“Consegno i pacchetti durante l’inverno, e un Venerdì, ho incrociato sulla mia strada lungo il fiume un piccolo cucciolo di cane bagnato fradicio. Sapevo di poter essere licenziato se lo avessi preso, nonostante fosse inverno, ed ho pregato che stesse al sicuro. Finite le consegne sono tornato a casa, ma non riuscivo a rilassarmi al pensiero che quel cucciolo fosse lì da solo. Il mio cuore ha avuto un tonfo quando dopo 4 ore l’ho ritrovato lì, asciutto, ma nello stesso punto esatto. L’ho raccolto col pensiero che il Lunedì lo avrei portato al canile.
