Elefantessa, malore al circo, una gru in soccorso. Proteste animaliste

Elefantessa, malore circo, proteste animaliste

Un‘elefantessa di 40 anni l’altra sera ha avuto un malore nell’area esterna al circo Rony Roller allestito a Roma in zona Boccea. L’elefantessa passeggiava nel recinto quando, prima dello spettacolo in cui avrebbe dovuto fare un numero, si è accasciata a terra e non è riuscita più a rialzarsi. Sul posto è intervenuta la polizia municipale, ma è stato necessario l’intervento di tre squadre di pompieri con tanto di gru per soccorrerla. Non è il primo episodio del genere. Protestano gli animalisti: stop agli animali nei circhi.

 

Elefantessa, malore circo, proteste animaliste

 

 

Orca: stroncata da infezione o dalla cattività? Protesta animalista

In pochi mesi è il terzo caso di morte sospetta al SeaWorld, il parco di divertimento acquatico di San Antonio, in Texas, Usa. Sul piede di guerra, gli attivisti per i diritti degli animali tornano a scatenare la polemica sui parchi marini e sul matrattamento degli animali. Unna, una giovane orca di 18 anni, è morta la settimana scorsa, apparentemente per un’infezione fungina. Le orche potrebbero vivere fino a 100 anni, anche se l’aspettativa media di vita è di 30-50 anni, se lasciate nell’elemento naturale. Evidentemente questi giganti del mare non son fatti per vivere confinati in una vasca di cemento. In una petizione al SeaWorld si chiede che non ci siano più cetacei tenuti in cattività.

 

Orca

C’è uno scoiattolo nell’albero di Natale

Per una famiglia l’anno nuovo è cominciato veramente in un’atmosfera magica, come quella di una fiaba, e non certo per via di addobbi natalizi o di qualche decorazione extra. Per intenderci: chi di noi può dire di avere un albero di Natale vivo da cui faccia capolino uno scoiattolo vero? Scoiattolo incantatore quanto fortunatissimo: era in fin di vita, è stato salvato, probabilmente dopo esser stato investito da un auto, e da qualche giorno la sua vita è radicalmente cambiata. Ora abita in un abete natalizio che, c’è da scommetterci, non sarà affatto smantellato  terminate le festività, in una casa confortevole, accudito da amorevoli genitori adottivi.

 

scoiattolo in albero Natale

Storia del lupo Leon investito da un auto

Storia del lupo Leon investito da un auto

Il protagonista di questa storia non sembra proprio il tipico lupaccio delle favole che ha atterrito tutti, non solo Cappuccetto rosso. Questa è proprio una fiaba natalizia, toccante ed emblematica, con un inizio triste e una fine lieta. Un lupo viene investito giorni fa a Ponticelli, una località in provincia di Imola. Ma l’investitore, ligio alla legge e coscienzioso, ha avvisato subito la polizia provinciale. Nel frattempo però, l’animale, sia pure ferito, era fuggito e si era nascosto in un campo vicino. Ecco come è andata…

 

Il lupo Leon

No agli animali esotici come regalo di Natale

animali esotici regalo natale

animali esotici regalo natale

Non è giusto regalare un animale domestico a Natale, mai. Specialmente se esotico. A puntare l’accento sulla questione nelle ultime ore di shopping natalizio è la LAV, nella figura di Nadia Masutti, responsabile proprio del settore animali esotici. Di fatto un pet, va accolto in casa dopo una scelta ponderata, sul desiderio e sulle possibilità economiche e di tempo a disposizione da dedicargli per le cure, magari poche, ma doverose. Anche quando però il destinatario del dono è convinto di volerlo ricevere e si sente il forte desiderio di salvare un cucciolo da un canile o da un gattile, non è detto che la convivenza vada per il meglio.

Il cane da ricerca che salva gli animali, la storia di Elsa

cane da ricerca

cane da ricerca

La storia che vi vogliamo raccontare oggi, cari lettori di Tutto Zampe, ha come protagonista Elsa, una deliziosa cagnolona di segugio di Hannover di otto anni. La bella Elsa, oltre a giocare ed a ricevere tante coccole, svolge anche un compito ben preciso: aiuta infatti la sezione specialistica faunistica della Polizia Provinciale di Varese nel recupero degli animali feriti. Un animale che aiuta gli animali insomma! Il compito di Elsa è ben preciso: prima trova, poi aiuta animali feriti, come grossi ungulati, vittime di incidenti con auto o peggio vittime innocenti dei bracconieri che ancora popolano i boschi e le zone di montagna.

Cane Bulldog adotta sei cuccioli di cinghiale

cane bulldog muso

cane bulldog muso

La nostra star odierna è una cagnolina di nome Baby: si tratta di bulldog francese che vive in un’azienda agricola nei pressi della foresta di Oranienburg, vicino a Berlino, in Germania. Di speciale, oltre ad musetto dolcissimo, ha il fatto di essere materna e premurosa con sei piccoli cinghiali, cuccioli dalle dimensioni quasi simili alle sue.

Animali in emergenza per il maltempo

animali emergenza maltempo

animali emergenza maltempoMaltempo ed emergenza freddo  in tutta Italia. Ed i nostri poveri amici animali? Abbiamo provato nei giorni scorsi a darvi qualche consiglio per proteggerli dal freddo, soprattutto per salvaguardare i selvatici e gli uccelli da tali temperature polari. Nonostante questo c’è pure chi si è sbrigato ad approfittare della situazione per liberarsi del proprio micio abbandonandolo sulla neve: una storia a lieto fine per fortuna, accaduta a Savona. Il gattino è stato tratto in salvo, ma la questione è di quelle sulle quali non si può sorvolare, soprattutto in queste ore in cui la temperatura sta raggiungendo livelli negativi record.

Come proteggere gli animali dal freddo

proteggere animali freddo

proteggere animali freddoIl freddo è arrivato ed è pungente. Secondo gli esperti, le prossime giornate saranno le più gelide dell’inverno. Un pensiero non può che andare ai nostri amici animali, domestici e non e lo facciamo con l’ausilio dell’ENPA, Ente Nazionale Protezione Animali che per l’occasione, ad opera della sezione di Monza ha stilato e diffuso un vademecum per proteggere gli animali dal rigore delle temperature invernali. Vediamolo insieme.

Come misurare la febbre agli animali? A distanza

Misurare la febbre ad un animale domestico non è cosa semplice: occorre che sia tranquillo tra le vostre braccia, ma soprattutto che si faccia prendere. Ed in un periodo come questo caratterizzato da forti sbalzi di temperature, il problema della misurazione della febbre del nostro cane, gatto o criceto, diventa quasi un incubo. Con calma, amore e coccole si riesce a fare tutto, e chissà che in breve nelle case di tutti i possessori di animali non arrivi un termometro di nuova generazione, che permette di misurare la temperatura corporea a distanza. Fantascienza?

Cani e animali selvatici in uno scannatoio cinese nel veronese

Ennesima tragedia del mondo animale che evidenzia la mancanza di rispetto totale per questa fragili creature in nome dei guadagni e del proprio profitto. A questo si aggiungono, inoltre, delle precarie norme igieniche, delle tradizioni equivoche e una realtà dove la sensibilità è meno forte del senso del dovere. La Guardia di Finanza di Rovigo, ha trovato uno scannatoio cinese dove venivano uccisi barbaramente esseri viventi di ogni tipo. Moltissimi dei 700 trovati, di varie specie, erano anche in avanzato stato di putrefazione.

Gli animali selvatici e l’uomo

Che siano gatti o cani o, più raramente, altre creature appartenenti al mondo della fauna, per gli animali selvatici non è affatto facile abituarsi al contatto con l’uomo soprattutto se non lo hanno incontrato quando ancora erano molto piccoli. Un amico a quattro zampe, quindi, che resta orfano in tenerissima età, può soffrire molto della perdita della madre come capiterebbe pure ad un bambino. Ciò forma il suo carattere, soprattutto se oltre al rapporto materno, perde anche quello con i fratelli e non ha la possibilità di conoscere sensazioni quali il legame fisico, l’intimità, la disciplina e l’educazione di base.

Rischio estinzione per i felini selvatici

tigri

I felini selvatici sono in pericolo, diminuiscono ogni anno e uno dei problemi principali è proprio l’uomo che li caccia e li allontana dai loro territori. Un rapporto difficile quello fra questi animali e gli esseri umani, perchè si traduce da secoli in preda e predatore, sempre più spesso però per queste creature che nulla possono contro le feroci armi che vengono loro puntate contro. Va meglio al domestico gatto che, almeno, il più delle volte si trova comodamente a casa di quegli stessi esseri viventi che invece uccidono e maltrattano i suoi cugini più prossimi. Del resto, non è possibile allevarli anche per la loro evidente aggressività e l’unico posto dove ancora riescono a crescere in libertà, sono le poche foreste e savane presenti al mondo.

Il Governo inglese vieta la presenza di animali selvatici nei circhi

circus-elephantsStop all’utilizzo di animali selvatici all’interno dei circhi: meglio lasciarli liberi nel loro ambiente naturale ed evitare loro sofferenze inutili pur di divertire il pubblico, oltre che il rischio che in un momento di nervosismo, possano fare del male a qualcuno. Per rispettare l’esistenza di specie non del tutto abituate al contatto con l’uomo, il Governo inglese ha detto basta agli spettacoli itineranti che vantano la presenza di esemplari esotici e sempre più particolari, provenienti da ogni parte del globo e costretti a lavorare per molte ore al giorno, a volte in condizioni climatiche e di salute non sempre perfette. Del resto, la popolazione in maggioranza approva questa decisione, dimostrando di essere stanca di assistere ad un programma che ha sempre lo stesso triste destino per gli animali che ne fanno parte.