Pesci: a Bali scoperte otto nuove specie

E’ curioso che un mondo di solito assolutamente celato agli esseri umani come quello del mare, possa invece nascondere un incredibile universo tutto da scoprire e studiare. Se da decenni ormai si pensa, più o meno, di aver catalogato almeno le principali specie di pesci, in realtà molto spesso se ne avvistano esemplari del tutto sconosciuti e ci si rende conto di avere una visione limitata del mondo di pinne e branchie.

Ora l’ennesima quanto, diciamo la verità, gradita sorpresa in merito all’universo subacqueo. A Bali, sono state avvistate 7 nuove specie di pesci. In più è stata notata pure una curiosa variante di coralli.

Interventi coda e orecchie, Martini: “Niente mostre per i cani operati”

Gli interventi sui cani che implicano il taglio delle orecchie e della coda, e in generale tutte le operazioni che modificano la morfologia canina per rispettare standard di razza, caratteristiche estetiche, esigenze pratiche, sono da mesi oggetto di polemiche e di scontro, oltre che tra le associazioni della caccia, gli allevatori e gli animalisti, anche politico. Nello specifico a divergere a riguardo sono le posizioni dell’onorevole Francesca Martini, sottosegretario alla Salute e del Ministro della Salute Ferruccio Fazio.

Gli interventi a fini estetici devono essere vietati o no? E chi decide quando si tratta di fini meramente estetici piuttosto che delle necessità additate dai cacciatori per preservare i cani dal rimanere impigliati nei rami e nel sottobosco ferendosi ed esponendosi a fratture? Fazio aveva aperto a una deroga poco tempo fa, i maligni sostengono proprio per via della sua passione venatoria.

La Martini oggi rilancia: l’Italia, recependo la Convenzione europea per la protezione degli animali da compagnia, è tenuta a specificare come comportarsi per quanto concerne queste procedure.

Torino e la casa di risposo per i quattrozampe

Hotel per caniIl ciclo della vita è triste e crudele, non tutti amano gli animali, non tutti sono disposti a tenerli dopo la morte del padrone così l’associazione torinese DoggyBag sta progettando una casa di riposo per cani.

Cane muore di caldo: Enpa parte civile al processo

No, non si può morire così per incuria e distrazione di un padrone che tra l’altro dovrebbe amare il proprio esemplare e mettere i suoi bisogni al pari di quelli dei figli. Una donna, invece, ha lasciato morire di caldo il suo amico a quattro zampe qualche tempo fa.  Un errore davvero imperdonabile, visto che lo ha lasciato chiuso al sole dentro l’auto.

Diciamo che è un classico, peccato che come avviene anche per gli esseri umani restare imbottigliato con moltissimi gradi all’ora più calda può essere fatale per tutti gli esseri viventi. Ora scende in campo anche l’Enpa.

Elogio del gatto nero e del topo bianco

Elogio del gatto nero e del topo bianco, due libri/opuscoli in uno, entrambi incentrati sul tema della difesa di quelli che vengono definiti animali reietti della società, ovviamente ingiustamente, a causa di paure irrazionali alimentate nel tempo da false credenze e superstizioni.

Il MiniFefé, Fefè editore, è stato lanciato in occasione della mostra, di cui avevamo parlato su Tuttozampe, Uscite, Uscite o Sorci – Disse un Micio, rassegna su gatti e topi nella storia della letteratura, del cinema, del teatro e del fumetto, in corso al Museo di Roma in Trastevere dallo scorso 8 aprile e fino al 5 giugno prossimo.

Il gatto nero viene difeso da Eleonora Piraino, praticante avvocato penalista, mentre dell’elogio del topo bianco si occupano il direttore dell’agenzia regionale parchi del Lazio, Vito Consoli, e l’esperto di roditori Dario Capizzi, afferente all’ARP Lazio.

Video della settimana: in memoria di Conan

Il video della settimana è dedicato a Conan, un meraviglioso esemplare di Rottweiler, morto a soli quattro anni di malattia all’interno del canile di San Piero. Conan ha conosciuto solo una <strong>vita di stenti e di violenze, legato ad una catena cortissima, senza riparo, senza una cuccia.

Dopo il sequestro Conan è stato portato al canile, dove ha conosciuto almeno la dolcezza di una carezza, dove poteva avere un pasto caldo al giorno ed una cuccia per proteggersi dalla pioggia. Peccato che Conan non abbia potuto avere una famiglia accanto negli ultimi anni di vita.

Adottare un gatto a Roma da Azalea


Mi trovo a parlare di Azalea, bellissimo gattile romano, non per sentito dire, ma per esperienza vissuta.
Ieri sera passeggiando col cane sotto casa, ad un tratto abbiamo udito un miagolio, senza però riuscire a rintracciarne subito la provenienza.
I passanti cominciano a fermarsi, e qualcuno accende la “torcia” sul proprio iPhone. Eccolo la, un piccolo gattino di circa 2 mesi, nascosto all’interno di una ruota di una Mercedes parcheggiata. Proviamo a prenderlo ma niente da fare, il gattino si defila e si sposta più al centro della macchina, all’interno di una fessura per me irragiungibile. “Ci vuole uno con le braccia lunghe” penso. Detto, fatto. Passa un ragazzo alto, lo fermo, e gli chiedo se può provarci lui. Eccolo qua il gattino, nero e piccolissimo. Ma ferito. Immediatamente lo portiamo dal veterinario, a Via dei Colli Portiensi 194, SOS Veterinaria. Ci accolgono 2 dottoresse gentilissime, che tosano il gattino sulla ferita alla gamba, lo puliscono, lo disinfettano, e ci prescrivono un antibiotico. Torniamo a casa senza sapere cosa fare però del gatto, che comunque non possiamo tenere. Per fortuna incontriamo Max, un ragazzo che ci consiglia proprio Azalea, e che lo descrive come un gattile bellissimo. Scettici, andiamo a ricercare immediatamente su internet, e ci ricrediamo. Ok, quello è il posto dove il nostro gattino (che intanto chiamiamo Simba) domani andrà.

Giappone: analisi sugli amici a quattro zampe dopo il disastro

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E’ Passato del tempo ormai, ma in Giappone è ora di capire davvero quali potrebbero essere nel breve e lungo periodo i danni non solo strutturali e ambientali, ma anche e soprattutto legati alla salute. Se nei giorni successivi al terremoto e al conseguente tsunami, nell’area intorno alla centrale di Fukushima si è pensato soprattutto alle persone e al rischio di contaminazione dei cibi, adesso si volge uno sguardo anche agli animali.

Abbandonati, soli e in molti casi senza padrone, stanno correndo gli stessi pericoli delle persone e, tra l’altro, non hanno davvero colpa di un evento per pur essendo naturale, ha avuto conseguenze terribili soprattutto a causa degli umani.

Cassazione: no all’indifferenza nei confronti dei cani

Il cane come qualunque altro amico a quattro zampe e, più in generale, come ogni altro essere vivente va considerato e bisogna fare attenzione al suo benessere, al suo stato d’animo e ai suoi bisogni. Per questo motivo la Cassazione dice no all’indifferenza nei confronti di qualunque pet e, anzi, un comportamento del genere va punito con la multa, proprio per scoraggiare coloro che si comportano male in questo senso.

La stessa Cassazione ha confermato pure l’estreme importanza di una linea dura che serve non solo a bloccare il terribile fenomeno degli abbandoni, ma anche a evitare quel “senso di trascuratezza o disinteresse verso qualcuno o qualcosa, o anche la sola mancata attenzione”.

Collari primaverili: come personalizzarli

La primavera è una delle mie stagioni preferite: i primi caldi, i primi raggi di sole che illuminano le campagne. Il calare del sole sempre più tardi permette a tutti coloro che hanno dei cani di poterli portare a passeggio più a lungo, prolungando le passeggiate serali. Per rendere il vostro amico a quattro zampe trendy e distinguerlo dagli altri, un bel collare è certamente buon punto di partenza. In commercio ve ne sono moltissimi, colorati, in tessuti differenti, con charms, insomma, per tutti i gusti.

Ma cosa ne dite di un bel collare personalizzato fatto con le vostre mani, per rendere il cane unico? La proposta di oggi è questa: un collare semplice, di quelli che si trovano per pochi euro nei negozi specializzati o nei supermercati, sul quale attaccare un bel fiore, che fa tanto primavera e comunica allegria. Il collare che avete già verrà utilizzato come base sul quale attaccare il vostro fiore: come si realizza?Oggi ci occuperemo della realizzazione dei fiori con il feltro.

In primo luogo prendete il feltro, del colore che più vi piace: ne vendono strisce colorate o rotoli in quasi tutti i negozi di fai da te. L’ideale sarebbe prenedere due colori in contrasto tra loro per mixarli e creare file di petali differenti. Tagliate il feltro e realizzate il vostro fiore con due modalità: o ritagliate i petali necessari a comporre il fiore e fermateli al centro con una pallina sempre di feltro.

Hania, l’Alana che ha partorito 17 cuccioli

Alana

AlanaUna mamma grande vuol dire un parto grande, anche se questo è un assioma che non vale niente ha trovato una sua applicazione in Polonia dove Hania, un’alana polacca di quattro anni, è diventata la mamma di ben diciassette cuccioli.

Animali in una famiglia su tre

Se di crisi economica si può ancora parlare, di certo questa non interessa il settore degli animali, anzi. A fronte di un periodo in cui avvicinandosi l’estate le associazioni animaliste cominciano a raccomandare di non abbandonare i propri amici a quattro zampe per le tante sospirate vacanze, ma anzi di portali con sé, si moltiplicano coloro che scelgono il proprio cucciolo e lo portano fra le quattro pareti domestiche.

Una moda? Un improvviso slancio verso queste tenere creature? Bisogno d’affetto? Difficile a dirsi, ma quello che è certo è che almeno una famiglia su tre possiede un esemplare e non sempre è in grado di badare a tutti i suoi bisogni e di assisterlo come si deve.