Spiagge per cani in Italia

Cari amici di Tuttozampe si avvicina il periodo delle vacanze e i veri pet-friendly ne approfitteranno per passare del tempo all’aria aperta con gli inseparabili compagni cani. Chi proprio non ha alcuna possibilità di portare Fido con sé si attrezzerà chiedendo assistenza ad amici e parenti, affidandosi ad un dog sitter o ancora sistemando il cucciolo in una pensione. Oggi in tanti tra gli hotel per cani si sono attrezzati con le webcam che chi permettono di monitorare il nostro cucciolo anche da lontano ed assicurarci che stia bene, che venga nutrito e curato come si conviene.

Ad ogni modo, mai abbandonare un cane quando si parte per le vacanze. Per chi porta il cane con sé piuttosto che affidarlo al dog sitter, alla pensione per animali o ancora a parenti e ad amici, si profila l’amletico dilemma: mare o montagna? In montagna si può praticare il dog trekking, fare tante escursioni con Fido e c’è più spazio per i quattrozampe. Al mare, invece, purtroppo, sono ancora poche le spiagge attrezzate ed aperte ai cani.

Comunque, per chi preferisce andare al mare con il cane, segnaliamo alcune spiagge dog-friendly, divise per regione. L’elenco non è esaustivo ed è  in continuo aggiornamento, i dati sono dell’Ente Nazionale Protezione Animali. Se ne conoscete altre segnalatecele pure. Buone vacanze al mare a voi e ai vostri amici cani dalla redazione di Tuttozampe!

La Prestigiacomo applica i saldi alle pene nei confronti dei bracconieri

Prestigiacomo

PrestigiacomoA volte anziché evolvere si torna indietro, si vogliono applicare degli “sconti” a chi uccide un animale di una specie in estinzione. Attualmente i responsabili sono puniti a seconda della specie con pene che partono da due mesi ad un anno di arresto e l’ammenda da 750 a 6000 euro. I “saldi” potrebbero portare ad un arresto da uno a sei mesi o in alternativa l’ammenda fino a 4000 euro.

Gruppi sanguigni nei cani

In veterianria è ormai sempre più frequente l’uso di trasfusioni sanguigne tra cani in caso di necessità: ma come si distinguono i gruppi tra i cani? Il sangue di un esemplare canino si differenzia dall’altro per la presenza, sulla superficie della piastrine, di una specifica proteina nota con la siglia di DEA (Dog Erythrocite Antigen). Il profilo Dea indica pertanto il gruppo sanguigno che differenzia cane con cane, e può essere stabilito con un semplice test eseguibile in qualunque ambulatorio veterinario.

I Dea individuati fino ad ora sono tredici e tutti differenti tra di loro, anche se i più importanti sono sei: ovviamente come accade per gli esseri umani, anche per i cani ci possono essere delle reazioni in caso di trasfuzioni tra Dea differenti. Ma esiste tra i nostri amici a quattro zampe la figura del donatore universale? In un certo senso possiamo dire di si: anzi, in alcune specie i donatori universali sono frequenti. Pare ad esempio che si tratti di una figura piuttosto usuale tra i levrieri.

Ma tutti i cani possono donare il proprio sangue per i loro simili? In tal caso la risposta è negativa, sono state individuate alcune caratteristiche che devono essere rispettate: ad esempio occorre una perfetta compatibilità immunologica tra donante e ricevente, inoltre il donatore non deve mai avere subito a sua volta delle trasfusioni e deve trattarsi di un animale in ottima salute.

Torture su cani e gatti, i dog hunters seminano la morte in Russia

Torture su cani e gatti come hobby, una passione al massacro che accomuna e nell’era del social diventa un macabro network di morte, condivisione di atrocità e barbarie.

Siamo in Russia, precisamente a Starosusoevka, nella Siberia orientale. Loro sono Ilnar Nazmiev e Pavel Jankovsky. Sì, avete capito bene, non ci troviamo di fronte all’ennesimo video dubbio sui maltrattamenti con aguzzini dall’identità e dalla nazionalità incerti. Hanno un nome, un cognome e un volto che fa guardare in faccia la crudeltà di cui si può macchiare il genere umano nei confronti di animali indifesi.

Dog hunters, cacciatori di cani, così li chiamano, gli squadroni della morte, seminatori di dolore e violenza gratuita che si proclamano liberatori della città dalle bestie ma le vere bestie di cui il mondo non avrebbe affatto bisogno sono proprio loro.

Mici protagonisti con la Festa dei gatti all’ombra della Piramide Cestia

Ci siamo: che l’evento abbia inizio. Sono moltissimi gli appuntamenti in programma a Roma per l’ottava edizione della manifestazione Festa dei gatti alla Piramide Cestia. Chi ama il teatro, infatti, può optare per ‘I Felini Superstar’o chi vuole restare all’aria aperta, invece, può dare una occhiata alle bancarelle del mercatino e così via: insomma una serie di incontri che chi adora il mondo degli amici a quattro zampe, avrà il piacere di scoprire con calma.

Magari sarà anche l’occasione per portare a casa oggetti e manufatti ispirati al mondo felino, senza contare le visite guidate al sito archeologico e al cimitero acattolico au prenotazione.Ovviamente per meglio celebrare questa giornata così importante per i mici, non poteva mancare una madrina d’eccezione che con gli animali ha un rapporto proprio speciale: Licia Colò.

L’inaffidabilità dei test sugli animali

vivisezioneQuesta è una di quelle affermazioni che fanno piacere a noi animalisti: «Il lancio di una monetina è più predittivo di una sperimentazione su animali». A sostenerlo non è un manifestante contro la vivisezione ma André Menache, niente meno che il direttore di Antidote Europe e di professione è un medico veterinario. L’affermazione è estrapolata da un intervenuto a Roma alla conferenza “L’errore nella ricerca biomedica“, un appuntamento organizzato per parlare proprio riguardo la sperimentazione animale.

Gatti e bambini: bisogna usare delle precauzioni?

Esistono molte credenze popolari che ormai sono al limite della leggenda sui gatti e i bambini, soprattutto se molto piccoli. Per qualcuno sarebbero portatori di malattie, per altri pronti con i loro artigli a graffiare, ma chi li alleva da tempo conosce bene l’innato istinto materno di questi esseri solo all’apparenza del tutto indipendenti e difficilmente potrebbero fare del male al piccolo. E’ vero, però, che qualche precauzione si deve pure usare, non tanto perchè non ci si fida del proprio amico a quattro zampe, ma perchè con un nuovo arrivato bisogna che ognuno impari a rispettare gli spazi altrui.

Non fate, comunque, l’errore di allontanare improvvisamente un felino dalle stanze dove era abituato a stare, ma agite gradualmente, perchè allora si che potreste creargli qualche problema: non si sentirebbe accettato e finirebbe con il diventare geloso.

Weekend per cani a Canicattini Bagni

Questo fine settimana, da venerdì 20 maggio a domenica 21 maggio in Piazza Borsellino, torna il secondo appuntamento con l’iniziativa Weekend per cani, organizzata e promossa dal Comune di Canicattini Bagni, con la collaborazione ed il patrocinio dell’Unione dei Comuni Valle degli Iblei, e l’Associazione Amici per la Coda. L’iniziativa già lo scorso anno ebbe un grandissimo successo: si tratta di tre giorni dedicati al mondo degli amici a quattro zampe, con incontri, dibattiti e di confronti sul cane.

Ma non solo: per gli amici pelosi ed i loro padroni a due zampe, ci saranno sfilate, enogastronomia con i piatti ed i prodotti tipici degli Iblei, e molto altro ancora. E come avvenuto nella scorsa edizione, i veri protagonisti di questa manifestazione sono proprio i cani: emergerà l’aiuto ineguagliabile che questi animai danno  all’uomo nelle terapie con i bambini, nelle ricerche per la Protezione Civile, nei salvataggi in montagna ed in mare, nella lotta alla criminalità e al traffico di droga, nella ricerca di esplosivi, nell’aiuto a non vedenti e alle persone sole.

Parma, la capitale dei diritti degli animali

Abbiamo visto come i rapporti tra uomo e animale vengono presi sempre più seriamente dall’Europa, tanto da far nascere la prima sede europea del tribunale dei diritti degli animali, esattamente la sezione europea del tribunale degli animali di AIDAA (Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente) che verrà inaugurata a Settembre 2011.

Fine del mondo, chi bada a Fido e Micio? Ci pensano gli atei!

La fine del mondo è vicina. Per chi ci crede, ovviamente. E ognuno ha la sua data preferita, mica può finire tutto in un giorno il mondo, eh! C’è chi è convinto che domani 21 maggio sarà l’ultimo su questa terra  e allora dovrà pur porsi il problema dell’affidamento degli animali domestici, no? Che faranno conigli, cani, gatti, roditori, pesci senza i loro proprietari richiamati ai piani alti ad occuparsi dell’anima? Non potranno certo farsi ancora carico delle incombenze quotidiane come dar da mangiare a Fido e Micio.

Niente paura, se siete impegnati con il giudizio universale agli amici a quattro zampe ci pensano gli atei, non atei qualsiasi, atei pet-friendly ovviamente. Succede in America, precisamente negli States e dove se no?

Loro sono i membri dell’Eternal Earth-Bound Pets, associazione che, essendo atea, si dichiara fermamente convinta di poter rimanere sulla Terra anche dopo che tutti i credenti saranno richiamati ai cieli. E così potranno badare agli animali di chi non c’è più.

Verona: 36° esposizione nazionale felina

Alla Gran Guardia di Piazza Bra di Verona il 21 e 22 maggio prossimo arrivano i gatti più belli del mondo. L’evento aperto al pubblico porterà a Verona circa 700 bellissimi mici da tutta Europa, che si contenderanno i premi di qualità rilasciati dalla giuria internazionale. L’Esposizione Internazionale Felina, giunta alla sua 36° edizione, è organizzata dall’allevatrice veronese Costanza Daragiati sotto l’egida dell’ANFI (Associazione Nazionale Felina Italiana) e il patrocinio del Comune.

I concorrenti saranno raggruppati nelle quattro categorie internazionali: Categoria I Persiani ed Esotici, Categoria II peli semilunghi, Categoria III peli corti, Categoria IV Siamesi e Orientali, per essere valutati dai giudici della Federazione Felina Internazionale. Moltissime le razze presenti: a partire dai Siamesi i quali, assieme agli Orientali, avranno tutta per loro un’esposizione speciale all’interno dell’evento veronese, proprio il 21 maggio data dell’inaugurazione.

Domenica 22 sarà invece la volta dello Speciale Persiani. Nelle due giornate si vedranno i Blu di Russia, Sacri di Birmania; Maine Coon, Norvegesi delle foreste, Sphinx, Ragdoll, Devon Rex, Certosini, British, Esotici. Oltre ai mici, in mostra ci saranno tanti prodotti per l’alimentazione, la cura, la bellezza dei piccoli animali.

La coda e le orecchie dei cani sono salve, lo dice il ministero della Salute

cane orecchieVi ricordate la polemica sollevata ad Aprile dalla nota emessa dal Ministro della Salute Ferruccio Fazio? Se non vi è familiare potete leggere l’articolo riguardante il fatto, allo stato attuale il taglio della coda e delle orecchie dei cani saranno consentiti solo nei casi un cui «un veterinario lo considera un intervento non curativo necessario, sia per ragioni di medicina veterinaria, sia nell’interesse dell’animale». Questo è quanto è stato stabilito da una nuova ordinanza del ministero della Salute sulla tutela dell’incolumità pubblica dei cani.

Pesci rossi: vietato usare la boccia di vetro

E’ quasi una tradizione: quando si sceglie di acquistare un pesce rosso, il primo luogo dove si pensa di metterlo è la classica boccia, complici anche molti film, cartoni animati o antiche credenze. Ricordatevi, però, che quella diventerà la casa del vostro taciturno amico e non va assolutamente bene.

Probabilmente questa rivelazione, ormai neppure del tutto nuova, sarà in grado di gettare nella confusione chi non è per nulla esperto nel settore dell’allevamento delle creature del mare, ma anche quelle vinte ad una fiera o regalate da un amico, vanno rispettate al massimo, tra l’altro visto che sono pure provate dallo scomodo trasporto nel classico sacchettino con i manici.

I gatti e la strada: un rapporto non sempre felice

Si prova un brivido solo a parlarne, eppure quanti gatti muoiono ogni giorno per strada. Attenti, misteriosi e furbi in ogni occasione, non riescono proprio a fare attenzione alle auto in corsa e se la velocità è troppo sostenuta e chi si trova al volante non riesce a frenare in tempo, il felino difficilmente riuscirà a salvarsi. Si calcola che oggi ne muoiano di più a causa del traffico che per malattie serie e incurabili, anche perchè una buona parte di essi comunque viene allevata da padroni scrupolosi nei controlli dal veterinario.

Tuttavia, il micio è un essere indipendente che cerca sempre di essere libero per poi tornare a casa e durante le sue passeggiate o battute di caccia il pericolo è costantemente dietro l’angolo.