La paura è una componente essenziale per qualunque specie vivente, e i cani non fanno di certo eccezione. La paura, infatti, è una delle emozioni primarie e deriva dalla percezione di un pericolo reale o supposto. Provate ad immaginare una gazzella che non teme il sopraggiungere di un leone… Questo, per dire che la paura è assolutamente naturale e si manifesta in vari modi, e con gradi diversi.
Cani
Lavare il cane con uno shampoo fatto in casa
Tempo di estate, tempo di bagnetto per il nostro amico a quattro zampe di casa: in commercio si trovano moltissimi prodotti per detergere e lavare i cani, specifici per il tipo di pelo, per l’età o per l’eventuale presenza di dermatiti o altri disturbi. Ma se volete preparare da voi un ottimo shampoo, creato esclusivamente con elementi naturali, ecco qualche consiglio utile, anche magari per risparmiare qualche euro.
Cosa fare se il cane tira al guinzaglio?Rimedi e consigli
Il cane tira al guinzaglio? Cosa fare? Quante volte avrete visto i cani portare a spasso i loro proprietari? Si, avete letto proprio bene, perché quando i nostri amici a 4 zampe iniziano a tirare al guinzaglio sono praticamente loro a guidare la passeggiata, ed è un vero disastro. Si tratta di un vizio piuttosto comune, e non c’è da prendersela di certo con Fido . E’ compito del proprietario, infatti, abituare il cane al guinzaglio, sin da quando è cucciolo, a camminare più piano, ma non è mai troppo tardi per farlo.
Contro l’abbandono dei cani, la campagna shock di Enpa e Saatchi&Saatchi
Quale luogo migliore dei bagni dell’autogrill per una campagna capillare e d’effetto? Devono aver pensato così quelli di Saatchi&Saatchi, che con l’Enpa hanno ideato una comunicazione davvero audace, ma divertente, contro l’abbandono dei cani, un “classico” dell’estate. Con l’arrivo della bella stagione e delle vacanze, infatti, torna l’incubo per molti animali di ritrovarsi soli e spaesati in una piazzola di sosta o in parcheggio lungo l’autostrada.
Addestrare il cane con il clicker training, i pro ed i contro
Il clicker training è un metodo di addestramento per cani, molto in uso, ma non da tutti amato. Questo si basa sul principio della modifica comportamentale dell’animale domestico grazie all’insegnamento di comandi per il quale il cane riceverà prontamente una ricompensa preceduta dal suono del clicker (un piccolo strumento). Le obiezioni e le perplessità riguardo a tale metodica sono numerose, ma a detta di esperti addestratori, sicuramente superabili se si approccia al clicker training con l’ausilio di un professionista. Ma vediamole insieme nel dettaglio.
Niente cani sui treni Eurostar, mangerebbero gli snack
Viaggiare in treno con gli amici a 4 zampe non è mai stato facile, almeno nel nostro Paese, forse un po’ troppo cinofobo, ma al danno, ora si aggiunge anche la beffa. A fronte della richiesta fatta a Trenitalia e Italo per rendere praticabili i treni ad alta velocità non solo ai cani di piccola taglia, ecco il ben servito. Proprietari e cani di media e taglia grande, tutti giù dalla carrozze, ma perché?
Video: come addestrare il cane con il clicker training
Il clicker, ovvero un piccolo e semplice oggetto che serve per addestrare molti animali domestici, cane in primis. Il clicker training è un metodo graduale che serve ad agire sul comportamento dell’animale ed è in grado di ottenere risultati eccellenti. Inizialmente questa tecnica è stata ideata per lavorare con i delfini, ma oggi è in uso con quasi tutti gli animali, pensate amici di Tutto Zampe, anche sui cavalli ed i conigli. Il principio di base è quello dell’azione-premio.
Tale cane, tale proprietario? Una ricerca dice di si
Quante volte vi sarà capitato di vedere un amico a 4 zampe con il suo rispettivo compagno umano e di pensare, tale padrone, tale cane! Tutta una casualità? Forse no, e a quanto pare le somiglianze non sono solo estetiche. Secondo una ricerca condotta dalla Scuola di Psicologia dell’Università di Leicester in Gran Bretagna, infatti, le persone un po’ scostanti tendono a scegliere cani che hanno la fama di essere più aggressivi, come il Rottweiler o il Pit Bull.
La comunicazione del cane attraverso i segnali del muso
Comunicare con il proprio amico a quattro zampe è importante per stabile una perfetta armonia e vivere felicemente in famiglia: ma come comunicano i nostri pet e cosa pensano? Oggi cercheremo di scoprire alcuni tra i gesti più comuni che i cani fanno per trasmetterci qualcosa, non solo necessità ma anche stati d’animo: un esempio per tutti è la posizione fisica che il nostro cane assume, il modo in cui mette le zampe o muove la coda sono elementi importante che dobbiamo imparare a riconoscere.
Cane pompiere, la storia di Arturo
Le belle storie meritano sempre di essere raccontate e quella di Arturo, il Rottweiler che da cucciolo rischiava di morire e oggi salva le vite, non poteva non trovare uno spazio sul nostro blog! Aveva solo 22 giorni, infatti, quando cadde in un tubo dell’acquedotto nel giardino della villetta del suo proprietario, oggi, dopo 4 anni, è uno splendido cane e fa il pompiere. Recentemente è stato anche sulla Concordia.
Spiagge pet friendly in Veneto: video e indirizzi utili per vacanze al mare o al lago
Torniamo a parlarvi di spiagge dove andare a prendere il sole con il proprio cane. E’ importante sapere come e dove muoversi, non solo per organizzare le proprie vacanze, ma anche per passare un semplice week end. In queste settimane (dalle temperature piuttosto incerte) stanno aprendo al pubblico lidi nuovi e vecchi e tra questi, al mare o al lago anche le cosiddette spiagge pet friendly o dog friendly: non troppe quante ne servirebbero o ne vorremmo, ma abbastanza per offrire una discreta possibilità di scelta, come avviene ad esempio in Veneto.
Cosa pensano i cani? Lo svela uno studio
Se vi siete sempre chiesti cosa pensano i cani, se provano sentimenti e sognano, beh, sappiate che siete in buona compagnia! Dei nostri amici a 4 zampe, infatti, si è detto di tutto, tanto da arrivare a formulare proverbi, anche con un certo fondo di verità, per la serie tale cane tale padrone. Una cosa è certa, se l’uomo è tanto attratto dai cani è perché riconosce una certa somiglianza.
Cani bagnino tornano sulle spiagge della Toscana
Anche quest’estate in Toscana si rinnova l’appuntamento con i cani bagnino addestrati dall’associazione Onlus S.A.U.C.S. Costa Maremmana, una squadra di “bauwatch” formata da circa una quindicina di cani Labrador, Golden Retriver, Terranova e Bovari del Bernese. Gli amici a quattro zampe, infatti, sono un valido sostegno per la sicurezza sulle spiagge, e alcuni di loro sono stati protagonisti di storie di salvataggio straordinarie.