Cane picchiato fino alla morte, polemica su Facebook

Facebook

Un video postato sul Facebook sta scatenando la polemica contro il  social network, spesso accusato di omettere controlli su contenuti pesanti e inopportuni. Nel caso di oggi il video ritrae un cane, picchiato fino alla morte dal suo proprietario, postato nei giorni scorsi e non ancora rimosso nonostante le numerose richieste. Per quale motivo?

Facebook

Cane lanciato da auto in corsa, orrore a Massa Carrara

Cane cade dal terzo piano

Un episodio terribile di violenza nei confronti degli amici a quattro zampe questa volta arriva da Massa Carrara: un gruppo di persone stavano pranzando tranquillamente in giardino, in una abitazione posta a poche decine di metri dall’autostrada, quando ad un certo punto ha notato un oggetto volare in cielo, lanciato da un’auto in corsa. Di cosa si trattava?

auto in corsa

Cane meticcio seviziato, succede a Padova

Cane meticcio

Un cane meticcio che era solito aggirarsi per il suo giretto quotidiano da solo, a Curtarolo in provincia di Padova dove vive con la sua famiglia. Ma a qualcuno queste passeggiate non piacevano ed ha voluto dare una lezione a questo povero cane, di nome Fuffi. Una mattina l’hanno preso, incappucciato, messo un cappio al collo e trascinato per la strada, dove è stato preso più volte a calci e pugni. La colpa di Fuffi? Non è stata ancora scoperta.

Cane meticcio

Ladri decapitano il cane da guardia: orrore a Caserta

cane da guardia

Una terribile vicenda di cronaca ha sconvolto la vita di due famiglie di Teano, in provincia di Caserta: i ladri hanno decapitato un cane da guardia per rubare in un casolare di campagna, alcuni attrezzi agricoli e qualche suppellettile. Il cane, di proprietà del vicino di casa della famiglia che vive nel casolare, era un vispo meticcio di un paio di anni che era solito gironzolare libero per le campagne, facendo la guardia alle due abitazioni.

cane da guardia

Cane gettato nel pozzo, ecco il salvataggio (Foto)

Cane gettato nel pozzo

Un cane gettato in un pozzo nelle campagne di Luceri, in Sardegna, e profondo ben nove metri, un gesto vile ed incivile che non trova nessuna giustificazione. Ma fortunatamente questa volta l’epilogo è positivo: il cane è stato salvato dai volontari dell’associazione Sarda Ambiente di Sinnai, che si sono calati con delle funi in fondo al pozzo, tirandolo fuori sano e salvo, prima che fosse troppo tardi. Ecco la galleria delle immagini che testimonia questo straordinario salvataggio.

Cane gettato nel pozzo

Maltrattamenti: cani e gatti le vittime più frequenti

violenze sugli animali

violenze sugli animali

Il 2011 si è concluso con numerosi episodi di violenza degli animali: il nuovo anno purtroppo su questo fronte non porta a nulla di buono. Nei giorni scorsi è stato trovato un cagnolino impiccato ad un ponte in provincia di Como, zona di Altolago: una storia di violenza gratuita agghiacciante che ci porta ancora una volta a riflettere sulla triste sorte di animali presi di mira, bistrattati, violati, maltrattati. Un crescente di violenza nella nostra società che pare trovare libero sfogo sugli amici a quattro zampe: cani legati a catene troppo corte o rinchiusi in box minuscoli, gatti avvelenati, animali esotici abbandonati una volta passata la moda.

Milano: salvo il gatto lanciato dal finestrino

L’ennesimo atto di ignoranza e cattiveria messo a segno dall’uomo nei confronti di un piccolo animale, l’ennesima dimostrazione di come sianmo difficili da cancellare certi pregiudizi. Venerdì scorso, il 17 giugno, secondo molte persone sarebbe stato un giorno sfortunato: per scacciare la sfortuna cosa c’è di meglio che accanirsi contro un piccolo gatto nero? Ecco la storia di un altro venerdì all’insegna della cattiveria umana: l’Enpa (ente nazionale protezione animali) denuncia che un gattino nero di due mesi è stato lanciato lo scorso venerdì dal finestrino di un’auto che si stava immettendo sulla tangenziale nord all’altezza di Cinisello Balsamo.

Lecco: arrestato impallinatore di gatti

Una buona notizia cari amici di Tutto Zampe: le forze dell’ordine hanno arrestato e denunciato per uccisione o danneggiamento di animali altrui un uomo di Lecco che da tempo cacciava dei poveri mici, impallinandoli con un fucile. In particolare l’uomo, trattasi un vicino di casa dei proprietari del gatto ferito, avrebbe ammesso ogni repsonsabilità, dichiarandosi infastidito dalle incursioni del micio nella sua proprietà.

In passato vi erano stati altri episodi simili di violenza in danno a gatti ma pare, almeno dalle prime indagini, che non siano riconducibili alla stessa persona: per ora l’uomo è denunciato unicamente per un episodio lesivo. Il gatto impallinato lo scorso 17 maggio, immediatamente soccorso dal personale veterinario, purtroppo dovrà convivere per tutto il resto della sua vita con un pallino di piombo, rimasto conficcato in un punto molto delicato e che pertanto non può essere estratto.

Infatti si teme che l’estrazione chirurgica possa provocare la morte del povero animale, già sofferente per quanto lui accaduto. L’ENPA di Oggiono paese in cui si è verificato il fatto, ha espresso grande soddisfazione per la cattura e l’identificazione dell’uomo.

Oggi è il “Galera day”, la giornata contro chi maltratta gli animali

Oggi è il quattro ottobre e si festeggia san Francesco, un uomo particolare che era in grado di “sentire” gli animali, di carpirne gioie, dolori e in qualche modo comunicare profondamente con loro. Probabilmente, quindi, sia per chi è credente che per chi considera questa soltanto una sorta di leggenda, non esisteva data migliore per celebrare il “Galera day”, per combattere tutti i maltrattamente e le sofferenze che, chi non ama gli amici a quattro zampe, infligge loro. Il tam tam che già da qualche settimana sta facendo il giro dell’Italia, invita ad appendere un lenzuolo bianco, con una scritta rosso sangue fuori dai blaconi, dai terrazzi o anche dalle finestre.