Inizio l’articolo con una foto stupenda del National Geographic che ritrae due abitanti di Shanghai, un uomo seduto su una sedia e un cane che sbadiglia, i cinesi dovranno abituarsi a questa immagine: d’ora in avanti qualsiasi abitante della città più popolosa della Cina avrà il diritto di possedere un solo cane.
Beagle: curiosità su questa simpatica razza

E’ una razza piuttosto amata quella dei Beagle ed, infatti, non di rado si vedono passeggiare al parco liberi o anche al giunzaglio per strada, questi simpatici cagnolini di taglia media e di origine inglese insieme ai loro padroni.
L’origine del nome è piuttosto incerta, ma si pensa che possa derivare appunto da un termine tipico della patria dalla quale proviene questo amico a quattro zampe e che possa significare piccolo. Potrebbe, però, riferirsi anche ad una tradizione antica e tipica del Regno Unito, che è quella della caccia alla lepre a cavallo e a piedi, praticata soprattutto da aristocatici inglesi e con maggior frequenza nei secoli scorsi. Tale tipo di sport veniva infatti chiamato beagling.
Parco e cani: sempre al guinzaglio

Nelle città o paesi di provincia che non sono dotati di un’apposita area di sgambamento, può capitare che i proprietari di amici a quattro zampe vogliano lasciare libero il cane, libero di correre e scorrazzare felice qualche ora senza il solito guinzaglio che impedisce pienamente i movimenti. Ma attenzione, la legge non vi consente di lasciare il cane libero: anche al parco,se non si tratta di aree sgambamento, occorre il guinzaglio.
Infatti anche se non aggrediscono nessuno il padrone potrebbe essere multato: gli animali possono vagare liberamente solo negli appositi recinti, dette appunto aree di sgambamento. Lo ha stabilito la Corte di Cassazione che, con la sentenza 14075/2008, ha respinto il ricorso del padrone di un cane che passeggiava per la città di Bologna senza tenerlo al guinzaglio. La multa era stata applicata in forza di un regolamento comunale che vieta di lasciare incustodito i cani o altri animali in luogo pubblico.
Giochi per gatti, piattaforme per sviluppare l’intelligenza
Si avvicina la primavera, tempo di rincorrere prede per i nostri amici gatti. Per i mici che vivono in casa spetta a noi fornire continuamente nuovi stimoli per incentivare all’esercizio fisico, combattendo la pigrizia e mantenendo il gatto sveglio, aiutandolo a scrollarsi di dosso il torpore invernale con tanta allegria e divertimento.
Quello che vedete in homepage è un gioco che sviluppa l’intelligenza, si chiama Cat Activity Fun Board ed è adatto a tutti i gatti, stimolando come fa sia il corpo che lo spirito con cinque diverse attività ludiche. Moduli che terranno impegnato a lungo il nostro micio coinvolgendolo in diverse sfide che mettono alla prova le differenti capacità dell’animale.
Si può riempire le fessure con crocchette ed erba gatta per stuzzicare ulteriormente l’ingegno del micio. Il gioco è adatto anche a gatti anziani e con difficoltà motorie perché non richiede un eccessivo sforzo fisico. Lo trovate in vendita su Zooplus al prezzo scontato di 29,90 euro.
Actuel dog, un albergo a quattro zampe

La fantasia e le nuove idee sono l’essenza della vita, di pensioni per cani oramai ce ne sono molte, due coniugi francesi hanno voluto dare un po’ si frizzantezza al settore inventandosi una sorta di albergo dei cani.
Alitosi nei cani: ecco un nuovo rimedio

L’odore sgradevole che riesce ad emanare dalla bocca un cane che soffre di alitosi è perfino più terribile di quello di un essere umano. Un problema che, ovviamente, va combattuto nel modo più efficace possibile, per l’animale stesso, ma anche per tutti coloro che entrano in contatto con lui durante il corso della giornata.
Non è diverso per i gatti e, quindi, per gli amici a quattro zampe è necessario in questo caso un immediato controllo dal veterinario, perchè tale disagio potrebbe nascondere dei problemi ben più seri. In molti casi, infatti, si tratta del primo segno di malattia paradontale come gengiviti o paradontiti e l’alitosi è causata da microorganismi che invadono la placca dentale.
Cani: attenzione all’abbaiare troppo intenso

Se il vostro cane abbaia ininterrottamente, sia durante la notte che durante il giorno, fate attenzione: potreste essere citati in giudizio dai vostri vicini di casa se sono poco amanti degli animali. La Cassazione settima sezione penale, sentenza n. 26107/2006 ha infatti stabilito che chi non riesce a dormire a causa dell’abbaiare ininterrotto dei cani ha diritto ad un risarcimento.
Con la motivazione che indicheremo di seguito, è stato accordato un risarcimento di mille euro ad un signore di Catania che, certificati medici alla mano, aveva dimostrato che il continuo abbaiare, anche di notte, dei due cani del vicino, avevano impedito il suo riposo. La Suprema Corte ha in proposito sottolineato che il ridotto ambito delle molestie non esclude la sussistenza del reato potendo esso ravvisarsi anche nel caso in cui rimanga leso l’interesse di una persona singola, considerato che, oltretutto, l’abbaiare di cani, specialmente di notte, è un fatto potenzialmente idoneo a disturbare il riposo o l’occupazione delle persone che risiedono nelle vicinanze della fonte del rumore”.
Questa sentenza però contrasta con un’altra, già emessa sempre dalla stessa corte, che riconosceva il diritto ad abbaiare come fondamentale per il cane: infatti la Cassazione con sentenza 1349 del 06/03/2000 ha stabilito che se gli ululati non disturbano una pluralità di persone, ma ad averne fastidio è il vicino di casa, è inutile querelare il padrone per disturbo alla quiete pubblica in quanto il disturbo non coinvolge che un solo nucleo familiare.
Il cane di Zuckerberg, Beast, ha un profilo Facebook
Non solo facce ma anche musi sul popolare, popolarissimo social network Facebook. E non poteva mancare all’appello dei quattro zampe più famosi, con un profilo tutto suo, il cane di Mark Zuckerberg e della fidanzata Priscilla Chan, un cucciolo di due mesi di nome Beast.
Per l’esattezza si tratta di un cane di razza Puli, nato in Oregon, e che ora vive a Palo Alto, in California, in compagnia della faccia più nota del mondo. Un volto che, a giudicare dalle immagini, si è fatto letteralmente conquistare dal fascino tenero e disarmante di Beast e non fatichiamo a crederlo perché il cucciolo di Zuckerberg è veramente dolcissimo, con il suo mantello bianco e riccioluto e l’aria innocente.
Ad appena due mesi, il cane ha già conquistato mezzo mondo della rete, collezionando degli ossi molto speciali, di nuova generazione, ovvero oltre 24.000 mipiace.
Arriva a sirene spiegate Isotta l’ambulanza per i pet
La prima e, si spera, non l’ultima di quello che potrebbe diventare in futuro un servizio presente in tutte le città: stiamo parlando dell’ambulanza per gli animali.
Sardegna: 100 milioni per il benessere degli animali

Il benessere degli animali sia domestici che randagi è tra le esigenze più importanti di una popolazione che si definisce civile. Lo ha capito bene e in anticipo una regione di solito piuttosto silenziosa quanto splendida: la Sardegna.
A tal proposito, quindi, l’isola propone la possibilità di stanziare tra i 90 e i 100 milioni di euro del Programma di sviluppo rurale per il benessere degli amici a quattro zampe ma soprattutto, in generale, di tutte le creature viventi che restano quotidianamente a contatto con l’uomo. Una proposta che fa onore a questo luogo e la cifra riguarderà soprattutto 10 mila aziende ovicaprine.
L’igiene dei criceti

I criceti sono animali molto puliti e riescono a provvedere alla propria igiene da soli, infatti capita spesso di vedere che si leccano o che si strofinano. I criceti non devono essere lavati con l’acqua: non solo non serve, ma un incauto “bagnetto” potrebbe portare anche a conseguenze piuttosto spiacevoli.
Per mantenere pulito il criceto, la cosa migliore da fare è quella di mantenere nella massima igiene l’ambiente nel quale vive, che poi è anche un ottimo modo per far restare il vostro roditore in perfetta salute. La prima regola per l’igiene del criceto è quella di tenere pulita la lettiera cambiandola non appena emana cattivo odore.
Attenzione, però a non cercare di coprire eventuali cattivi odori usando una lettiera aromatizzata oppure polverosa, in quanto potreste provocare dei problemi respiratori al vostro criceto; scegliete solo la lettiera neutra e non comprate neanche quella aromatizzata al limone, nonostante i commercianti di accessori per animali vi assicurano che va bene.
Romania: i sindaci decideranno se sopprimere i randagi

L’associazione Save the Dogs mette in allerta riguardo la sorte dei cani randagi in Romania che da oggi, Martedì 7 Marzo, rischiano di finire soppressi se i sindaci lo riterranno opportuno.
Il video della settimana: il gatto e la stampante
Il video che vi proponiamo questa settimana ha per protagonista un simpatico gatto, alle prese con..la stampante!
Animali investiti: indispensabile soccorrerli

Non è soltanto per la multa salata, ma anche per questione di senso del dovere e, soprattutto, per l’amore che tutti, chi più chi meno, dovremmo provare per un animale, soprattutto se sofferente per colpa nostra. Chi investe un amico a quattro zampe deve assolutamente soccorrerlo nell’immediato e tentare di fare l’impossibile per riuscire a salvarlo, come farebbe con una persona. Del resto, le leggi parlano chiaro e poco tempo fa i carabinieri di Legnaro, hanno inflitto una multa di ben 389 euro ad un automobilista sessantenne che non era riuscito a scansare con la propria auto un cane meticcio e poi si era allontanato.
In particolare, questo cittadino reo di aver commesso una doppia azione deplorevole, è stato sanzionato in applicazione del nuovo codice della strada, articolo 189 bis. Purtroppo, comunque, non si tratta dell’unico caso e, ogni anno, sono migliaia gli animali vittime di gravi incidenti, molti dei quali vengono lasciati crudelmente morire tra i dolori atroci.