tale occasione verrà altresì presentato uno spot televisivo , in onda nei prossimi giorni, che avrà per protagonisti proprio i nostri piccoli amici e che sarà finalizzato alla lotta contro l’abbandono estivo degli animali.

A tale progetto è abbinata una guida cartacea dove sono elencati migliaia di indirizzi di alberghi, ristoranti, agriturismo, campeggi e spiagge italiane dove gli animali sono i benvenuti: le imprese turistiche che si sono prodigate per consentire l’ingresso alle loro strutture per cani e gatti saranno valorizzate da questo progetto. L’obiettivo del Ministero è proprio quello di sensibilizzare l’opinione pubblica e creare una nuova cultura di amore e rispetto nei confronti degli animali. La guida sarà reperibile entro la fine del mese in tutte le maggiori librerie d’Italia.

All’incontro saranno presenti il Ministro del Turismo On. Michela Vittoria Brambilla, il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Paolo Bonaiuti, il sottosegretario alla Salute Francesca Martini, i parlamentari che sostengono le iniziative a favore degli animali e le associazioni animaliste. Il progetto è stato voluto dall’on. Brambilla e realizzato con la collaborazione dell’on. Francesca Martini: partner dell’iniziativa sono Federturismo, Confturismo e Assoturismo, che raggruppano le maggiori strutture turistiche presenti nel nostro territorio.

Cani, come farli vivere felici e a lungo

cane buffoL’aspettativa media della vita umana si è allungata notevolmente negli ultimi decenni, nei Paesi occidentali ed industrializzati. Anche troppo, se pensiamo che l’Italia è ormai un Paese di vecchi e per vecchi. Anche i nostri animali domestici, soprattutto quelli che abitano in casa e sono esposti a meno pericoli, vivono più a lungo.

Per garantire al nostro cane una vita lunga e qualitativamente alta, senza problemi di salute gravi che ne compromettano il benessere e la felicità, è importante rispettare alcune semplici regole. Prevenire è meglio che curare, infatti, anche nel caso dei nostri amici a quattro zampe. Vediamo alcuni consigli utili dopo il salto.

Animali contesi, quando una storia d’amore finisce

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Divorzi, separazioni e litigi vari e, come capita per i bambini, anche gli amici a quattro zampe non possono che accorgersi di una unione familiare che si sfalda prima o poi, portando infelicità e attimi di stress. Sensazioni negative che, ovviamente, sentono perfettamente e, in più, per loro rischia di cominciare il tragico valzer del passaggio tra un partner e l’altro, una sofferenza silenziosa che, spesso, i padroni nemmeno notano più di tanto. In ogni caso, negli ultimi anni sono sempre di più le persone che decidono di affidarsi ad un tribunale, nel corso di una separazione, per stabilire modalità e tempistiche che regolano la “divisione” di un bene così prezioso.

Anche i cani possono soffrire di depressione

Cane da psicologo?

cane triste fotoProprio come noi umani, anche i cani possono sviluppare delle forme di depressione. Una delle principali cause di depressione tra i cani si verifica quando sono costretti ad adeguarsi a nuovi proprietari e a nuove situazioni di vita. È essenziale saperne riconoscere i sintomi soprattutto se avete appena preso in affidamento un cane che prima apparteneva a qualcun’altro. Per farlo occorre conoscere a fondo la personalità ed i comportamenti abituali dell’animale per saper individuare gli scarti dalla norma.

La depressione è sempre in agguato in caso di traslochi, morte o abbandono del precedente proprietario o trasferimento di uno dei membri della famiglia. Se ad esempio era vostro figlio ad occuparsi del cane e va a vivere altrove il cane potrebbe risentirne, venendo a mancare il suo punto di riferimento vitale ed una presenza importante. Fortunatamente, la depressione nel cane è trattabile.

Verona, cane guida cacciato da una chiesa

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Un’altra brutta storia di insensibilità si è verificata a Verona: in particolare pochi giorni fa una signora non vedente era entrata nella chiesa di Cassone di Malcesine, località in provincia di Verona, per assistere alla funzione: tuttavia poco prima dell’inizio della funzione il sacerdote celebrante ha chiesto alla signora di fare uscire il suo cane, un labrador addestrato per l’accompagnamento dei non vedenti, in quanto all’animale era proibito l’ingreso nella chiesa. Tra lo stupore generale la signora non ha potuto far altro che uscire lei stessa insieme al suo cane, rinunciando così all’ascolto della funzione religiosa.

Gesti di solidartietà sono stati poi offerti alla signora da alcuni altri fedeli che si trovavano nella chiesa, che sono usciti solidali con la donna e con il povero cane, che si era accucciato buono e zitto accanto alla panca. Interrogato successivamente circa l’accaduto, il sacerdote ha ammesso di aver sbagliato ma di non poter agire diversamente: i cani non sono ammessi in chiesa, ragion per cui ha dovuto chiedere alla signora di portare fuori il suo, nonostante l’evidenza della cecità della signora e del fatto che si trattasse di un cane guida.

A tal proposito giova ricordare come la legislazione italiana sia chiara sul punto: secondo la legge 60/2006, che ha riformato la precedente legge 37 del 1974, i cani guida devono poter essere ammessi in qualunque luogo pubblico. Ma c’è di più, chiunque impedisce tale accesso rischia una multa bella salata, da 500 a 2.500 euro per l’azienda di trasporto o il titolare di un esercizio che negano questo diritto. Chiesa compresa.