Home » Gatti » Maltrattamenti sui gatti, come intervenire

Maltrattamenti sui gatti, come intervenire

Abbiamo parlato di come riconoscere un gatto che ha subito maltrattamenti e abusi. L’animale rimane spesso appartato, è diffidente, ansioso, silenzioso o peggio miagola troppo. Come intervenire per fargli riacquistare fiducia negli esseri umani?

E’ indispensabile in primis avere pazienza e non aspettarsi che le cose si sistemino nell’arco di un  giorno. Non avere aspettative troppo elevate per il risultato finale. Spesso ci vuole un anno per trasformare un gatto che ha subito abusi in un animale domestico socievole. Anche così, non aspettatevi un miracolo: è molto improbabile ottenere una completa risoluzione dei problemi. Al massimo il gatto avrà fiducia dei familiari, di chi lo accudisce e lo nutre, ma resterà comunque ostile con gli ospiti e con gli estranei.

Detto questo, tentare questo lavoro terapeutico può essere una sfida gratificante, e coloro che hanno avuto successo non hanno certo mai rimpianto la loro decisione di fare di un animale infelice un gatto domestico felice e coccolone.

Qualche consiglio:

  • Fate sentire il gatto utile e amato.
  • Consentite al micio di abituarsi a voi secondo i suoi ritmi, non tentare mai di forzare la socializzazione.
  • Proteggete il  gatto da tutto ciò che teme.
  • Fatelo adattare gradualmente a nuove routine e cambiamenti, facilitando il successo dell’adattamento,  venendo incontro alle sue esigenze e facendolo sentire tranquillo e al sicuro.
  • Comunicate in modo chiaro con l’animale.
  • Assicurategli un adeguato esercizio fisico e una dieta sana.
  • Garantite al gatto un posto sicuro dove può rifugiarsi per allontanarsi da tutto e tutti.
  • Parlate a bassa voce, evitando di gridare per non spaventarlo e invitando gli altri in casa a fare lo stessso.
  • Create situazioni di calma, senza  movimenti bruschi. Se il gatto si nasconde sotto il divano, tentatelo con del cibo ghiotto. Oppure sedetevi a leggere un libro e comunicategli la vostra presenza facendolo sentire al sicuro. Con il tempo uscirà e saprà che con voi lì presente non può succedergli nulla di male.
  • Se il vostro gatto mostra ansia da separazione, trovategli molte cose da fare in vostra assenza. Esistono filmati per gatti, giochi di ogni genere.
  • Se sono gli estranei a terrorizzare il vostro gatto, proteggetelo dalle attenzioni eccessive dei vostri ospiti.
  • Fatelo sentire amato e non subordinato a voi, mettendogli a disposizione  tutto quello che vuole e di cui ha bisogno senza fargli guadagnare il cibo, la lode, i giocattoli o la vostra attenzione.

[Fonte: Petplace]

Lascia un commento