I carabinieri sequestrano canile vicino Taranto

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Una situazione igienico-sanitaria piuttosto precaria, sovraffollamento di animali e possibilità che le condizioni strutturali non siano conformi alle norme tutt’ora vigenti: con queste motivazioni i carabinieri hanno sequestrato il canile consortile “San Francesco” di Lizzano, al fine di verificare anche tutti gli altri aspetti che, da un primo sguardo, non convincono rispetto all’abitabilità da parte di esseri viventi. A scoprire una situazione degradante, è stata l’Azienda sanitaria locale nel corso di un controllo e ha subito informato le autorità competenti. I Comuni che aderiscono al “Consorzio tutela e prevenzione del randagismo” della zona sono parecchi e a gestirla sono dei privati che adesso dovranno rispondere di una serie di possibili reati. Intanto, al momento sono ospitati fra le sue mura almeno 200 cani, ma sono in corso ancora delle indagini per verificare quali e quante responsabilità siano effettivamente da addebitare ai padroni della struttura.

La geolocalizzazione: al via sui Fratini

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Da poco tempo è stata introdotta una nuova tecnologia per la localizzazione ed il controllo di alcune specie di animali, in particolare volatili: la geolocalizzazione. Si tratta di una tecnologia che consente di ampliare ed approfondire le conoscenze odierne relativamente alle migrazioni degli animali grazie all’uso di sensori miniaturizzati: tale strumento in Italia è stato testato su alcuni esemplari di uccelli fratini presenti nel nostro territorio.

Il progetto scientifico, che è stato sviluppato dal WWF, Stazione ornitologica abruzzese e Istituto superiore per la ricerca, oltre al contributo indispensabile degli uomini della Protezione ambientale, è stato reso noto in una conferenza stampa a Torre Cerrano, durante la presentazione di una delle quattro aree marine protette istituite dal Ministero dell’Ambiente.

Tale strumentazione è stata testata sull’uccello fratino, una specie protetta anche a livello comunitario, che vive solitamente sulla costa: il WWF e le altre associazioni di categoria, impegnate nella salvaguardia di tale specie, chiedono aiuto per la creazione di strutture all’interno delle quale gli uccelli possano sentirsi al sicuro e nidificare. L’applicazione di tale strumento servirà anche a tenere sotto controllo gli esemplari di fratino e scongiurare pericoli di estinzione.

La routine “ideale” per il cane – parte due

cane nel lettoContinuiamo dall’articolo precedente, la nostra carrellata di accorgimenti necessari a garantire sane e regolari abitudini al nostro cane. Ripartendo da un argomento fondamentale per la quiete ed il benessere del nostro animale domestico:

  • I bisognini: i cani adulti devono avere l’opportunità di urinare e defecare almeno ogni 8 ore. Per molti cani questa soglia limite è molto più breve. Anche se alcuni cani possono trattenere l’urina a lungo, se avessero scelta desidererebbero comunque la possibilità di uscire ogni 6-8 ore. I cuccioli devono poter uscire più spesso, specialmente se li si sta educando a non fare i bisognini in casa.
  • Comfort: i cani devono vivere in un ambiente pulito che non sia né troppo caldo né troppo freddo. La maggior parte dei cani sono molto felici in casa, anche se alcuni cani che hanno la cuccia all’esterno sono comunque a proprio agio. I cani godono del comfort degli interni soprattutto durante i periodi di estremo caldo e freddo rigido. Se il vostro cane vive all’aperto, dovrebbe pertanto avere accesso ad un caldo rifugio in inverno e all’ombra in estate con accesso costante ad acqua fresca e pulita.

Il gatto Himalayano

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Il gatto himalayano è il frutto di una serie di incroci e di programmi di selezione tra un Siamese e un Persiano; non tutte le associazioni la considerano una vera e propria razza, ma, comunque, viene riconosciuta come varietà o sottorazza del Persiano.

Le punte di pelo più scura rispetto al resto del corpo, che si trovano su orecchie, maschera, arti e coda, sono dovute ad un gene di tipo recessivo chiamato Himalayano, che determina questa colorazione del pelo; quando nascono i gattini sono tutti bianchi e tendono a scurirsi intorno alla terza o alla quarta settimana di vita; un altro effetto del gene Himalayano è rappresentato dagli occhi che variano dall’azzurro al blu. È un gatto di corporatura media dal pelo lungo e folto, con la coda corta ma proporzionata alla lunghezza del corpo; in genere gli esemplari maschi possiedono una maschera più estesa rispetto alle femmine.

Palermo, fermata corsa clandestina di calessi

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La polizia ha bloccato a Palermo, in viale Regione Siciliana, una gara di calessi clandestina in pieno svolgimento. Colti in flagrante gli organizzatori stavano proprio aspettando che i mezzi trainati da cavalli arrivassero dalla vicina via Oreto percorrendo la grossa arteria cittadina, dalla quale poi si sarebbero diretti verso il ponte di Bonagia. Oltre che illegale, l’appuntamento era anche molto pericoloso per i poveri animali che dovevano effettuare dei rischiosi sorpassi tra auto e centauri che li incitavano a correre più forte, con il pericolo di scivolare. L’arrivo delle auto degli agenti, con tanto di sirene spiegate, ha permesso agli esemplari, stremati, di riposare per qualche minuto finalmente, mentre le persone a bordo dei ciclomotori si sono dileguate.

E’ nato il cavallino più piccolo del mondo

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Sembra un peluche e certamente non esiste persona al mondo che non si intenerirebbe a trovarselo davanti, tanto da volerlo portare a casa  ed allevare. Si, perchè Einstein, è un cavallino davvero speciale dal peso e dall’altezza incredibili.Il cucciolo che è nato solo qualche giorno fa e sulla bilancia arriva a meno di tre chilogrammi per una minuscola altezza di 42 centimetri. Una vera miniatura unica al mondo che ha già davanti a sè uno stuolo di ammiratori adoranti e certamente avrà una folgorante carriera fatta di mostre e fotografie.

In spiaggia con Fido, inziativa del comune di Ravenna

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Il Comune di Ravenna promuove il benessere, la cura e la presenza degli animali, favorendone una corretta convivenza con l’uomo, al fine di tutelare la salute pubblica e l’ambiente: a tale scopo, per rispondere alla necessità dei cittadini che si recano al mare con i propri cani, per l’estate 2010 ha individuato tre tratti di spiaggia libera dove è concesso recarsi con il proprio animale.

La prima area è a Casalborsetti, nel tratto di spiaggia libera della lunghezza di circa 50 metri, la seconda è invece a Lido di Classe nel tratto di spiaggia libera della lunghezza di circa 30 metri, la terza è a Lido di Dante per una lunghezza di 50 metri: l’utilizzo di tali aree è consentito dall’alba al tramonto nel periodo dal 1° maggio fino al 30 settembre dell’anno in corso, Hera provvederà ad effettuare periodici interventi di pulizia e di risanamento dell’arenile.

Le aree non sono dotate di ombreggio, acqua e servizio di salvataggio, per cui sarà a cura del proprietario, per il benessere dell’animale, creare zone d’ombra e provvedere alla fornitura di acqua per l’abbeverata e la docciatura. Il regolamento stabilisce che potranno accedere alla spiaggia esclusivamente cani che sono regolarmente iscritti all’anagrafe canina, dovranno essere tenuti al guinzaglio, non dovranno arrecare disturbo al vicinato o manifestare aggressività nei confronti di altri cani.

La routine “ideale” per il cane – parte uno

orologio caneSe poteste dare al vostro cane la tabella di marcia di attività ludiche, esercizio fisico, riposo, alimentazione più consona, quale sarebbe? Che programma giornaliero dovrebbe avere un cane felice? In questo articolo cercheremo di rispondere a questa domanda, che probabilmente assillerrà soprattutto i neoproprietari di cuccioli, sulla base dei suggerimenti degli esperti, che forniscono preziosi consigli su come e quando i cani amino mangiare, dormire, giocare e uscire.
Prima di proseguire sono fondamentali alcune premesse:

  • Ai cani piace giocare. Potete aiutare il vostro animale domestico ad essere più felice sia mentalmente che fisicamente, fornendogli un sacco di stimoli, sotto forma di giocattoli, di un compagno con cui giocare, o ancora di molte passeggiate ed ore di gioco con voi. Se si è molto occupati durante il giorno, l’ideale sarebbe assumere un pet sitter che porti il cane fuori mentre si è a lavoro. Se un cane ha abbastanza da fare durante il giorno, resterà sveglio quando il sole è alto e dormirà pacificamente di notte.

“6 Zampe dal Veterinario”: il nuovo progetto della provincia di Ancona

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Da oggi, 28 aprile, fino al 12 maggio sarà attivo il progetto “6 zampe dal veterinario” promosso dalla Provincia di Ancona e rivolto alla prevenzione contro il randagismo; infatti, in questo periodo sarà possibile sterilizzare il proprio gatto a tariffe agevolate presso le strutture veterinarie aderenti all’iniziativa. Il progetto è rivolto soprattutto ai pensionati che percepiscono la pensione minima per i quali la sterilizzazione del proprio animale da compagnia è un lusso.

Le tariffe per la sterilizzazione proposte dal progetto sono di euro 49 per le gatte femmine e di euro 28 per i gatti maschi. L’obiettivo di “6 zampe dal veterinario” è quello di arginare il fenomeno del randagismo; purtroppo, però nonostante un animale domestico sia fonte di supporto psicologico per molte persone, e soprattutto per gli anziani, non tutti possono permettersi di mantenerlo al meglio a causa dei costi onerosi delle cure veterinarie.

Rischio estinzione per i felini selvatici

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I felini selvatici sono in pericolo, diminuiscono ogni anno e uno dei problemi principali è proprio l’uomo che li caccia e li allontana dai loro territori. Un rapporto difficile quello fra questi animali e gli esseri umani, perchè si traduce da secoli in preda e predatore, sempre più spesso però per queste creature che nulla possono contro le feroci armi che vengono loro puntate contro. Va meglio al domestico gatto che, almeno, il più delle volte si trova comodamente a casa di quegli stessi esseri viventi che invece uccidono e maltrattano i suoi cugini più prossimi. Del resto, non è possibile allevarli anche per la loro evidente aggressività e l’unico posto dove ancora riescono a crescere in libertà, sono le poche foreste e savane presenti al mondo.

Palermo, chiedevano l’elemosina usando cuccioli come esca

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I cuccioli, si sa, sono molto teneri ed è semplicissimo far avvicinare qualcuno se se ne tiene in mano almeno uno: lo sapeva bene un pregiudicato di 38 ani che si era accampato vicino ad un esercizio commerciale del centro di Palermo, cercando di impietosire i passanti con dei piccoli animali. In questo modo riusciva spesso ad ottenere l’elemosina. I carabinieri del Nas del capoluogo siciliano, stavano effettuando dei controlli legati proprio al randagismo e non hanno esitato a bloccare questa pratica furba e ingiusta per queste piccole creature. L’uomo, originario di Gorizia, utilizzava di solito cani e aveva ben presto capito che “funzionavano” meglio di qualunque canzone, travestimento o cartellone con scritto in una lingua improbabile, una ipotetica disgrazia avvenuta. Sin da subito, gli è stata contestata la violazione amministrativa per la detenzione di animali, visto che nessuno di loro portava i microchips, come riporta anche il sito del Giornale di Sicilia.

Allarme caccia al Ghiro: potrebbe rischiare l’estinzione

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Il corpo forestale dello stato lancia l’allarme per un problema che potrebbe portare serie conseguenze negli equilibri naturali e l’estinzione di un animale simpatico e socievole: il ghiro. Infatti è stata diffusa la notizia secondo cui negli ultimi anni vi sarebbe stata una caccia senza precedenti nei confronti di tale specie, la cui carne, saporita, pare essere divenuta un must tra quanti amano la cacciagione.

La caccia al ghiro, illegale, pare essere diffusa soprattutto sulle montagne della Calabria, nel Lazio, in Campania e in Toscana, in particolare nel Rossanese e nella Locride, fra le province di Reggio Calabria e Catanzaro, la Forestale ha messo a segno diverse operazioni di repressione del bracconaggio. Il ghiro, specie protetta, a lungo andare potrebbe anche rischiare l’estinzione, a causa delle sue carni pregiate e perfette, come si legge in una nota, per la preparazione dello spezzatino.

Il ghiro sta uscendo dal letargo proprio in questo periodo, è un animale notturno, piuttosto impacciato che si spaventa con facilità: un rumore improvviso o un fascio di luce puntato al muso lo disorienta con facilità, consentendo ai cacciatori e bracconieri una facile cattura. Il ghiro si riproduce una sola volta l’anno, con difficoltà: pur dando alla luce dai cinque ai sette piccoli, è difficile che questi sopravvivano, chiudendosi poi in un lungo letargo ad ottobre, dopo una bella scorpacciata di castagne e frutti.

Cosa fare se il cane è infelice

cane tristeLa maggior parte degli animali domestici, in primis proprio i cani, sono più felici se le loro abitudini non subiscono variazioni o cambiamenti drastici e se sanno cosa aspettarsi durante il corso della giornata. Se notiamo alcuni dei sintomi di letargia e depressione che sono stati elencati nel precedente articolo sulla felicità/infelicità del cane, è bene correre subito ai ripari, affinché la noia e lo stress non si trasformino in aggressività e disturbi comportamentali più seri. E anche e soprattutto per rendere felice il nostro cane, che di certo non merita e non amiamo vedere triste.

Primo consiglio di veterinari ed esperti del comportamento canino è l’esercizio fisico, che è un grande mitigatore dello stress e deve essere incoraggiato. I cani devono correre e fare attività aerobica  per almeno 20-30 minuti al giorno.

Alaska, un cane guida i poliziotti verso la casa in fiamme del suo padrone

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Un cane che corre con la massima grinta e velocità verso un’auto dei poliziotti e li convince, abbaiando, che qualcosa non va e che devono seguirlo al più presto. L’animale in questione, Buddy, infatti, aveva il massimo bisogno di aiuto, visto che la casa del suo padrone stava bruciando ed era necessario cercare di salvarlo subito, prima che le esalazioni e le fiamme lo colpissero. E’ accaduto in Alaska, in una zona di campagna, dove un uomo Ben Heinrichs di ventitrè anni viveva con il suo pastore tedesco di cinque anni. Una vera fortuna perchè proprio il suo amico a quattro zampe, non ha perso tempo, dopo che dal camioncino che si trovava in garage era scattata una scintilla che aveva provocato un disastro in pochi minuti.