Animali da compagnia: le false credenze alimentari

Uomini e animali sono molto simili riguardo alla digestione del cibo, nel senso che ogni prodotto alimentare va rielaborato dall’organismo in modo da poter essere assimilato nel modo giusto. Il bisogno di nutrirsi al più presto quando si ha fame è proprio tipico di tutti gli esseri viventi, ma le cattive abitudini a tavola di moltissime persone che non prestano attenzione più di tanto all’equilibrio nutritivo, hanno causato dei problemi pure agli amici a quattrozampe. Si perchè la credenza in generale, con le dovute eccezioni, è quella di dover riempire un cane o un gatto ad esempio con quantità enormi di cibo, per garantire il suo stato di salute. Niente di più sbagliato, andiamo a vedere perchè.

Jeck, il barboncino che per amore stava morendo di fame

Jeck

JeckL’ammasso di pelo che vedete a sinistra si chiama Jeck, è un barboncino di dieci anni, come ogni cane l’amore per il suo padrone è talmente forte che lo stava portando alla morte.

Siamo in Valtellina. Palmiro Andreoli, 71 anni, faceva un giro in bicicletta nella corsia ciclabile, ad un certo punto per un incidente finisce nel fiume Adda.

Cani e gatti: le regole per proteggerli dall’inquinamento

L’inquinamento ambientale causa una serie di problemi, anche gravi, a breve e a lungo termine e, per tal motivo è sempre bene limitarne gli effetti per noi e per i nostri animali domestici. Si, ma come intervenire? Come combattere un fenomeno che, purtroppo, è dovunque intorno a noi? Vediamo qualche semplice consiglio per tenere lontane malattie e disturbi da smog e gas presenti nell’aria.

Acquaterrario: l’importanza della zona emersa

La zona emersa per una tartaruga d’acqua dolce è fondamentale: la stessa infatti necessita di uno spazio tutto suo nel quale disporsi per prendere il sole (basking), indispensabile per la sua corretta crescita e per la sintetizzazione del metabolismo. Si deve trattare di una zona con ghiaia o sabbia, accessibile facilemnte dalla tartaruga, e confortevole: ricordatevi che qui il vostro animali trascorrerà molto tempo!

In naturale tartarughe sono solite utilizzare sassi o tronchi emersi sopra i quali appoggiarsi e rilassarsi, nel nostro acquaterrario possono riposare su cortecce di sughero o piattaforme di plexiglass ricoperte da tappetini sintetici: queste zone vengono attaccate alle pareti della vasca con del silicone specifico per acquari, in modo che le tartarughe le possano raggiungere facilemente.

La zona sottostante a tali zone emerse, può costituire una nicchia all’interno della quale le tartarughe possono nascondersi come farebbero in natura con tronchi o sassi: per chi è appassionato di tartarughe, consigliamo di applicare all’interno dell’acquaterrario una radice di mangrovia che emerge dall’acqua, sopra la quale l’animale si può arrampicare.

San Valentino 2011: adotta un cane a distanza con la Lav

San Valentino è la festa degli innamorati; essere innamorati non significa solo amare un uomo o una donna, si può amare anche gli animali; proprio in virtù di questo, la Lav, la Lega Anti Vivisezione, propone un regalo particolare per San Valentino, ossia l’adozione a distanza di un cane maltrattato.

La Lav si occupa da salvare, curare e far seguire dei percorsi di riabilitazione a cani abbandonati o che hanno subito dei maltrattamenti; queste cure, nella maggior parte dei casi sono lunghe e costose e l’associazione ha bisogno di essere sostenuta.

Le forme di adozione a distanza sono due: versando on line 30 euro, entro mercoledì 9 febbraio, si avrà l’adozione una tantum, e indicando nome e indirizzo mail del destinatario del regalo, la Lav invierà un certificato d’adozione con i nomi della coppia; la seconda opzione è la formula “Amico per un anno”, e a fronte di un contributo minimo di 186 euro, sarà possibile adottare il cane scelto per 365 giorni; la persona destinataria del regalo riceverà il certificato d’adozione e ogni tre mesi verrà informato sulle condizioni del cane adottato.

Cani da star: la moda del pet da borsetta

Se è vero che la moda di possedere un cane continua a dilagare tra le star, sia nostrane che ancor di più hollywoodiane, è altrettanto sicuro che decidere razza, grandezza, colore e abbigliamento sono indispensabili per dare nell’occhio e racimolare altra pubblicità gratuita. In più è davvero divertente essere i primi a lanciare mode e a dettare le tendenze di stagione, per gli amici a quattro zampe. In questo modo, quindi, se volete prendere un cucciolo e siete indecisi sulla scelta, potete affidarvi alle showgirl, attrici e cantanti del momento. Ricordate, però, inutile dirlo, che un animale non deve essere frutto di uno stile del periodo o un modo per ostentare sicurezza, perchè va amato, coccolato e difeso indipendentemente da razza e accessori.

Come incoraggiare un cane malato a bere e mangiare – parte seconda

Ben trovati al secondo ed ultimo appuntamento con la nostra guida ai principali metodi per incoraggiare un cane malato che ha perso l’appetito a bere e mangiare.

Ieri abbiamo visto come stimolarlo a bere per scongiurare il rischio di disidratazione ed iniziato ad elencare alcuni stratagemmi che potrebbero esservi utili per rendergli più appetibile il cibo.

Per convincere il cane a mangiare senza necessariamente forzarlo, dobbiamo partire sempre e comunque da cibi sani, di qualità, preferibilmente optare per l’umido, più ricco di acqua e facile da deglutire nonché maggiormente digeribile e più nutriente in minore quantità rispetto al secco. Puntate su ricette saporite e particolarmente appetitose.

Acquaterrario per tartarughe d’acqua: l’importanza dell’illuminazione

Continuiamo ad occuparci del corretto allestimento di una acquaterrario per tartarughe d’acqua dolce. Oggi parleremo dell’importanza dell’illuminazione della zona emersa, dove i nostri animaletti possono stare tranquilli a prendere il sole. Per quel che riguarda l’illuminazione, occorre posizione una lampada al di sopra della zona emersa,a circa 30 cm di distanza dalla stessa: si tratta di una lampada neon che trasmette raggi UVA e UVB e da una lampada spot che riscalda la tartaruga quando è fuori dall’acqua.

Tali lampade sono facilmente acquistabili presso negozi specializzati che sapranno consigliarvi altresì sulla grandezza delle stesse: è importante ricordare che le lampade vanno applicate unicamente se l’acquaterrario non è raggiunto da luce naturale. Se la zona dove la tartaruga è posizione è raggiunta dai raggi solari, non acquistate alcuna lampada!

Coma già ricordato nei precedenti articoli relativi alle tartarughe acquatiche, questi animali per sintetizzare il calcio e alzare il loro metabolismo necessitano di sole diretto, si tratta di un bisogno biologico primario: in mancanza le tartarughe si ammalerebbero, perderebbero appetito ed energia e il loro carapace diventerebbe mollo e spugnoso.

I farmaci veterinari: cosa c’è da sapere

Quando il nostro animale si ammala può succedere che il veterinario gli prescriva dei medicinali; probabilmente vi sarete chiesti se i farmaci per gli animali sono uguali o derivati da quelli degli umani; non è così: i medicinali veterinari sono studiati e sviluppati in funzione della specie animale a cui sarà destinato.

Vediamo insieme la definizione di farmaco ad uso veterinario:

Per medicinale veterinario si intende ogni sostanza o associazione di sostanze presentata come avente proprietà curative e profilattiche delle malattie animali, che può essere somministrata sull’animale o somministrata all’animale allo scopo di ripristinare, correggere o modificare funzioni fisiologiche mediante un’azione farmacologica.

Svizzera: se non paghi le tasse, ti porto via il cane

Se è vero che al peggio non c’è mai fine, non credete di trovarvi nel Paese dove le tasse sono più elevate e le punizioni per chi non paga più severe, perchè è davvero tutto relativo. Il fisco italiano non è, infatti, al primo posto in quanto a stravaganze e magari inutili crudeltà, perchè gli esempi nel mondo sono tanti. In Svizzera, ad esempio, gli amanti degli animali devono stare molto attenti a pagare quanto dovuto allo Stato prchè il rischio di vedersi portare via il proprio amico a quttro zampe è più che reale.  Con “l’imposta che non perdona”, da oltre un secolo, chi possiede un animale domestico deve pagare 50 franchi annuali e non può far finta di nulla, se vuole restare ancora con il proprio pet.

Aidaa: da oggi via libera al consultorio per gli animali

Che cosa fare se il cane continua ad abbaiare in modo anomalo? Quali reazioni potrebbe avere il vicino? Si rischia una denuncia? Il condominio come reagisce nei confronti del mio animale domestico? Lo possono mandare via?

Per rispondere ai dubbi di chi vive con un animale soprattutto in zone condominiali o a contatto con altre persone, dal 3 febbraio sarà attivo un consultorio familiare AIDAA (Associazione Italiana Difesa Animali e Ambiente) per gli animali domestici. È uno sportello online che fornirà gratuitamente servizi e consulenze da parte delle figure professionali che si occupano delle problematiche nella gestione degli animali in famiglia e nei rapporti con i vicini di casa o con il condominio.

Ai dubbi risponderanno delle figure professionali specificatamente individuate per risolvere problematiche concrete, come  gli avvocati del Tribunale degli Animali, gli esperti condominiali del servizio degli Animali in Condominio, il comportamentista e, per quanto riguarda il cane, anche l’educatore cinofilo. Per ottenere le consulenze personalizzate in base al problema che si riscontra con il proprio animale, basterà inviare una email all’indirizzo [email protected]: in una decina di giorni si può ricevere la consulenza. Dice Lorenzo Croce, presidente di Aidaa:

Come incoraggiare un cane malato a bere e mangiare – parte prima

Medicine cani

Per aiutarlo a guarire da una malattia e facilitare il recupero delle forze ad un cane debilitato, l’alimentazione è fondamentale. Non sempre però i nostri amici a quattro zampe hanno fame quando sono malati, un po’ come capita anche a noi.
Come fare dunque per incoraggiarli a nutrirsi e a bere?
Prima di incoraggiare il cane a mangiare quando è malato, chiedete consiglio al veterinario. In alcuni casi, infatti, potrebbe essere necessario un breve periodo di digiuno, pensiamo a quando l’animale continua a soffrire di vomito, ad esempio, è inutile rimpinzarlo di cibo.

I cani colpiti da vomito e diarrea potrebbe necessitare di una terapia fluida per rimediare alla disidratazione.

Per quanto riguarda l’idratazione, spesso l’animale malato non avverte lo stimolo della sete, ma è importante non forzarlo a bere perché potrebbe deglutire in maniera sbagliata.