La Corea e i cani venduti su internet

Cani

La World Society for the Protection of Animals oltre ad occuparsi del disastroso terremoto in Giappone, ha scovato un circuito di vendita on line di animali in Corea.

Rapporto Assalco Zoomark 2011: prime anticipazioni

Riceviamo e pubblichiamo con piacere il comunicato stampa edito dalla Zoomark, fiera internazionale per animali che si terrà a Bologna, padiglioni fieristici, il prossimo maggio.

Nelle case degli italiani gli animali da compagnia non sono una presenza rara: in circa una su tre è presente almeno un cane o un gatto, senza contare acquari, uccelli e piccoli animali. I pet svolgono un ruolo sempre più importante all’interno di strutture famigliari in rapida evoluzione e vengono considerati come compagni di vita e membri della famiglia a tutti gli effetti.

Secondo i dati SymphonyIRI, le vendite di alimenti per cani e gatti nel canale della distribuzione moderna (ipermercati+supermercati+LSP) hanno superato nel 2010 i 786 milioni di euro, registrando, in un contesto di generale difficoltà dell’economia del Paese, una crescita del 2,7% sull’anno precedente.

Circa il 61% del giro d’affari relativo al petfood nel canale moderno è originato dai supermercati, le cui vendite crescono nel 2010 del 3,6% a valore e dell’1,1% a volume. Il cibo per gatti si conferma dominante nella GDO (con il 63% del fatturato petfood), mentre resta importante in prospettiva la nicchia degli snack e treat con interessanti trend complessivi, anche se quelli per il gatto rappresentano ancora un micro mercato (con una quota a valore nel canale dello 0,4%).

La mozione anti-vivisezione di Bossi diventerà legge?

Renzo Bossi Vivisezione

Il Bossi animalista torna alla ribalta, dopo la mozione di Marzo il Consigliere della Regione Lombardia Renzo Bossi diventa il primo firmatario della proposta di legge n.86 recante la “Promozione dell’utilizzo di sistemi alternativi all’uso di animali nella sperimentazione per fini didattici e scientifici e divieto di detenzione e allevamento di animali per fini di sperimentazione“.

L’Aidaa chiede etichette trasparenti sugli alimenti per animali

Nuova battaglia dell’Aidaa, l’Associazione italiana difesa animali e ambiente: questa volta riguarda l’obbligo di elencare sulle etichette gli ingredienti contenuti nel cibo per animali e quello di indicare se i farmaci sono stati testati sugli animali oppure no.

L’associazione fa notare, infatti, come spesso le indicazioni degli ingredienti presenti sulle confezioni di cibo per animali siano troppo generiche e non permettono di capire esattamente che cosa contengono; nella maggioranza delle etichette dei prodotti venduti nella grande distribuzione, non sono specificati tutti gli ingredienti bensì sono presenti diciture generiche come “carne e derivati” o “con farina animale”.

L’Aidaa ha intrapreso questa battaglia sulla trasparenza delle etichette dei prodotti alimentari per animali per tutelate la salute dei nostri amici a quattro zampe: infatti, conoscendo la composizione del cibo, i proprietari possono scegliere il prodotto più indicato per il proprio pet.

Aidaa: un gatto abbandonato ogni nove minuti

Amate i gatti più di ogni altra creatura vivente al mondo? Non siete i soli per fortuna, ma esiste una grande maggioranza di italiani che i mici li abbandona ancora adesso, purtroppo e con l’avvicinarsi dell’estate le cose sono destinate a peggiorare.I dati raccolti da Aidaa parlano chiaro e sono terribili, ancora di più se si pensa che quasi sempre si tratta di cuccioli, almeno nel 40 per cento dei casi. Piccoli esemplari lasciati soli al loro destino, che non sanno badare a se stessi e che si trovano, improvvisamente a rischiare la morte senza che importi a nessuno.

Cani e temporali: paura o tranquillità?

Beagle Green Hill

La bella stagione porta con se sole, fiori,lunghe passeggiate, serate all’aria aperta insieme all’amicoa  quattro zampe, ma purtroppo con l’avvicinarsi dell’estate, giungono spesso anche i primi temporali, magari brevi, ma intensi, con scariche di tuoni e lampi. I temporali possono spaventare molto gli amici a quattro zampe, che si sentiranno soli e tristi. La paura in alcuni cani è dovuta al lampo seguito dal tuono, in altri cani solo dal rumore del tuono, mentre altri ancora percepiscono le vibrazioni provocate dal tuono che a noi sono quasi impercettibili.

I soggetti particolarmente sensibili, reagiscono alle condizioni che si verificano all’approssimarsi dell’evento temporalesco, come silenzi, abbassamento della luce ed altri piccoli segnali ambientali: ma a cosa è dovuta questa paura? Può essere una paura che deriva fin dallo svezzamento, magari avvenuto con una madre spaventata a sua volta dai rumori: tali soggetti spesso temono anche altri tipi di rumori, come le campane che suonano o sirene o porte sbattute con violenza.

Oppure il cucciolo può aver avuto esperienze negative, di natura personale, dopo lo svezzamento. In tali casi il problema si può risolvere adottando dei sistemi tali da sostituire un riflesso negativo in uno nuovo positivo. In ogni caso occorre dare ed avere la piena fiducia del cane, accarezzandolo dolcemente fino al termine del temporale, senza gesti improvvisi o violenti, senza altri rumori che possano spaventarlo ulteriormente.

La cucciola di pitbull con la musica in corpo

Pitbull mangia bacchetta

Pitbull mangia bacchettaI cuccioli ingurgitano e assaggiano tutto, è il loro modo di fare esperienza, chissà cosa avrà pensato il veterinario trovando dentro Leela, una cucciola di quattro mesi con sangue di pittbull e boxer, una bacchetta per suonare il tamburo.

Cane salvato in Giappone ritrova la padrona

Vi avevamo parlato dello straordinario ritrovamento di un cane, sano e salvo, a tre settimane dal terribile terremoto in Giappone e vittima del conseguente tsunami. Il pet ha fatto, ovviamente, notizia nelle ultime ore e, adesso, ha ritrovato la sua padrona.Una vicenda struggente che ha del miracoloso e all’evento incredibile se ne è aggiunto un altro, quello della riunione dell’ amico a quattro zampe e la persona che lo allevava, che ormai si credeva morta. I soccorritori avevano subito capito che non si trattava di un randagio non solo per la sua targhetta danneggiata al collo, ma anche per il suo carattere docile e affettuoso con gli esseri umani.

L’animale era stato travolto dallo tsunami ma è sopravvissuto e la guardia costiera lo ha trovato sul tetto di una casa che galleggiava al largo. La padrona che stava guardando la televisione, ha visto con grande emozione il salvataggio del suo caro esemplare e lo ha riconosciuto, andando poi a riprenderlo al canile. Lo scorso primo aprile è stato aiutato non senza difficoltà dalle squadre di soccorso e accudito, ma in pochi credevano che avrebbe potuto riabbracciare i suoi veri affetti.

Lav e i cosmetici non testati sugli animali

Fino al prossimo 10 aprile la Lav sarà in campo, ancora una volta, per difendere gli animali dagli atroci test che ancora vengono effettuati prima di immettere sul mercato i cosmetici. Certo, non succede in tutti i casi e proprio per chiedere che per nessun motivo si possano più effettuare sperimentazioni su queste fragili creature c’è bisogno anche dei consumatori, perchè si sa che l’unione fa la forza. In centinaia di piazze italiane sono quindi pronti a fornire indicazioni pratiche sulla scelta dei prodotti non testati e per raccogliere firme a favore del bando totale UE presente nella Direttiva sul tema che prevede, entro il 2013, l’entrata in vigore del divieto totale di testare e commercializzare ingredienti sperimentati su animali in tutto il territorio comunitario.

I cani di Mariah Carey vanno dallo psicologo

Mariah Carey

Mariah Carey

Che l’accoppiata vips e cani generi spesso curiosità è un dato di fatto, ultima “follia” dal mondo dei “Very Important Person” arriva dalla statunitense Mariah Carey: incinta di due gemelli teme che la nascita dei figli possa causare problemi ai suoi quattro jack russel.

Tsunami in Giappone: cane salvato dopo tre settimane

Le calamità naturali colpiscono in modo atroce l’umanità e tutte le creature viventi ma, per fortuna, esistono i miracoli a portare speranza e un pò di luce nell’animo di chi, suo malgrado, si trova a sopportare terribili tragedie. Come nel caso del Giappone, provato da terremoto, pericolo radiazioni e uno tsunami, quest’ultimo ancora più dannoso del sisma perchè ha trascinato con sè, vite, ricordi e in parte il futuro. La Guardia Costiera giapponese, però, ha riacceso un pò di gioia nel cuore di tutti con un salvataggio che ha dell’incredibile che ha coinvolto un amico a quattro zampe. Un cane, provato da giorni di sofferenze e affamato, infatti, stava andando alla deriva in mare aperto, intrappolato sul tetto di una casa trascinata al largo dalla corrente e in pericolo di morte, ma adesso è vivo e sarà curato a dovere.

Animali vivi come portachiavi, pesci rossi e tartarughe murate nella plastica in Cina

Un portachiavi con dentro un pesciolino rosso o una tartaruga, da portare a spasso come portafortuna, come un accessorio all’ultima moda, o davvero per attaccarci le chiavi come si fa con quelli finti. Stavolta, però, l’animaletto che pende dal portachiavi è vivo, o meglio murato in una sorta di minuscola tomba che ha del macabro, con l’esserino rinchiuso nell’acqua colorata di nutrienti, in un ambiente a dir poco stantìo e soffocante.

E’ l’ultima moda stramba approdata sulle bancarelle cinesi e che, ovviamente, ha fatto indignare le associazioni animaliste e l’opinione pubblica di mezzo mondo. Non si tratta di un pesce d’aprile, la notizia risale a qualche giorno fa.
A riportare dell’orribile tendenza, con tanto di foto ed interviste agli acquirenti, è il quotidiano Global Times.

Un inviato del giornale testimonia che ormai i portachiavi con animali vivi sono diventati molto comuni in Cina, venduti nelle stazioni della metropolitana e dei marciapiedi e, soprattutto, pare siano completamente legali.