Proteggere le orecchie del gatto dal freddo

Cari amici di Tuttozampe, non so lì da voi, ma qui nel profondo Sud le temperature sono a dir poco agghiaccianti. Il tempo ideale per riscaldarsi di coccole vicino al camino con i nostri Fido e Micio.

Vi abbiamo dato spesso consigli su come proteggere cani e gatti dal clima rigido e qualche precauzione in più è sempre utile, malgrado i nostri pelosetti abbiano un cappotto naturale che li difende dal freddo polare.

Oggi, nello specifico, vogliamo occuparci delle orecchie del gatto che, qualora esposte all’aria gelida se il gatto ha accesso all’esterno o trascorre molto tempo in giardino e sul balcone, possono apparire gonfie e doloranti, causando non pochi inconvenienti al nostro micio.

Garibaldi è uno dei fondatori dell’Enpa?

ENPA

GribaldiChi ama gli animali conosce sicuramente l’Ente Nazionale Protezione Animali, non tutti sanno però che il suo fratello, o sorella, maggiore è l’Unità d’Italia, infatti sono ritenuti entrambi “figli” di Giuseppe Garibaldi.

Nei suoi ultimi anni di vita Garibaldi fondò insieme ad un amico, un medico torinese, l’ENPA, la storia verrà trattata su una monografia in uscita nelle prossime settimane su LaStampa dedicata al rapporto tra il Condottiero in camicia rossa e il mondo animale.

L’argomento è stato trattato da due storici dell’Università di Cagliari: Domenico Selis e Giuseppe Continiello, che, dopo anni di studi, sono riusciti a ricostruire i fatti.

Le difese naturali sono maggiori nei gatti

Studi recenti hanno dimostrato che le difese naturali sono maggiori, in linea di massima, nei gatti che, appaiono più forti e con una salute meno cagionevole dei cani. Il micio, inoltre, dimostra pure in questo caso, una grande indipendenza ed è più veloce e più bravo a guarire da solo. Ognuna delle sue mucose, in particolare, ha sviluppato nel corso dei secoli, straordinarie capacità di rigenerarsi. Quando qualche infezione attacca l’apparato digerente, molto delicato negli amici a quattro zampe, l’organismo si mette subito in moto per eliminare i batteri ed ecco che compaiono i primi sintomi. E’ chiaro che soltanto un veterinario potrà dirvi con esattezza come mai il cucciolo presenta un determinato disturbo, ma quasi sempre riesce a riprendersi nel giro di pochi giorni di fronte a semplici malesseri.

La propagazione delle piante

Se l’acquario è sano, le piante che vi sono contenuto si propagheranno senza l’intervento del proprietario: la propagazione avviene in due modalità, sessuata o asessuata. Per quel che attiene alla propagazione sessuata, consiste nella produzione di semi, spore e fiori: nel caso di propagazione in acquario, è necessario che due o più piante producano dei fiori sopra la superficie dell’acqua. Si tratta di un sistema difficile da controllare.

Occorrerà aiutare la pianta a sviluppare degli steli forti, fornire una ventilazione ottimale sopra l’acquario, ed infine abbassare il livello dell’acqua. Appena sbocciati, è importante impollinare i fiori, spostando il polline dal fiore maschio al fiore femmina: se l’impollinazione ha successo e si formano i fiori, piantali quanto prima! Per quel che attiene invece la riproduzione asessuata, è il metodo più utilizzato dalle piante di acquario per la propagazione.

La pianta madre produce delle piante che sono geneticamente identiche, dette figlie: le piante di acquario si riproducono naturalmente attraverso stoloni, germogli e piante avventizie. Gli stoloni sono rami orizzontali che sviluppano delle piante figlie alle sue estremità, sono simili a radici e si propagano appena sotto la superficie: le nuove piante ricevono i nutrimenti dalla pianta madre e sviluppano radici e foglie.

Fiori e piante invernali tossiche per gli animali domestici

Siamo nel bel mezzo della stagione invernale e anche chi non fa caso al calendario può rendersene conto dal freddo pungente e dalle temperature polari che avvolgono noi e i nostri quattrozampe, e fortuna che loro hanno un cappotto naturale che li protegge.

La primavera, stagione di fioritura di molte piante e periodo di nuova vita per il giardino, appare dunque ancora lontana ma ci sono comunque fiori e piante evergreen che ci consentono di mantenere il nostro pollice verde anche indoor quando fuori gela.

Ebbene, ci siamo occupati spesso di piante tossiche pericolose per i nostri cuccioli, ma quali sono quelle tipicamente invernali che potrebbero rappresentare un rischio per cani e gatti, qualora le ingerissero?

Il sesto senso degli animali

Cane allerta

Cane allerta

Il rapporto tra gli animali e noi umani ha radici antichissime, nel corso degli anni sono stati condotti studi approfonditi ed in molti casi non siamo riusciti a trovare una conclusione scientifica, però c’è un epilogo che mette tutti d’accordo: “il cane ti salva la vita!“.

Questa affermazione introduce varie storie che valgono più di molte ricerche scientifiche, iniziamo con due cani di nome Brie e Lola.

Fiori di Bach e animali: la storia di Sara e del suo cane Dylan

Qualche giorno fa vi abbiamo parlato dei Fiori di Bach per cani e gatti, nei quali, esattamente come negli umani, questi fiori avrebbero degli effetti positivi; in realtà questo fatto non dovrebbe stupirci troppo: gli animali, proprio come le persone, hanno diverse personalità e le emozioni influiscono sul loro stato d’animo e sul loro comportamento.

Proprio a testimonianza della positività dell’uso dei Fiori di Bach sugli animali, vorremmo raccontarvi la storia della nostra lettrice Sara e del suo cane Dylan, che ha tratto un enorme vantaggio dall’assunzione dei Fiori di Bach.

Dylan è un meticcio di piccola taglia di nove mesi; Sara ha trovato Dylan quando il cagnolino aveva 4 mesi ed era stato abbandonato; fin dall’inizio Sara ha notato in Dylan diversi problemi: aveva difficoltà a deglutire, perdeva peso, era piuttosto asociale, diffidente e non si faceva toccare da nessuno se non Sara stessa. Preoccupata per la salute del suo Dylan, Sara decide di portarlo dalla veterinaria di fiducia per scoprire cosa stesse accadendo ma, nonostante una serie di analisi, non è stato possibile avere una diagnosi.

Mici e cani: i bisogni psicosomatici

cani

Vi è mai capitato di incontrare un amico a quattro zampe con il suo padrone ed accorgervi che sono molto simili? Nulla di più normale e l’effetto riguarda pure l’aspetto legato alle abitudini e al modo di reagire. Si, perchè un animale che vive in famiglia, alla fine, tende ad assimilarne caratteristiche ed umori. In misura diversa è vero, ma cani e gatti in particolare, diventano dipendenti dal gruppo familiare di adozione e soffrono molto se vengono abbandonati da un giorno all’altro. Si sintonizzano con i ritmi del gruppo umano e capiscono i vari toni di voce, quello calmo, quello arrabbiato e quello in grado di dare comandi. Molti proprietari, allo stesso modo, possono alterare il loro equilibrio e confonderli e persino causare disturbi funzionali diversi perchè cresce l’ansia e la preoccupazione di comprendere svariati segnali e questo mette sempre in funzione e allarme una parte del cervello.

Dolori articolari, i sintomi da non sottovalutare nel cane e nel gatto

Con l’aumentare dell’età, i problemi di degenerazione articolare nei cani sono molto comuni, tanto che si stima che addirittura un cane su quattro sia affetto da osteoartrite. Identificare i sintomi della malattia è spesso difficile se non ci si affida ad uno specialista veterinario.

Anche i gatti possono essere colpiti da osteoartrite ma, nel loro caso, la diagnosi risulta davvero difficoltosa. Poiché il trattamento precoce di patologie come l’osteoartrite può rallentare la progressione della malattia, è davvero molto importante rilevare con prontezza eventuali segnali di problemi articolari nel cane e nel gatto.

Per capire se il proprio animale soffre di  dolori articolari, non bisogna sottovalutare alcuni segnali o cambiamenti nelle abitudini. Elenchiamo alcune segnali che non si devono sottolineare:

Gatti anziani, la qualità della vita è importante nei mici affetti da malattie croniche

Torniamo a trattare l’argomento della salute del gatto anziano. I gatti oggi sono sempre più longevi per via delle cure veterinarie sempre più efficaci, delle vaccinazioni che li proteggono da numerosi virus e malattie, senza contare il fatto, non certo trascurabile, che vivendo spesso in casa sono meno esposti al rischio di essere investiti o coinvolti in altri tipi di aggressioni o incidenti.

Anche i mici che trascorrono la loro esistenza tra le mura domestiche devono però fare i conti con gli acciacchi dell’età che avanza che non risparmiano nessuno.

E’ difficile stabilire quando è il momento di porre fine alle sofferenze di un gatto affetto da una malattia cronica. L’idea di separarcene è straziante. E’ bene parlarne con il veterinario e valutare in base a quelli che sono i fattori fondamentali per una qualità della vita accettabile e tollerabile dal micio.

Educare il cane con il telefonino: il clicker

Clicker per Android

ClickerPochi giorni fa abbiamo visto come trasformare un telefono cellulare in un fischietto ad ultrasuoni, oggi tramite ClickerTrain per smartphone Android lo faremo diventare un clicker.

Vi avevo già parlato del clicker, è uno strumento che emette un suono, click-clack, che viene applicato per aumentare la velocità di apprendimento per educare diversi animali tra cui i cani.

Benessere amici a quattro zampe: acqua e cibo non bastano

Inutile dirlo, un buon padrone per un cane, un gatto o per qualsiasi altro animale domestico, non è soltanto quello che riesce a fornirgli dell’acqua e del cibo fresco, ma anche colui che sa donargli affetto e le cure necessrie, non ultimo le visite periodiche dal veterinario. Non dimenticate, infatti, che i controlli, di tanto in tanto, sono importanti anche pre un cucciolo apparentemente in buona salute, questo indipendentmente dalla taglia e dalla razza.

Fixdesign e Hello Kitty: nuova linea per animali

Atelier FixDesign, storica marca di abbigliamento ed accessori per donna e bambino, firma una linea esclusiva di accessori per animali, tutti con un comune denomitaore: il marchio Hello Kitty. La bella gattina giapponese infatti troneggia su tutine, tappetini, cucce e ciotole, oltre che su trasportini e guinzagli.

Una linea giovane e molto divertente, nei delicati toni del rosa: le tutine sono ricche di particolari, con bordini in contrasto e fiocchetto applicato. Ma non finisce di certo qui: accanto al micino, l’azienda propone anche una linea parallela avente per tema I sette nani: anche qui si potranno scegliere tra i più svariati accessori. Fonte Foto tratte da www. Fixdesign.it

Scopri se sei pazzo del tuo cane, i risultati del nostro test

Cari amici di Tuttozampe, se avete fatto il nostro test per gli amanti dei cani ieri ( e se non lo avete ancora fatto c’è sempre tempo!) sarete curiosi di sapere fino a che punto si spinge il vostro amore per il cane di casa.

Il termometro che misura le follie che si è disposti a fare per Fido, ricordiamo, si basava su domande a risposta secca Sì/No. Per ogni sì bisognava aggiudicarsi 2 punti.

Bene, non vi facciamo aspettare oltre: mano al punteggio e vediamo qual è il vostro responso in base ai punti totalizzati.