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Il cane da ricerca che salva gli animali, la storia di Elsa

cane da ricerca

La storia che vi vogliamo raccontare oggi, cari lettori di Tutto Zampe, ha come protagonista Elsa, una deliziosa cagnolona di segugio di Hannover di otto anni. La bella Elsa, oltre a giocare ed a ricevere tante coccole, svolge anche un compito ben preciso: aiuta infatti la sezione specialistica faunistica della Polizia Provinciale di Varese nel recupero degli animali feriti. Un animale che aiuta gli animali insomma! Il compito di Elsa è ben preciso: prima trova, poi aiuta animali feriti, come grossi ungulati, vittime di incidenti con auto o peggio vittime innocenti dei bracconieri che ancora popolano i boschi e le zone di montagna.

Che ha di speciale questo bel segugio? Senza dubbio un olfatto fuori dal comune, che le permette di fiutare gli animali in difficoltà e di portarli in salvo, grazie anche all’aiuto del suo conduttore Renato Robbiati, in forza alla Polizia: quest’ultimo ha svolto un importante addestramento con Elsa, fin da quando era cucciola, per insegnarle. Un addestramento che il cane svolge tutt’ora: infatti ogni tre anni Elsa deve sostenere una prova per verificare che le sue capacità siano ancora inalterate e consentirle quindi aiutare adeguatamente gli animali che hanno bisogno di lei.

Gli animali recuperati che fine fanno? Vengono puliti e poi accuditi e curati presso centri veterinari specializzati di zona, che sapranno prendersi cura di loro fino a quando, a guarigione avvenuta, potranno essere rimessi in libertà e tornare tra le verdi pianure padane a correre felici! Gli animali di cui si occupa Elsa sono prevalentemente ungulati, cioè con zoccoli, come cervi, vittime spesso di bracconieri senza scrupoli. Dice il conduttore del segugio:

Ci occupiamo del recupero degli ungulati feriti anche per fornire alla regione i rapporti sui sinistri che vedono coinvolti gli animali selvatici. Inoltre siamo sempre in attività, spesso anche di notte, per contrastare la diffusione del bracconaggio, che è aumentata insieme al crescere del numero degli ungulati presenti sul nostro territorio.

Ancora una volta gli amici a quattro zampe vengono in nostro aiuto, non solo salvando persone come accade per i cani da salvataggio, ma anche consentendo di mantenere inalterata la fauna selvatica.

Fonte: Varese News

Foto credits: Thinkstock

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