L’estate è la stagione nella quale gli abbandoni di animali domestici sono più frequenti, e per questo tutte le associazioni animaliste, i privati che amano gli animali e le istituzioni si mobilitano con campagne contro l’abbandono degli animali. A differenza di quello che si potrebbe pensare, non solo i cani e i gatti ad essere abbandonati, ma anche altri animali di affezione.
Inaspettatamente, i pesci tropicali sono tra gli animali più abbandonati, in quanto ogni anno vengono riversati nei fiumi e nei canali, soprattutto in Nord Italia e in Emilia Romagna, dove si parla di almeno 50.000 esemplari lasciati nei corsi d’acqua locali con il rischio di alterare in maniera profonda l’ecosistema fluviale.
Secondo una stima realizzata qualche giorno fa, sarebbero circa 35.000 le tartarughe di acqua dolce abbandonate ogni estate in laghi, stagni o addirittura fontane. Per non parlare degli abbandoni degli animali esotici come serpenti e iguane, che poi, purtroppo, finiscono nelle cronache di telegiornali e stampa.