Animali randagi e Unione Europea: verso il round finale

animali randagi e unione europea

animali randagi e unione europea

Una nuova battaglia in favore degli amici a quattro zampe è stata vinta: tutto è iniziato nel dicembre scorso quando l’Oipa e l’europarlamentare Andrea Zanoni, consegnarono alla Commissione Petizioni del Parlamento Europeo oltre 122 mila firme per chiedere l’istituzione di un quadro giuridico dell’UE per la protezione degli animali randagi, con particolare attenzione allo stop della soppressione dei randagi in Paesi come la Spagna e la Romania. Le motivazioni della richiesta sono inoltre state illustrate dal Presidente OIPA Internazionale, Massimo Pradella, durante la riunione plenaria della Commissione lo scorso 26 aprile.

Colonia felina rasa al suolo per realizzare una strada. Il video

Colonia felina rasa suolo strada

Colonia felina rasa suolo strada

E’ accaduto in provincia di Brescia, e solo per fare posto ad una strada. Un’intera colonia felina accudita dall’Oipa e tutelata dalla legge, completamente rasa al suolo. L’Associazione aveva anche concordato con il vice sindaco di Paratico lo spostamento dei gatti in una nuova sede per far spazio ai lavori per settembre, tuttavia, le ruspe sono entrate in azione non solo in anticipo, ma senza dare alcun preavviso ai volontari.

Cane maltrattato nel Bergamasco, interviene l’Opia

cane maltrattato

cane maltrattato

Ennesima storia di maltrattamenti nei confronti degli animali: questa volta ci spostiamo in provincia di Bergamo, a Telgate, dove la sezione Oipa locale ha salvato un cane, di razza pitbull, dalle vessazioni quotidiane inferte dal suo proprietario. All’uomo si era giunti grazie alla segnalazione di un cittadino il quale riferiva che il cane era quotidianamente picchiato violentemente: dopo un lungo appostamento i volontari dell’Organizazione Internazionale Protezione Animali hanno verificato e filmato quando accadeva nei pressi dell’bitazione. I carabinieri, in seguito alla denuncia, hanno tempestivamente effettuato un blitz nell’appartamento dell’uomo, che ha ammesso i maltrattamenti.

Cane malato, legato ad un albero, restituito al proprietario

maltrattamenti animali milano

maltrattamenti animali milano

Ricordate cari lettori, la triste storia del cane malato che veniva lasciato tutto il giorno legato ad un albero dal suo proprietario? Il 24 giugno scorso le Guardie zoofile OIPA procedevano al sequestro di un cane meticcio, di circa 14 anni di età, che pare da diverso tempo veniva abbandonato ogni giorno per almeno sei ore legato ad un albero,  in un giardinetto in zona Primaticcio a Milano, dove il riparo dal sole era solo parziale. Al cane non venivano forniti acqua e cibo: non solo, la zona dove si trova il parco è piuttosto trafficata dalle auttovetture, per cui il meticcio respirava quotidianamente gas di scarico, senza possibilità di spostarsi o cercare riparo, dato che era legato con una corda.

Terremoto in Emilia ed animali: l’azione dell’OIPA

terremoto emilia oipa animali

terremoto emilia animali aiuto oipaIl terremoto in Emilia, ha colpito duramente anche gli animali: quelli che si trovavano nelle stalle crollate, gli altri rimasti isolati nelle campagne senza cibo ed anche ovviamente cani e gatti (randagi e domestici), pappagalli, cocorite, tartarughe e criceti. La lista stilata dalle varie associazioni animaliste al riguardo è molto lunga, ma pensate che in quella dell’OIPA c’è addirittura un acquario per pesci esotici di circa 250 litri d’acqua, messo in sicurezza: è chiaro che se una casa diventa inagibile lo è anche per gli animali che vi dimorano, pesci compresi, e mantenere l’ecosistema di un acquario tropicale non è semplice.

Cani randagi a Capo Verde, l’allarme di Oipa

Cani randagi Capo Verde allarme OIPA

Cani randagi Capo Verde allarme OIPA

In occasione della riunione dell’Intergruppo Benessere Animale del Parlamento Europeo, L’OIPA ha lanciato l’allarme sulla drammatica situazione dei cani randagi a Capo Verde.  A causa dell’ostruzionismo da parte delle autorità locali, infatti, il progetto ideato da SI MA BO, un’associazione onlus lega membro OIPA, e che da anni si occupa dei randagi di Sao Vicente, rischia di non ottenere la seconda trance di fondi già assegnati dall’Unione Europea.

Gatti abbandonati in un appartamento senza cibo, forse hanno mangiato i cuccioli

gatti abbandonati oipa

gatti abbandonati oipaAncora storie di maltrattamenti ed abbandono di animali, gatti nello specifico. Solo ieri vi abbiamo raccontato la storia di un gatto, con tanto di collare antipulci, dunque domestico, messo in un sacchetto della spazzatura e lanciato da un’auto in corsa in prossimità di alcuni cassonetti dell’immondizia. Era accaduto a Milano che oggi diventa protagonista di un altro brutto racconto: una segnalazione dell’ufficio tutela animali del comune, ha condotto il nucleo delle guardie zoofile dell’OIPA di Milano a verificare le condizioni in cui erano mantenuti alcuni mici in un appartamento nella periferia est della città. I risultati? Agghiaccianti: orribili anche per chi, come i suddetti operatori, sono avvezzi a certe scene.

Le associazioni animaliste raccolgono firme per fermare Green Hill ed Harlan

associazioni animaliste raccolta firme fermare green Hill harlan

associazioni animaliste raccolta firme fermare green Hill harlanVi abbiamo parlato ieri dell’importazione di 900 macachi destinati alla vivisezione, da parte dell’allevamento Harlan che ha sede in Brianza. Le associazioni animaliste, si sono duramente opposte a questo che hanno definito un

“episodio senza precedenti che indigna l’intero nostro Paese”.

Ed ancora una volta, insieme hanno deciso di fare un muro compatto per dire basta a questo stato di cose. L’ Ente Nazionale Protezione Animali (ENPA), la Lega Anti Vivisezione (LAV), la Lega Italiana per la Difesa degli Animali e dell’Ambiente (LEIDAA), la Lega Nazionale per la Difesa del Cane (LNDC) e l’ Organizzazione Internazionale Protezione Animali (OIPA) attendono ora dagli organismi preposti una risposta concreta sul fatto;

Animalista tiene cani e gatti al freddo e al buio: questo è amore?

oipa guardie zoofile

Oipa guardie zoofile cani maltrattatiUna casa privata, una segnalazione e la scoperta da parte delle guardie zoofile dell’OIPA (Organizzazione Internazionale Protezione Animali) di uno scenario pazzesco. E’ accaduto sabato scorso, a Busto Arsizio, nel pieno dell’ondata di maltempo. Nel giardino una struttura abusiva e non a norma, tutta coperta da teli scuri, all’interno del quale 10 cani totalmente al buio. Un pastore tedesco, piuttosto anziano, libero, gli altri (boxer, shitzu e galgo spagnolo) chiusi nei trasportini tra feci ed urine. Niente cibo e ciotole d’acqua congelate. In casa quattro gatti soriani chiusi in un bagno, sempre in oscurità totale a causa delle tapparelle chiuse.

Oipa: in piazza per aiutare gli animali

L’OIPA (Organizzazione Internazionale per la Protezione degli Animali) per le festività natalizie sarà presente a Roma in Piazza del Popolo questo weekend del 17 e del 18 dicembre 2011 per far conoscere le ricette per un Natale vegetariano ed un menu senza crudeltà, ugualmente appetitoso e invitante: nel banchetto gestito dai volontari saranno anche presenti vari gadget natalizi, volantini e i calendari 2012, la cui vendita servirà per finanziare le attività dell’associazione.

 

Panini e Oipa contro la lotta al randagismo

Zampe & Co.” è la nuova collezione di figurine Panini dedicata al mondo degli animali, tra cui anche quelli domestici come cani e gatti, adorabili conigli e simpatici pesciolini colorati. Con la raccolta, inoltre, è possibile contribuire al progetto contro il randagismo promosso dall’Oipa, attiva nella difesa dei diritti degli animali sin dal 1981, e quotidianamente impegnata nella cura e nell’adozione degli animali in cerca di casa.

I cavalli delle botticelle stanno troppo sotto il sole: è l’allarme dell’Oipa

botticelle romane

Oggi torniamo a parlare delle botticelle, le caratteristiche carrozze trainate dai cavalli che fanno fare il giro di Roma ai turisti; dopo l’istituzione del pronto soccorso per i cavalli delle botticelle, arriva un nuovo monito sulla salute di questi animali. Qesta volta l’allarme è lanciato dall’Oipa, l’organizzazione internazionale di protezione degli animali, che spiega come, nonostante sia stata stabilita la commissione medica e l’ambulanza, la situazione dei cavalli che lavorano nelle botticelle non sia cambiataper niente.

L’Oipa ha lanciato l’allarme approfittando del fatto che in questo periodo a Roma si stanno registrando temperature record e che i cavalli soffriranno inevitabilmente il caldo, e che, nonostante tutti gli sforzi fatti dalle associazioni animaliste per sensibilizzare l’opinione pubblica, i cavalli sono rimasti privi di assistenza e di tutela.