In Ucraina continua il massacro dei cani randagi per i mondiali di Calcio, con tanto di forni crematori per “ripulire” le strade. Dallo scorso novembre, infatti, nonostante le belle parole spese dal Governo, la mattanza degli animali prosegue inarrestabile. I cani vengono puntualmente avvelenati, e persino con un certo preavviso.
Cani
Cani e stress da temporale: vietate le carezze
Un gruppo di ricercatori americani ha studiato la reazione fisiologica dei cani sottoposti a stress da temporale dimostrando che le carezze non servono a rassicurarli, ma peggiorano solamente la situazione. Allora cosa fare per calmare il nostro amico a quattro zampe?
I cani recepiscono le nostre intenzioni
Una ricerca condotta recentemente conferma quello che gli amanti dei cani e gli stessi istruttori cinofili sostengono già da diversi anni. I nostri amici a 4 zampe non solo sono in grado di cogliere le parole che diciamo, ma anche la nostra intenzione di comunicare con loro. Lo studio è stato appena pubblicato sulla rivista “Current Biology” e porta la firma dei ricercatori dell’Accademia Ungherese delle Scienze.
A Molfetta, l’assurda caccia al cane nero
A Molfetta si è verificato un episodio davvero paradossale, ai danni di una povera cagnolina nera randagia, regolarmente sterilizzata e microchippata, accusata di aver dato un morso ad uno Yorkshire, forse un po’ troppo invadente. Da quel giorno, la padrona della “vittima” – e che sarà mai un morso! – è stata più volte avvistata nei paraggi della zona industriale della città, dove si è verificato l’accaduto, per darle la caccia!
Cane abbandonato poco prima di Natale aspettava il suo padrone senza muoversi
Si chiama Joseph e la sua storia stringe davvero il cuore. Abbandonato poco prima di Natale, nei pressi di una stazione dei treni a Sofia, in Bulgaria, ha atteso il suo padrone per 3 giorni, senza muoversi da lì. Un testimone, racconta di aver visto un’automobile accostare, aprire lo sportello del passeggero e gettare fuori il cane per poi ripartire a tutta velocità.
La befana del cane e del gatto organizzata dall’ENPA di Monza e Brianza
Questo venerdì 6 gennaio torna la befana del cane e del gatto, la tradizionale manifestazione dedicata agli amici a 4 zampe organizzata dall’ENPA di Monza e Brianza, dalle ore 9.30 sino alle 19. Alcune simpatiche befane, con tanto di scopa e calza piena di golose leccornie per i più piccoli, sono accompagnate da alcuni volontari e dai loro cani presi in affido nei canili e nei rifugi, o salvati da situazioni disperate.
Strade sporche, la colpa è dei padroni maleducati
Se le strade sono sporche non prendetevela con i cani, la colpa, vale la pena ricordarselo, è sempre dei padroni, che quanto a senso civico, lasciano proprio a desiderare. Così i cittadini sono obbligati a fare lo slalom sui marciapiedi per evitare di pestare la cacca lasciata da qualche proprietario “distratto”, che finge di non vedere e poi dimentica di raccogliere dove il proprio animale ha sporcato.
Botti di capodanno, spaventava il suo cane con i petardi
Ogni anno i petardi provocano 5 mila morti, cifre di cui non andare fieri, eppure, c’è chi continua la “tradizione”, come nel caso di quest’uomo, che insieme al figlio, si è divertito a terrorizzare il proprio cane, un povero Yorkshire che correva all’impazzata ululando disperato. Dei vicini di casa hanno segnalato l’accaduto ad Earth, l’associazione per la tutela giuridica della natura e dei diritti animali, che a sua volta a fatto scattare la denuncia.
Chiude il canile dell’Enpa di Torino, troppe incursioni Rom
Il canile dell’Enpa di Torino chiude i battenti a causa della convivenza impossibile con i rom: furti, atti vandalici, aggressioni. L’ultima ai danni del volontario più anziano, proprio poche ore prima di tornare a casa per la cena della vigilia di Natale. Oggi, il responsabile della struttura, che ospita 82 cani e una mezza dozzina di gatti a pochi passi da un campo nomadi, consegnerà la chiavi al sindaco.
Io, cane di nome Mary, vi racconto perchè a Capodanno non mi diverto
Mi presento, sono Mary, sei anni, taglia piccola, meticcia. Anche quest’anno si avvicina, inesorabile, il capodanno con i suoi festeggiamenti, il rumore di petardi e dei fuochi d’artificio: bello eh? Vi divertite voi umani a scrutare il cielo con occhi estasiati dai mille colori e dalle forme sempre diverse che illuminano l’aria natalizia. Bene, io non mi diverto affatto. Anzi, vi dirò di più, sono proprio terrorizzata all’idea dei botti e dei fuochi artificiali.
Animali e condominio, un binomio spesso esplosivo
Gli animali rappresentano uno dei problemi di maggiore conflittualità condominiale, e il proliferare di comportamenti criminali lo conferma. Secondo i dati dell’Aidaa, infatti, solo nel 2011 circa 3.500 tra cani e gatti sono stati avvelenati in condominio. E’ utile ricordare che uccidere un animale è un reato punibile con la reclusione fino a 2 anni.
Dog spinning, un nuovo sistema di tortura sugli animali
Il dog spinning è un antico e brutale rituale eseguito ancora oggi in alcuni villaggi bulgari per allontanare gli spiriti cattivi. Un cane viene legato ad una corda e fatto girare vorticosamente nell’aria, sospeso sopra un corso d’acqua, fino a quando la corda si snoda e l’animale cade nell’acqua tra lo schiamazzo della gente che inneggia.
Picchia il cane fino ad ucciderlo, filmata dai vicini
Se vi state chiedendo se sia possibile amare un cane e poi dargli tante di quelle botte da stramazzarlo al suolo, la risposta, purtroppo, è si, si può. E’ successo in Argentina, e a macchiarsi di un tale delitto è stata un’infermiera brasiliana di 22 anni, Camila De Moura.
La storia di Isis, il cane abbandonato a causa trasloco
La storia di Isis stringe il cuore. La cagnolina viveva felice assieme alla sua famiglia, sino a quando un giorno, a causa del trasloco, viene “sfrattata” e costretta a vedersela da sola. La piccola ha uggiolato per ore davanti alla porta della nuova casa, ma non è bastato, e mi chiedo come abbiano fatto a sopportare quel pianto disperato.