Fino al prossimo 10 aprile la Lav sarà in campo, ancora una volta, per difendere gli animali dagli atroci test che ancora vengono effettuati prima di immettere sul mercato i cosmetici. Certo, non succede in tutti i casi e proprio per chiedere che per nessun motivo si possano più effettuare sperimentazioni su queste fragili creature c’è bisogno anche dei consumatori, perchè si sa che l’unione fa la forza. In centinaia di piazze italiane sono quindi pronti a fornire indicazioni pratiche sulla scelta dei prodotti non testati e per raccogliere firme a favore del bando totale UE presente nella Direttiva sul tema che prevede, entro il 2013, l’entrata in vigore del divieto totale di testare e commercializzare ingredienti sperimentati su animali in tutto il territorio comunitario.
Redazione
Cani in fuga: come evitare spiacevoli sorprese
Con la bella stagione è bello lasciare i nostri amici a quattro zampe in giardino, per chi ne possiede uno, in modo che posano godersi il caldo sole primaverile e respirare aria buona, dopo i mesi invernali rinchiusi in casa. Tuttavia può capitare, come succede alla sottoscritta con il proprio cane, che questi cerchi in tutti i modi di fuggire, saltando aprendo il cancello con le zampe. Come evitare che il cane possa fuggire?
Per iniziare a risolvere il problema delle fughe è essenziale innanzi tutto capire perché il cane scappa: dove si reca, se va a giocare con altri cani, se trova qualche fonte di cibo o altro ancora. In tal modo possiamo comprendere che cosa cera altrove e che cosa suscita il suo maggiore interesse, per poter sopperire ad eventuali mancanze. Ad esempio: il cane non viene mai portato fuori ma relegato in giardino? Portatelo a fare una passeggiata per fargli scoprire ciò che gli sta intorno.
I cani, del resto, sono creature sociali bisognose dell’adeguato contatto con altre creature viventi per poter effettuare quello scambio emozionale necessario per la vita di tutti: se il cane scappa per recarsi da altri cani, portatelo fuori facendogli conoscere altri simili, in modo che non debba fuggire per poter incontrare i suoi simili.
I cani di Mariah Carey vanno dallo psicologo
Che l’accoppiata vips e cani generi spesso curiosità è un dato di fatto, ultima “follia” dal mondo dei “Very Important Person” arriva dalla statunitense Mariah Carey: incinta di due gemelli teme che la nascita dei figli possa causare problemi ai suoi quattro jack russel.
Anche gli animali sono affetti da stress
Lo stress è il male dei giorni nostri ed è un disturbo che colpisce non solo gli umani ma anche gli animali: pare infatti che pure i cani e i gatti siano talmente stressati da dover ricorrere allo psicologo canino o felino.
A dirlo sono i dati che vengono forniti dall’Aidaa, o meglio dalle consulenze rilasciate nel 2010 dallo sportello online del Tribunale degli Animali; le oltre 41.000 consulenze riguardavano soprattutto questioni di carattere legale, ma gli addetti ai lavori si sono resi conto che molti di questi animali erano stressati, tanto che, dopo aver invitato i proprietari a rivolgersi dal veterinario di fiducia, sono stati riscontrati ben 9.100 casi di animali affetti da stress che, nel caso dei cani, si è tradotto in una visita da un esperto comportamentista: una specie di psicologo per cani con il compito di correggere i comportamenti dell’animale.
Pare che siano molto più i cani a soffrire di disturbi del comportamento rispetto ai gatti; il cane, infatti, soffre molto la solitudine e questo stato si può acuire se l’animale viene lasciato a lungo da solo in casa; la solitudine nel cane può manifestarsi tramite prolungati abbaii, latrati o addirittura nella distruzione di divani e altri mobili della casa.
Cani e gatti: un fiuto infallibile
Non è una novità, anzie è probabilmente la peculiarità che li contraddistingue: cani e gatti mostrano un fiuto veramente infallibile, tanto da far impallidire davvero l’uomo che in questo è davvero molto indietro. Nessuna tecnologia basta ad eguagliarli e ciò fa ben comprendere quanto sia importante per loro tale parte del corpo.
Un buon padrone, quindi, non può essere distratto su questo aspetto e deve tenere d’occhio la loro salute già a partire dal naso, principale organo per un olfatto sviluppatissimo.
Occhiali da sole per cani Doggles
Continua l’antropomorfizzazione dei nostri amici a quattro zampe, quello sforzo sovraumano di aziende e marchi più o meno famosi per rendere ancora più carini e graziosi i nostri animali domestici ma spesso solo ai nostri occhi, attenzione, perché non sempre i pelosi gradiscono essere conciati per le feste.
Dopo mobili, case, alberghi, costumi di Halloween e monili, l’ultima tendenza è quella degli occhiali da sole per cani, che fanno tanto sex symbol a quattro zampe. A realizzarli la Doggles, azienda americana che produce accessori per quattrozampe, dai giochi ai gioielli ma che, ovviamente, è famosa soprattutto per aver creato degli occhiali da sole pensati appositamente per Fido.
Gli occhiali sono realizzati utilizzando materiali riciclati e nel rispetto dell’ambiente e, ovviamente, hanno subito attratto l’attenzione dei vip con cani al seguito, attenti a seguire l’ultima moda ed a quel particolare in più che può fare la differenza per un cane famoso.
Animali e contenziosi giudiziari:oltre 50mila l’anno
Nel 2010 gli animali sono stati i protagonisti di oltre 50mila contese giudiziarie: la maggior parte delle controversie sono state relative a cause condominiali, in quantogli animali sarebbero portatori di rumore, disordine, sporcizia e danneggiamenti. Ma la novità è che moltei dei contenziosi ha avuto per oggetto le pretese dei coniugi in via di separazione.
L’ultima storia ha come scenario Trento: due coniugi si azzuffano perché lei pone in cima alla scala gerarchica delle sue priorità il cane, in funzione dell’amico a quattro zampe viene modulata la vita coniugale, sociale e affettiva della coppia. La scelta delle ferie, del ristorante, del cinema o della cena tra amici impone la presenza del suo migliore amico, il cane appunto.
Il marito, offeso chiede la separazione con addebito alla moglie della responsabilità della faccenda. Poco tempo prima, un altro marito aveva chiesto all’Aidaa (Associazione Italiana per la Difesa degli Animali e dell’Ambiente) di sfrattare il gatto, imposto dalla moglie, poiché freno inibitore di qualsiasi attività sessuale.
Tsunami in Giappone: cane salvato dopo tre settimane
Le calamità naturali colpiscono in modo atroce l’umanità e tutte le creature viventi ma, per fortuna, esistono i miracoli a portare speranza e un pò di luce nell’animo di chi, suo malgrado, si trova a sopportare terribili tragedie. Come nel caso del Giappone, provato da terremoto, pericolo radiazioni e uno tsunami, quest’ultimo ancora più dannoso del sisma perchè ha trascinato con sè, vite, ricordi e in parte il futuro. La Guardia Costiera giapponese, però, ha riacceso un pò di gioia nel cuore di tutti con un salvataggio che ha dell’incredibile che ha coinvolto un amico a quattro zampe. Un cane, provato da giorni di sofferenze e affamato, infatti, stava andando alla deriva in mare aperto, intrappolato sul tetto di una casa trascinata al largo dalla corrente e in pericolo di morte, ma adesso è vivo e sarà curato a dovere.
La volpina che si portò via il cancro
Chi possiede un cane e lo porta in passeggiata avrà notato che in quel periodo di tempo i rapporti interpersonali con gli sconosciuti aumenteranno notevolmente, si conosce molta più gente che in discoteca, si sentono raccontare storie, si diventa amici e, magari, si finisce fidanzati, ma la storia che mi è stata narrata è colma di amore e voglia di vivere.
Cani e gatti a dieta
Gli amici a quattro zampe, con qualche piccola differenza, in pratica, mostrano gli stessi problemi degli esseri umani e non vengono risparmiati, oltre che dalle malattie, pure dai problemi di linea. A tutte le età e in ogni condizione, è il caso di tenere sotto controllo il peso sia nei cani che nei gatti. Se, poi, l’età è piuttosto avanzata è ancora più necessario controllare la dieta e verificare che sia tutto a posto.
Il sovrappeso, si sa, può favorire tutta una serie di patologie anche gravi, come la comparsa di problemi cardiaci e malattie cardiovascolari, come il colesterolo e il diabete. Se, ancora, il pet ha problemi di artrosi da sempre, un peso nella norma può favorire la buona salute perchè non va a gravare sulle articolazioni. Insomma forma fisica perfetta e prospettive di vita diverse, coincidono perfettamente.
Alimentazione del gatto: ecco i principali errori da evitare
L’alimentazione del gatto è un argomento controverso e delicato: ogni animale è abituato ad un determinato regime alimentare, seguito o meno dal proprio veterinario di fiducia. Non improvvisatevi mai nutrizionisti, ed in caso di dubbio chiedete sempre conferma al vostro veterinario: in ogni caso è possibile, con accortezza e buon senso, evitare alcuni errori che si possono verificare nell’alimentazione dei nostri piccoli amici a quattro zampe.
Innanzitutto evitate di somministrare degli integratori vitaminici senza il controllo veterinario, lo stesso dicasi per i sali minerali: se l’animale è già nutrito in modo corretto e con tutti gli apporti vitaminici necesari, un accumulo potrebbe portare a serie conseguenze (patologie da accumulo o patologie urinarie nel caso dei sali minerali).
In secondo luogo evitate di somministrare avanzi e ritagli del grasso della carne: questi possono infatti provocare pancreatiti ed in generale portare un accumulo di grasso nel vostro amico a quattro zampe. Meglio fornirgli la sua pappa quotidiana, avendo cura di rispettare, per quanto possibile, sempre il medesimo orario. Anche cibi esclusivamente composti da fegato o reni sono nocivi, in quanto trattasi di alimenti poveri di calcio e ricchi, al contrario di fosforo e vitamina A.
Animali vivi come portachiavi, pesci rossi e tartarughe murate nella plastica in Cina
Un portachiavi con dentro un pesciolino rosso o una tartaruga, da portare a spasso come portafortuna, come un accessorio all’ultima moda, o davvero per attaccarci le chiavi come si fa con quelli finti. Stavolta, però, l’animaletto che pende dal portachiavi è vivo, o meglio murato in una sorta di minuscola tomba che ha del macabro, con l’esserino rinchiuso nell’acqua colorata di nutrienti, in un ambiente a dir poco stantìo e soffocante.
E’ l’ultima moda stramba approdata sulle bancarelle cinesi e che, ovviamente, ha fatto indignare le associazioni animaliste e l’opinione pubblica di mezzo mondo. Non si tratta di un pesce d’aprile, la notizia risale a qualche giorno fa.
A riportare dell’orribile tendenza, con tanto di foto ed interviste agli acquirenti, è il quotidiano Global Times.
Un inviato del giornale testimonia che ormai i portachiavi con animali vivi sono diventati molto comuni in Cina, venduti nelle stazioni della metropolitana e dei marciapiedi e, soprattutto, pare siano completamente legali.
Notti agitate per colpa del cucciolo? Ecco la soluzione
I lettori che sono anche genitori capiranno cosa significa passare la notte insonne per il cucciolo bipede di casa, l’arrivo a casa di un cucciolo quadrupede può comportare una serie di complicazioni che bisogna conoscere prima dell’adozione.
“Operazione Bomboniera”, nuova iniziativa Aidaa per aiutare gli animali
La primavera è il periodo in cui ci sono più cerimonie: battesimi, comunioni e matrimoni, tutte occasioni in cui vengono offerte le bomboniere; in particolare modo agli sposi si rivolge l’iniziativa dell’Aidaa “Operazione Bomboniera”, che si pone come obiettivo quello di salvare gli animali con la lista di nozze.
L’iniziatica dell’Aidaa, l’Associazione Italiana Difesa Animali e Ambiente, vede attualmente coinvolte alcune coppie di sposi molto amanti degli animali che si sono rivolti all’associazione proprio per trovare un modo di aiutare gli animali nel giorni più importante della loro vita, ossia quello del matrimonio.
L’Aidaa ha quindi pensato di creare un’operazione di raccolta fondi rivolta a tutte le coppie che intendono sposarsi e, allo stesso tempo, aiutare gli animali; l’operazione “Bomboniera” prevede quattro diversi progetti da sottoporre agli sposi che intendono aderire all’iniziativa: il primo progetto è a sostegno dei gatti che vivono nella storica colonia di Brindisi gestita dai volontari Aidaa, il secondo è volto a sostenere la gestione del gattile di Vigevano gestito dall’Associazione Rifugio del Micio con la quale Aidaa collabora.