Cani randagi maltrattati, come aiutarli

Cane randagio

Richiesta di consulto legale: Gentile avvocato,  mi prendo cura di tre cani randagi,  innocui nonostante qualche vicino si lamenti del contrario. Questi cani vengono continuamente infastiditi da bambini maleducati e poi maltrattati dai passanti, presi a calci, con mazze e talvolta anche con sbarre di ferro: ho cercato di richiamare i colpevoli ma niente nessuno mi ascolta! Mi sono anche rivolta alle autorità, a molti veterinari ed associazioni per aiutarli, vaccinarli e sterilizzarli ma nessuno mi ha dato una mano. Posso intraprendere contro di loro delle azioni legali a favore di questi cagnolini? Posso fare in modo che siano tutelati dalla legge e che non venga dato loro più fastidio?

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Cento cani salvati dal Festival di Yulin

Cane intrappolato,randagismo

In questo periodo si discute molto del controverso Festival di Yulin, dedicato alla carne di cane e di gatto: un consumo di tali animali è abbastanza diffuso in tutta la Cina, soprattutto nella parte sud del paese. Ma ciò che inorridisce è l’accanimento che questi popoli delle zone rurali hanno dimostrato dei confronti di questi animali, spesso torturati prima di essere consumati. In questo scenario di orrore, il sig. Yang Xiaoyun, un insegnante in pensione, è una voce fuori dal coro.

Festival di Yulin

Pitbull salvata dalla strada, ma dove sono i suoi cuccioli? (Video)

Pitbull

Un operatore dell’associazione per la tutela animale Hoper For Paws riesce a catturare una femmina di cane razza Pitbull, randagia, che già da diverso tempo vagava pericolosamente lungo le strade. Ma una volta catturata scopre che si tratta di una mamma, in allattamento. Da qualche parte ci dovranno essere anche i cuccioli allora, ma dove sono?

Un cane a tre zampe mascotte della Forestale: ecco la sua storia

cane a tre zampe

Il corpo forestale dello Stato in Campania ha una mascotte d’accezione, il cane Tippete. Si tratta di un cane a tre zampe che è stato rinvenuto, solo ed abbandonato, vicino a dei rifiuti accatastati: spaurito cercava qualcosa da mangiare, ma non era facile per lui muoversi, con una zampa che gli faceva un gran male a causa di una brutta necrosi.

cane a tre zampe

Eutanasia e abbattimento dei cani randagi: proposta shock

abbattimento dei cani randagi

abbattimento dei cani randagi

Una novità shock arriva dalla regione Abruzzo, la quale tramite alcuni suoi consiglieri, ha diffuso una proposta di legge denominata Norme sul controllo del randagismo, anagrafe canina e protezione degli animali d’affezione: in questa proposta viene sancita la possibilità di poter abbattere, su richiesta del proprietario, il proprio cane o gatto attraverso un veterinario. Ma non solo: è data anche la possibilità di abbattimento dei cani randagi. Una proposta assolutamente contraria ad ogni buon senso, che di fatto permetterebbe la possibilità di effettuare la soppressione eutanasica degli animali domestici su richiesta del proprietario e per fondati motivi di ordine sanitario o sociale, tra l’altro non ben specificati.

Torna la paura per i cani randagi della Romania

cani randagi della Romania

cani randagi della Romania

Non sembra avere fine l’incubo per i cani randagi della Romania: già in passato ci siamo occupati di questa problematica e di come i cani randagi nel paese europeo siano sterminati, per ovviare ad una problematica che il paese si trascina avanti da anni. Nelle ultime ore le associazioni che si occupano di monitorare la vicenda, come Save the dog, segnalano avvelenamenti di cani su tutto il territorio romeno oltre ad azioni crudeli e sconsiderate. Il problema del randagismo in Romania è concreto e pericoloso: le associazioni e le istituzioni di tutto il mondo da sempre chiedono che venga affrontato con campagne di sterilizzazione e non con stragi di massa.

Contro abbandono e randagismo, la petizione Lav

Bulldog russa video

Contro abbandono randagismo petizione Lav

Come saprete da oggi, 18 giugno, entra finalmente in vigore la legge che vieta ai condomini di opporsi alla detenzione o al possesso di animali da compagnia (cani, gatti, conigli, ecc.). In occasione di questo grande passo in avanti per gli amici a 4 zampe e i loro proprietari la LAV ha deciso di lanciare una petizione con una nuova proposta di legge volta a proteggere i pelosi dovunque e non solo nei condomini.

Disseta un randagio: la nuova campagna di Aidaa

Disseta un randagio, randagi Sciacca

Disseta un randagio

Tristemente ogni anno, con l’arrivo dell’estate, si intensifica il fenomeno dell’abbandono degli animali: randagi che vagano per le strade, spesso in branchi, che possono costituire un pericolo anche per gli altri utenti a causa delle immissioni lungo le strade e autostrade, dove vengono lasciati al loro destino. Anche per questa estate 2013 Aidaa (associazione italiana difesa animali e ambiente) ha deciso di promuovere l’iniziativa L’acqua è vita questa estate disseta un randagio: si tratta di una campagna di sensibilizzazione che si rivolge alle amministrazioni locali, alla stampa, radio e televisioni ma anche ai negozianti, ai ristoranti ed ai privati che sono invitati a diffondere questa proposta.

Colonie feline da proteggere: interviene la Lav

Colonie feline da proteggere

Colonie feline da proteggere

La situazione delle colonie feline da proteggere, della capitale, è abbastanza difficile e delicata: già nelle scorse settimane vi avevamo comunicato la notizia del rischio chiusura delle Oasi feline di Torre Argentina e Porta Portese e del Parco Canile ex Poverello, ad opera del comune di Roma. Una notizia che non era stata presa bene nè dalle associazioni di volontariato nè dalle gattare che ogni giorno si occupavano dei mici. La Lav (Lega Anti Vivisezione) dal canto suo annuncia battaglia e chiede la convocazione urgente di una Conferenza di Servizi da parte del comune capitolino, per scongiurare la chiusura delle oasi feline sopra citate.  In un comunicato la Lav critica le scelte fatte dall’amministrazione comunale affermando che:

Animali randagi e Unione Europea: verso il round finale

animali randagi e unione europea

animali randagi e unione europea

Una nuova battaglia in favore degli amici a quattro zampe è stata vinta: tutto è iniziato nel dicembre scorso quando l’Oipa e l’europarlamentare Andrea Zanoni, consegnarono alla Commissione Petizioni del Parlamento Europeo oltre 122 mila firme per chiedere l’istituzione di un quadro giuridico dell’UE per la protezione degli animali randagi, con particolare attenzione allo stop della soppressione dei randagi in Paesi come la Spagna e la Romania. Le motivazioni della richiesta sono inoltre state illustrate dal Presidente OIPA Internazionale, Massimo Pradella, durante la riunione plenaria della Commissione lo scorso 26 aprile.

Animali abbandonati: i Sonohra nuovi testimonial per Enpa

animali abbandonati

animali abbandonati

Il gruppo musical dei Sonohra sono i nuovi testimonial della campagna contro l’abbandono degi animali dell’ENPA (Ente nazionale protezione animali): il duo, composto dai fratelli veronesi Luca e Diego Fainello, ha deciso di aderire a progetto prestando il suo volto per la campagna mediatica estiva al grido di Se lo abbandoni te le suoniamo. I Sonohra, amanti da sempre degli animali, confessano di avere due cani presso la loro abitazione, di cui uno dei due è un trovatello.

Animali abbandonati: ecco lo spot del Ministero

video abbandono cani

video abbandono cani

Lo spot nazionale contro l’abbandono degli animali per questa estate 2012 è online, ed è subito boom di viste. Lo slogan scelto quest’anno, scelto dal sottosegretario Adelfio Elio Cardinale, del Ministero della Salute, è Chi abbandona un cane lo condanna, slogan quanto mai azzeccato per far capire come il fenomeno dell’abbandono abbia delle ripercussioni drammatiche sugli amici a quattro zampe.

Randagismo, al via a Lampedusa il piano per aiutare i cani randagi

randagismo lampedusa

randagismo lampedusa

Scatta oggi il piano per la lotta e la prevenzione del fenomeno del randagismo canino nell’isola di Lampedusa in provincia di Agrigento: alla presentazione dei lavori era presente una delegazione del ministero della Salute, guidata dal sottosegretario Adelfio Cardinale, dal comandante dei Nas dei carabinieri Cosimo Piccino, dal prefetto di Agrigento Francesca Ferrandino, e da Carla Rocchi, presidente nazionale dell’Enpa (Ente nazionale per la protezione animali).