Oggi vogliamo parlarvi di un animaletto che sta diventando sempre più frequente nelle case di chi ama i piccoli animali, ovvero il petauro dello zucchero; anche se a prima vista potrebbe essere scambiato per un roditore, tanto che viene chiamato anche scoiattolo volante, questo bellissimo animaletto è un marsupiale di origine australiana, la cui caratteristica principale è quella di effettuare lunghi salti planati grazie ad una particolare membrana estensibile che collega i suoi arti.
Questi marsupiali si chiamano “dello zucchero” perché amano molto la dolce linfa di una specie di eucalipto. Il petauro dello zucchero in natura vive poco, ma in cattività, se ben tenuto, può arrivare anche alla veneranda età di dieci o dodici anni.
Il petauro è un animale notturno e si caratterizza per la testa dalla forma triangolare, dagli occhi molto grandi, al contrario delle orecchie che sono piccole e prive di pelo; possiedono unghie molto affilate e la coda prensile, che gli permette di aggrapparsi dopo il volo; lungo i lati del corpo si trova il patagio, ovvero la membrana che gli permette di saltare. I petauri sono lunghi circa dieci o dodici centimetri, ai quali va aggiunta la coda più o meno della stessa lunghezza.