I gatti sono tutti pigri? Decisamente no, anzi. I felini in natura sono agili predatori essenzialmente dalla muscolatura snella e scattante. Un’immagine che però al momento si abbina ormai solo a tigri, pantere e gatti selvatici. I nostri mici domestici hanno perso questa indole e tendono tutti quanti all’obesità. Il problema è duplice: riguarda la loro alimentazione, che spesso è sbagliata nelle dosi oltre che nella qualità, ma soprattutto dal fatto che non devono faticare tanto per procurareselo. Alcuni micioni hanno però un carattere giocoso e quindi rincorrendo un batuffolo di lana qua e là riescono a smaltire qualche caloria. Per il resto sono tutti super pigri.
Gatti
La storia di Nanà, la gattina seviziata
Leggere la storia di Nanà mi ha fatto venire un nodo alla gola. Come racconta su Facebook la ragazza che ha trovato la gattina barbaramente seviziata e che se ne sta prendendo cura, credevo di essere pronta a tutto, ma mi sbagliavo. Quello che è accaduto a questo povero animale è davvero terribile e quest’immagine parla chiaro.
Gatti coraggiosi che combattono i coccodrilli
Il gatto è coraggioso o incosciente? Forse ambedue, non è dato capire dal video che sta spopolando sul web (anche se è già lì da qualche tempo) e che vi facciamo vedere di seguito. Certo è che stuzziacare un coccodrillo affamato nell’atto di pasteggiare, non è propriamente un’idea felice. Ed il gigantesco lucertolone cosa avrà fatto? Avrà lasciato il pasto pronto per divorare in un sol boccone il micione scocciatore? Oppure alla fine……
La più bella gatta di Ischia, Lyuba
Oggi vi raccontiamo la storia di Lyuba, una gatta di Ischia. E lo facciamo attraverso le parole di chi la ama profondamente ed ha deciso di condividere con noi le emozioni che questa splendida micia è in grado di suscitare in lei, Ilenia, la sua padroncina. E’ la storia di un incontro e di un affetto immediato, particolare ed al contempo comune, come quello che riguarda ogni amico lettore di Tutto Zampe ed i corrispettivi animali domestici.
Il video del gatto che beve la birra, divertimento o maltrattamento?
In questi giorni sta letteralmente spopolando il video di un gatto che beve la birra e sembra far ridere moltissimo, sembra, appunto, perché in realtà si tratta di un caso di maltrattamento di animali. Se pensate che l’alcol fa male anche l’uomo, figurarsi ai gatti o ai cani!
Albano Carrisi e l’antipatia per i gatti neri
Albano Carrisi, nel corso di una trasmissione condotta da Alfonso Signorini qualche giorno fa, si è lasciato andare a strane confessioni sui gatti neri riferendosi ad alcuni periodi tormentati dalla sua vita, in particolare a proposito della moglie Romina Power e della figlia scomparsa.
Dodger, il gatto che va in autobus da solo
Il suo nome è Dodger, e ogni mattina prende l’autobus per schiacciare un pisolino sui sedili riscaldati dal sole e dai passeggeri e raccattare qualche avanzo. Si tratta di un gatto e la sua storia ha sorpreso la stessa proprietaria, una donna di 44 anni, che vive nei paraggi, proprio vicino alla fermata dell’autobus.
Cos’è l’anagrafe felina? Ed è obbligatoria l’iscrizione?
E’ difficile che un gatto si perda, ma può accadere. Se il vostro micio è in possesso di un microchip chi lo trova può risalire a voi ed avvisarvi soprattutto se avete regitrato il tutto presso l‘Anagrafe Nazionale Felina. Ma di cosa si tratta? Ed è una registrazione obbligatoria? La maggior parte di voi lettori di tuttozampe ha già da tempo provveduto a questa pratica, ma molti, che magari proprio in questi giorni hanno acquistato un gattino, non sanno di cosa si tratta e soprattutto non ne conoscono i vantaggi. Dunque proviamo a spiegarlo con la definizione che ne da il sito stesso online:
“L’Anagrafe Nazionale Felina è una banca dati informatizzata che registra i dati identificativi dei gatti dotati del dispositivo di identificazione elettronico (microchip)”.
Il “gatto con gli stivali” al cinema: quando gli eroi dei cartoons sono animali
Dal 16 dicembre al cinema. Anche in Italia Il Gatto con gli Stivali divertirà un gran numero di persone in attesa di quello che è definito il film di animazione più atteso dell’anno. Il micio in questione lo conoscete già, è l’impavido e simpatico fuorilegge che ha accompagnato l’orco Shrek nella sua ultima avventura. Ed ancora una volta si avvale della voce affascinante di Antonio Banderas. In questo nuovo capitolo della DreamWorks Animation il Gatto con gli Stivali cercherà di redimersi e riconquistare i suoi vecchi concittadini, oltre che una splendida gattina, sensuale e senza unghie e che nulla ha a che vedere con la troppo nota Hello Kitty.
Animali natalizi: ecco il video che fa impazzire il web
L’aria del Natale è sempre più frizzante: con l’avvicinarsi di una delle festività più amate, si moltiplicano i video divertenti presenti in rete. Il più popolare? Senza dubbio il Yodeling cat, il video che sta facendo impazzire il web, con il suo gatto natalizio impegnato a cantare la tradizionale melodia di Jingle Bells.
Gatto affetto da polidattilia salva il suo rifugio
La storia che vi raccontiamo è accaduta a Greendale nel Wisconsin, Stati Uniti. Riguarda un bel micio dal pelo lungo e tigrato di nome Daniel. Ha una caratteristica che lo contraddistingue dagli altri gatti: è affetto da polidattilia, una patologia genetica che comporta lo sviluppo di più dita rispetto alla norma. Daniel infatti ha 26 dita anziché 18 sulle sue zampe. Ogni zampa anteriore del gatto solitamente ha 5 dita (con altrettante unghie), mentre la posteriore 4. Quello di Daniel non è però un record, il Guinnes dei primati in questo senso appartiene ad un micio che ne ha 28, ma soprattutto, va detto che questa anomalia congenita non crea al nostro amco felino alcun disagio o limitazione
Tommasino, il gatto randagio diventato milionario
La storia di Tommasino, il gatto randagio diventato milionario, ha davvero del singolare. Dalla sua anziana padrona, infatti, ha ereditato la bellezza di 10 milioni di euro. La signora, non avendo parenti, ed essendo un’animalista convinta, ha deciso di premiare la compagnia affettuosa del gatto con una lauta ricompensa.
Rinotracheite virale del gatto, sintomi e cura
La rinotracheite virale è una malattia respiratoria e oculare molto diffusa tra i gatti, sia selvatici che domestici. E’ causata dall’Herpesvirus Felino. Colpisce indifferentemente tutte le razze feline di qualsiasi età, anche se si manifesta in modo più violento nei cuccioli, nei gatti con un sistema immunitario debilitato e in generale negli animali che presentano il muso schiacciato come ad esempio i persiani.
Il gatto? Gioca con l’ipad
La curiosità degli animali a volte ricorda quella dei bambini. Osservate il video di Iggy, un adorabile gatto che gioca tranquillamente con l’ipad. Prima il suo compagno a due zampe gli fa vedere come funziona il nuovo gioco e subito dopo il micio mette a frutto l’insegnamento…arriva anche a suonare! Il gatto ha sei anni, ma come spiegano gli autori del video, probabilmente i suoi proprietari, per la tecnologia ha sempre avuto una particolare inclinazione. Lo strumento non sembra essere a rischio, in quanto vetro resistente anche agli artigli felini (se non avevano fatto un test specifico…ora ce l’hanno), basta solo evitare che cada a terra. Insomma è un modo come un altro per giocare insieme al vostro gatto, che dite? Con i cani, l’ipad viene usato anche per educarli ed addestrarli! Il video dopo il more…..