“Circondato da 50 gattini si potrebbe pensare che non avrei avuto il tempo di accorgermi di altro, ma ciò che veramente mi ha colpito è stata la signora al centro della stanza. Teneva 2 micetti in braccio e piangeva. Ho avuto un gatto che era tutta la mia vita, è stato con me 10 anni ed era morto da solo una settimana. Supponendo che stava passando qualcosa di simile, ho gentilmente chiesto se potevo aiutare…..
…..Con mia grande sorpresa ha detto “No, è che non posso lasciarli andare!”
Ho scoperto che i piccoli, un fratello ed una sorella, stavano andando nel mondo, dovevano essere adottati. Ma la bambina era malaticcia, la signora l’aveva amorevolmente curata per farle prendere peso e permetterle di essere adottata. Aveva passato quindi tanto tempo con loro e si era instaurato un forte legame, non sapeva come avrebbe potuto fidarsi di darli a qualcun altro.
Ero entrata lì nella sede della Dumb Friends League con l’unica intenzione di guardarmi intorno. Ne sono uscita con due dei più bei gattini che avessi mai visto. Quelli che la signora aveva in grembo. Il blu / grigio, il maschio, l’ho poi chiamato Barnabas Collins. La femmina Bean: era la metà del suo fratellino, ma era bellissima. Portava con lei un arcobaleno autunnale: non esiste un un altro manto dello stesso meraviglioso colore!
La mia bella Bean è morta questa settimana all’età di cinque anni. Amava “fare la pasta“, fare e farsi fare le coccole. Le ho insegnato a dire “tonno”, o almeno qualcosa che avesse un suono simile, che per lei aveva quel significato. Timida, si sentiva al sicuro nel farsi coccolare e spesso faceva le fusa tra le mie braccia. A volte non si accoglie con se un animale perché sembra impegnativo. Quelli saranno gli animali che lasciano veramente un segno profondo nel cuore”.
Lisa Corridoio
Denver, CO