Allergia agli amici a quattro zampe: le cause

Allevare in casa un amico a quattro zampe, a volte, può diventare una impresa se uno dei componenti del proprio nucleo familiare si scopre improvvisamente allergico. L’amore per queste tenere creature può non bastare di fronte a starnuti, occhi rossi e asma e allora bisogna cercare di correre ai ripari se non si vuole allontanare quello che in tutto e per tutto è diventato un indispensabile componente tra i propri cari. Se avvicinandovi ad un cane o un gatto vi sentite carichi di prurito, cominciate a preoccuparvi anche perchè di fronte a tali manifestazioni, nella maggior parte dei casi è difficile capire il perchè di tanta esagerata reazione.

La protezione solare per gli animali

L’estate è sinonimo di sole: mare, passeggiate, vacanze. Tuttavia un’eccessiva esposizione ai raggi solari può avere effetti dannosi sulla cute, non solo degli uomini ma anche degli animali, cani e gatti in primis. Quando ci si espone troppo a lungo, soprattutto senza una protezione adeguata, si possono verificare eritemi, scottature, danni agli occhi, tumori cutanei e invecchiamento cutaneo. Ma cosa accade ai nostri amici a quattro zampe?

Gli animali maggiormente a rischio sono quelli a pelo corto e di colore chiaro, con cute rosa: ma anche gli altri cani con caratteristiche differenti devono essere protetti, in quanto hanno zone prive di pelo che necessitano di attenzioni, come il tartufo, la bocca, l’addome e le oecchie. Ricordiamo infatti che la pelle dei cani e gatti è più sottile di quella umana, pertanto le radiazioni solari raggiungono più facilmente gli strati del derma.

L’esposizione prolungata può provocare da un lato scottature, dermatiti solari (sul naso, le orecchie, con pelle arrossata e recca, oppure nei casi più gravi possono verificarsi ulcere e croste), tumori cutanei (esattamente come accade agli uomini), sistema immunitario alterato (a causa delle radiazioni USB).

Un cane con un Rolex al collo, per la serie collari di lusso e proprietari eccentrici

Cosa c’è di più prezioso del nostro cane? Sentimentalmente poco altro: gli affetti più cari, i familiari, i migliori amici, il nostro partner. Tecnicamente c’è chi al cane appioppa valore aggiunto e che valore!

Succede a Liverpool, nel Regno Unito, precisamente a Crawford, St. Helens. Loro sono Karen Denney, la proprietaria, trentenne con una passione a dir poco sviscerata per il suo cane, e Smike, un Border Terrier, età sette anni, segni particolari: lussuosissimo.

Questa, a dire il vero, è una caratteristica che gli ha conferito la sua padrona, che per alcuni maligni proprio non sa dove buttare i soldi, così ha deciso di fare un regalo a dir poco esclusivo al suo cucciolo in occasione della ricorrenza del settimo compleanno: un collare con un bel vistoso Rolex.

Muoiono tredici cani nel traghetto per Livorno

briquet griffon vendeen

cane traghettoGiungono voci di tragedia dall’agenzia Ansa secondo cui tredici cani sarebbero morti per asfissia a bordo di un traghetto.
Gli animali erano di razza briquet griffon vendeen e sarebbero stati trovati senza vita la mattina di sabato 4 Giugno all’interno di un pick-up imbarcato sul traghetto arrivato nel porto di Livorno al termine della traversata iniziata a Golfo Aranci, in Sardegna.
La macabra scoperta è stata fatta proprietario, un uomo sardo, degli animali, una volta arrivato a Livorno intorno alle ore 7 si è recato verso la sua automobile e non ha sentito i soliti abbai. L’uomo ha spiegato all’equipaggio della Mega Express Two di essersi accorto subito di quanto era successo perché i quadrupedi solitamente scodinzolavano e abbaiavano sempre quando lo vedevano arrivare.

Pesce pagliaccio: a rischio per l’inquinamento

Il pesce pagliaccio è a rischio di estinzione ed il pericolo viene dal continuo aumento dei livelli di CO2 nell’atmosfera. Questo provocherebbe alla lunga un’eccessiva acidificazione dell’acqua capace in pochi giorni di rendere sordi questi splendidi pesciolini e quindi incapaci di sfuggire ai predatori. Per provare tutto ciò un gruppo di studiosi dell’Università di Bristol (Regno Unito) ha eseguito il seguente test: alcuni pesci pagliaccio sono stati messi in una vasca con l’acqua caratterizzata dai livelli di acidità attuali (390 ppm), altri sono stati inseriti  in un acquario con l’acidità prevista per il 2050 ed altri ancora in presenza dei livelli ipotizzati per il 2100. Dopo 20 giorni, sollecitati da suoni che riproducevano la presenza dei loro predatori, solo i pesci della prima vasca se ne tenevano lontani, gli altri nuotavano indifferentemente in tutto lo spazio a disposizione.

Organic Teddy M, magliette per cani ecologici

Organic Teddy M. è un nuova linea di magliette per cani create interamente in tessuto organico: si tratta di una linea pensata per cani che hanno problemi di pelle, pelle sensibile o pelle atopica. La maglietta è certificata GOTS-(Global Organic Textilestandard & OE-Organic) e la si può acquistare online su diversi siti specializzati in accessori per animali, come ad esempio Glamour Pets Boutique.

La maglietta, disponibile in diverse misure, è bianca e la si può acquistare in due varianti: la prima con la scritta Big Kiss e la seconda con la scritta Big Hug. Su entrambe campeggia un orsetto Teddy Bear con nastro nero al collo, coroncina e collare di brillantini Swarovski.

Il bellissimo gatto Blu di Russia

Ha un manto fitto e soffice il gatto Blu di Russia che proprio a tale gradazione cromatica fa riferimento in quanto al colore del pelo con tendenza all’argento. Merita molta attenzione pure in merito alla sua provenienza: si pensa arrivi dal porto di Arcangelo, località sulla costa settentrionale della Russia. In tale luogo, infatti, i marinai erano soliti imbarcarli con loro sulle navi per fare in modo che non ci fossero problemi con i topi. Dotati da sempre di grande fascino, tali mici, non mancavano però anche nelle corti, come in quella della Regina Vittoria e dello zar Nicola I.

Proprio quest’ultimo pare fosse profondamente interessanto alla specie e permetteva agli esemplari addirittura di dormire con i suoi figli. Tuttavia la razza venne riconosciuta con uno specifico standard soltanto nel 1912 e presentata ufficialmente alle esposizini feline del Crystal Palace di Londra.

Gatta salva cucciolo di lupo e lo alleva

Cucciolo di Lupo

Cucciolo di LupoSi verifica spesso in natura che i cuccioli vengano rifiutati dalle madri, è successo in uno zoo siberiano dove un lè stato rifiutato rifiutato ed è stato adottato da una gatta che ha tirato fuori tutto il suo senso materno accogliendolo tra i suoi cuccioli.

Cani, ad Olgiate Olona Beniamino promuove campagna raccolta deiezioni canine

Il Comune di Olgiate Olona, da sempre attento al benessere dei cani, poco tempo fa istituì l’Ufficio Tutela Animali e promosse la campagna di microchip a prezzi ridotti, circa 20 euro, rilancia promuovendo un’ulteriore iniziativa di sensibilizzazione, stavolta intesa a soddisfare sia le esigenze dei proprietari di cani, sia la necessità di decoro urbano.

Il testimonial scelto dal Comune è Beniamino, protagonista di una colorata e vivace vignetta. Il cane-fumetto invita il suo padrone a raccogliere le deiezioni sull’onda dello slogan: “Fai la cosa giusta, io non posso farlo, raccoglila tu“.

Secondo quanto affermato da Alfonso Castellone, comandante della Polizia Locale, amare gli animali deve includere anche il concetto di rispetto dell’ambiente oltre che di senso civico. Bisogna avere riguardo per gli spazi comuni, fermo restando il diritto dei proprietari di cani a spazi verdi non troppo ristretti per passeggiare e trascorrere del tempo con l’animale.

Salute e igiene orale del cane

Gli studi di settore indicano che l’80% dei cani ed il 74% dei gati sopra i tre anni di età ha problemi di bocca e denti: gli animali,proprio come acade per noi umani, soffrono sempre più spesso di problemi dentali, soprattutto i cani di piccola taglia e i toy. Peccato che spesso dedichiamo poca attenzione all’igiene orale dei nostri amici a quattro zampe: solo un terzo degli animali affetti da problemi dentari riceve le adguate cure.

Bisogna educare i cani all’igiene orale fin da piccoli, soprattutto quando spuntano i denti definitivi: nel cucciolo i denti chimati da ltte spuntano dalla terza alla sesta settimana e sono circa ventotto. A partire dal terzo mese spuntano invece i quarantadue denti definitivi, prima gli incisivi poi i molari. Occorre abituare il cane da un lato ad usare spazzolino e prodotti specifici per loro, dall’altra a tollerare il veterinario.

Infatti per contrastare tartaro e malattie gengivali, meglio pulire i denti periodicamente, con detartrasi e lucidature e quotidianamente con spazzolini loro dedicati e dentifrici: proteggere le gengive dei nostri amici co gel specifici è importante, in quanto proprio i batteri della placca potrebbero dare vita a gengiviti, che potrebbero causare complicazioni ulteriori.

Claudia, perde tutto per amore dei cani

caniCome si fa a “dire di no” a questi “musini” in foto? Claudia, di Sessa Aurunca, non riesce proprio a negare una casa agli amici a quattro zampe, per questo motivo ha perso tutti i suoi avere ed è stata allontanata dalla famiglia.

Lav: no a test sugli animali per gli studi sui cellulari

Adesso che la storia sui possibili danni alla salute umana derivati da un uso eccessivo di cellulari e wifi è venuta fuori, è normale pensare che aumenteranno le sperimentazioni. Questo però potrebbe avvenire a tutto danno degli animali, vittime innocenti e cavie martirizzate per gli studi in materia. La Lav si pone in prima linea chiedendo che non vengano effettuati test di questo tipo per valutare incidenza dei campi elettromagnetici sullo sviluppo dei tumori.Bisogna invece assolutamente rivolgere la propria attenzione su altri tipi di ricerca con esperimenti più etici ma altrettanto attendibili.

Un coniglio senza orecchie a Fukushima, spunta un video

Un coniglio senza orecchie a Fukushima, spunta un video in rete che accende dubbi e polemiche soprattutto perché potrebbe trattarsi di una bufala, come spesso accade in questi casi quando, tramite You Tube, si cerca una facile audience sfruttando i temi caldi e la paure latenti del momento.

Le probabilità di deformazioni animali nelle aree contaminate non sono certo improbabili, tutt’altro. Gli animali rimasti nelle aree evacuate dalla popolazione, oltre alla fame e agli stenti e alla solitudine per quanto riguarda cani, gatti e altri pets, sono esposti al rischio di subire profondi danni dovuti al tasso elevato di radiazioni imputabile alle numerose fughe radioattive dalla centrale in avaria.

Ad ogni modo, il filmato in questione è stato subito messo alla gogna dagli scettici. Innanzitutto, fanno notare i dubbiosi, non c’è alcuna prova che questo coniglio senza orecchie si trovi effettivamente in un villaggio nei pressi di Fukushima, nella zona contaminata, dove tutto, dal terreno all’aria all’acqua è impregnato di radiazioni tossiche, a livelli potenzialmente pericolosi.

Lemuri e delfini, anche con loro pet therapy contro l’autismo

Un delfino ed un lemure, due animali provenienti da mondi molto diversi, eppure da ora in poi saranno uniti nella lotta contro l’autismo. A breve partirà infatti a Roma un doppio progetto scientifico di Pet Therapy che ha per protagonisti i due splendidi animali. L’idea nasce dopo un anno di lavoro realizzato con bambini affetti da questa patologia, tra gli 8 ed i 14 anni, presso il grande parco acquatico Zoomarine, a Torvajanica nei pressi della capitale. Il tutto si è svolto sotto l’egidia degli specialisti dell’Ospedale san Carlo di NancyIDI (Istituto Dermopatico dell’Immacolata), genitori ed addestratori, ed i risultati, derivati dal contatto con foche e leoni marini dell’acquario hanno fatto decidere per una svolta ulteriore. Nel nuovo progetto di ricerca che sarà presentato nel week end, è stato dunque coinvolto anche il Bioparco di Roma, al suo centesimo compleanno!