Il cane-oggetto e la bellezza patologica, cani in&out si sfidano in passerella a Torino (fotogallery)

sfilata caniPaola Italiano della Zampa apre un dibattito a mio avviso interessante sui due modi di concepire ed essere cane oggi. Un rapporto che rispetti la sua natura non forzandolo a comportamenti che non gli sono congeniali, o piuttosto una propensione al cane-oggetto, bello ad ogni costo, rigorosamente di razza, in concorso con altri cani, alle prese con phon, bigodini, spazzole e fronzoli.

Accanto ai cani in, con il pedigree, quelli di cui vantarsi in giro, ci sono i meticci, amabili al di là della bellezza ossessiva per il pelo fuori posto, al di là di un concorso vinto e di quello che ci fruttano in termini di accoppiamento e riproduzione.
Posta così può sembrare quasi che far partecipare il cane ad un concorso di bellezza sia una reato orribile.

Come proteggere il cane dal caldo

colpo calore cane

Adesso che le temperature si sono notevolmente alzate e sono arrivati afa e caldo, dobbiamo stare molto attenti alla salute dei nostri animali; il cane, in particolare soffre il caldo molto più dell’uomo e può andare incontri a fastidiosi disturbi come il colpo di calore, che si manifesta quando l’animale rimane esposto per troppo tempo al sole, alle alte temperature all’umidità, tutti fattori che possono provocargli una pesante difficoltà di respirazione.

Le razze di cani più a rischio di soffrire del colpo di calore sono quelle brachicefale, ovvero gli animali che possiedono il muso corto e la testa larga, come ad esempio, il pechinese, il carlino, il bulldog e il boxer, che hanno delle difficoltà respiratorie croniche proprie della loro conformazione. In ogni caso, soggetti al colpi di calore possono risultare anche i cani anziani, i cuccioli e quelli che non sono in condizioni fisiche ottimali.

I sintomi del colpo di calore sono semplici da individuare, ossia la  respirazione molto accelerata, l’elevata temperatura corporea, la difficoltà a deambulare, le mucose arrossate, il vomito, fino ad arrivare a casi di crisi convulsive.

Tutto sulle zecche: il nemico numero uno del cane

cane nel pratoLe zecche sono artropodi, parassiti che si nutrono del sangue dell’organismo che li ospita. Essendo attratte dal calore e dal movimento, spesso vanno alla ricerca di mammiferi – compresi dunque i cani. Le zecche tendono a nascondersi nell’erba alta in attesa di vittime. Una volta identificato il bersaglio, vi si arrampicano attaccandosi alla pelle con la bocca e cominciano il pasto di sangue. Raccapricciante, vero? Una volta appiccicata, la zecca non si stacca fino a che il suo pasto non è completo. Si può continuare ad alimentare per diverse ore al giorno, a seconda del tipo di zecca.

Sui cani, le zecche si attaccano spesso in fessure e/o aree con poco o nessun pelo, tipicamente all’interno e intorno alle orecchie, tra le zampe e all’interno di pieghe della pelle. La maggior parte delle specie di zecche passa attraverso quattro fasi della vita: uova, larva, ninfa e adulto. Per tutte le fasi successive alla schiusa delle uova hanno bisogno di un pasto di sangue per passare allo stadio successivo.

Steroidi e antibiotici: benefici ed effetti collaterali per il cane

antibiotici steroidi caneGli antibiotici e gli steroidi vengono in genere utilizzati per il trattamento di lesioni muscolari ed allergie nei cani. Possono altresì essere impiegati per combattere l’infiammazione e debellare le infezioni che potrebbero causare danni ai nervi o danni cerebrali all’animale. Tuttavia, l’uso di questi farmaci, anche quando opportunamente prescritti dal veterinario, potrebbe anche causare effetti collaterali ai nostri amici a quattro zampe, proprio come avviene in noi umani.

Ma vediamo innanzitutto quali tipi di steroidi vengono usati: ci sono due tipi principali di steroidi, gli steroidi anabolizzanti che non sono prescritti molto spesso ai cani e gli steroidi anti-infiammatori che invece sono usati molto spesso per i cani.

Le malattie in comune con i nostri piccoli amici

malattie animali uomoLe persone allergiche agli animali domestici saranno sorprese di apprendere che anche cani e gatti soffrono di numerosi tipi di reazioni allergiche. In cima all’elenco delle patologie che colpiscono sia noi umani che i nostri piccoli amici a quattro zampe ci sono proprio le allergie, una delle malattie che più interessa i pets, spesso considerata erroneamente un’esclusiva dell’uomo.

Stando ai dati forniti dalla Veterinary Pet Insurance Co. (VPI), una delle più grandi agenzie di assicurazione sanitaria per animali degli U.S.A., e relativi al 2008, le dieci malattie più diffuse che condividiamo con i nostri amici pets sono:

Ascite nel cane

cane a pancia in suL’ascite è l’accumulo eccessivo di liquido nella cavità addominale. Il volume del liquido può essere irrisorio, o significativo, causando gonfiore dell’addome. L’ascite ha molte cause, molte delle quali possono essere anche estremamente gravi. A causare l’accumulo di liquido nell’addome è la fuoriuscita di liquidi dai vasi sanguigni, linfatici, dagli organi interni o dalle masse addominali.

Cause.
Ipoalbuminemia o una diminuzione del livello di albumina nel sangue
Grave malattia epatica
Scompenso cardiaco destro
Masse addominali
Trauma
Peritonite o infiammazione del rivestimento interno dell’addome
Alterazioni della coagulazione
Malattie del sistema linfatico
Ostruzione della vena epatica o della vena caudale inferiore che compromette la circolazione del sangue

Tachipnea, quando il cane respira affannosamente

respiro affannoso cane fotoLa tachipnea, anche nota come polipnea, è un aumento della frequenza e dei tassi respiratori. Il cane respira affannosamente con un ritmo respiratorio accelerato rispetto alla norma. A differenza della dispnea (una sensazione dolorosa associata a difficoltà respiratorie), non é necessariamente un segnale di pericolo.

Cause.

  • Malattie del naso e dei seni paranasali (infezioni, restringimento, infiammazioni, tumori)
  • Disturbi al palato
  • Malattie laringee (gonfiore, collasso, paralisi, spasmi)
  • Malattie della trachea (tumori, corpi estranei)
  • La compressione delle strutture delle vie aeree superiori dovuta a masse e linfonodi nel torace
  • Disturbi respiratori ostruttivi e restrittivi
  • Malattie bronchiali (bronchite, cancro, parassiti)
  • Malattie polmonari (liquido, polmonite, emorragia, trombi, parassiti, cancro, e torsione polmonare)
  • Pleurite
  • Liquido nella cavità toracica
  • Pneumotorace (aria nella cavità toracica)
  • Ernie
  • Masse, linfonodi o tumori nella cavità toracica

La routine “ideale” per il cane – parte due

cane nel lettoContinuiamo dall’articolo precedente, la nostra carrellata di accorgimenti necessari a garantire sane e regolari abitudini al nostro cane. Ripartendo da un argomento fondamentale per la quiete ed il benessere del nostro animale domestico:

  • I bisognini: i cani adulti devono avere l’opportunità di urinare e defecare almeno ogni 8 ore. Per molti cani questa soglia limite è molto più breve. Anche se alcuni cani possono trattenere l’urina a lungo, se avessero scelta desidererebbero comunque la possibilità di uscire ogni 6-8 ore. I cuccioli devono poter uscire più spesso, specialmente se li si sta educando a non fare i bisognini in casa.
  • Comfort: i cani devono vivere in un ambiente pulito che non sia né troppo caldo né troppo freddo. La maggior parte dei cani sono molto felici in casa, anche se alcuni cani che hanno la cuccia all’esterno sono comunque a proprio agio. I cani godono del comfort degli interni soprattutto durante i periodi di estremo caldo e freddo rigido. Se il vostro cane vive all’aperto, dovrebbe pertanto avere accesso ad un caldo rifugio in inverno e all’ombra in estate con accesso costante ad acqua fresca e pulita.

La routine “ideale” per il cane – parte uno

orologio caneSe poteste dare al vostro cane la tabella di marcia di attività ludiche, esercizio fisico, riposo, alimentazione più consona, quale sarebbe? Che programma giornaliero dovrebbe avere un cane felice? In questo articolo cercheremo di rispondere a questa domanda, che probabilmente assillerrà soprattutto i neoproprietari di cuccioli, sulla base dei suggerimenti degli esperti, che forniscono preziosi consigli su come e quando i cani amino mangiare, dormire, giocare e uscire.
Prima di proseguire sono fondamentali alcune premesse:

  • Ai cani piace giocare. Potete aiutare il vostro animale domestico ad essere più felice sia mentalmente che fisicamente, fornendogli un sacco di stimoli, sotto forma di giocattoli, di un compagno con cui giocare, o ancora di molte passeggiate ed ore di gioco con voi. Se si è molto occupati durante il giorno, l’ideale sarebbe assumere un pet sitter che porti il cane fuori mentre si è a lavoro. Se un cane ha abbastanza da fare durante il giorno, resterà sveglio quando il sole è alto e dormirà pacificamente di notte.

Cosa fare se il cane è infelice

cane tristeLa maggior parte degli animali domestici, in primis proprio i cani, sono più felici se le loro abitudini non subiscono variazioni o cambiamenti drastici e se sanno cosa aspettarsi durante il corso della giornata. Se notiamo alcuni dei sintomi di letargia e depressione che sono stati elencati nel precedente articolo sulla felicità/infelicità del cane, è bene correre subito ai ripari, affinché la noia e lo stress non si trasformino in aggressività e disturbi comportamentali più seri. E anche e soprattutto per rendere felice il nostro cane, che di certo non merita e non amiamo vedere triste.

Primo consiglio di veterinari ed esperti del comportamento canino è l’esercizio fisico, che è un grande mitigatore dello stress e deve essere incoraggiato. I cani devono correre e fare attività aerobica  per almeno 20-30 minuti al giorno.

Come scoprire se il nostro cane è felice

cane feliceLa felicità sfugge a definizioni statiche e circoscritte. Volendo sintetizzare si tratta di un sentimento di contentezza, benessere, piacere, fortuna. Non è, come sosteneva lo scrittore statunitense Ambrose Bierce (autore del Dizionario del diavolo), una sensazione piacevole derivante dalla contemplazione della sofferenza di un altro (anche se alcuni esseri umani sembrano trarre piacere dalla sfortuna dei loro nemici).

Con i cani il discorso si semplifica: i loro sentimenti sono palesi e poco ambigui, contentezza e benessere sono facilmente individuabili, sempre che sappiamo dove e cosa guardare. Come dovrebbe comportarsi un cane felice?
Secondo gli esperti dovrebbe dormire per circa 8-10 ore al giorno, soprattutto di notte. Svegliarsi presto e partire immediatamente alla ricerca di cibo.

Disfagia, quando il cane fa fatica a deglutire

cane che mangiaLa disfagia è il termine medico utilizzato per descrivere la difficoltà nel deglutire. La disfagia ha molte cause differenti, alcune delle quali curabili, altre meno. La diagnosi ed il trattamento precoce del problema, come sempre, possono contribuire ad aumentare le probabilità di un decorso positivo.

La disfagia può essere un problema lieve in alcuni animali e causare problemi estremamente gravi in altri. Se il cane soffre di disfagia da tempo può arrivare a perdere molto peso a causa della sua incapacità di mangiare ed inghiottire (nonostante un appetito normale).
La disfagia può rappresentare un problema temporaneo locale, o una grave malattia sistemica. Il riconoscimento della disfagia nel cane giustifica un esame immediato dal vostro veterinario per determinare la causa ed avviare una terapia appropriata.

Cani e gatti in cura dopo il trauma provocato dal terremoto a l’Aquila

canegatto

Un terremoto molto forte che, a distanza di un anno, ha lasciato ferite profonde in una regione intera, nel cuore degli abitanti e anche negli animali domestici che, alla fine di tutto, a causa della loro profonda sensibilità, hanno vissuto dei veri e propri momenti di panico, per i quali è stato necessario l’aiuto di esperti. Si, perchè quando accade qualche evento catastrofico, di loro non si parla mai, dando la precedenza agli uomini e dimenticandosi che sono delle creature indifese, dotate di forti sentimenti al pari, o forse di più, degli esseri umani. Come riportato nel sito dell’Ansa, forse i giorni peggiori sono stati i dieci successivi al sisma soprattutto per cani e gatti che, oltre, agli attimi di terrore, hanno scoperto cosa significa vivere in un luogo diverso dalla casa in cui erano abituati a stare, cambiare alimentazione e, nei casi più gravi, non rivedere mai più i loro padroni.Per fortuna un team di medici specializzato, è subito riuscito ad intervenire aiutandoli piano piano a riprendersi, con un percorso durato fino a maggio del 2009, ma con un occhio attento anche adesso.

Il T-touch, ovvero il massaggio per i cani

ttouch cani

Il metodo Tellington TTouch, conosciuto semplicemente come T-touch, è un sistema utile per migliorare il comportamento del cane e per aumentare la disponibilità all’apprendimento, ideato dall’esperta di animali Linda Telling-Jones.

Il T-touch non è una tecnica di addestramento bensì un diverso modo di relazionarsi con il proprio cane basato dalla combinazione di una serie di esercizi di condotta al guinzaglio e di massaggi e carezze sul corpo dell’animale per stimolare la vitalità e la funzionalità delle cellule.