Esodo estivo: primo weekend anche per cani e gatti

Questo terzo weekend estivo è anche il primo da esodo cosiddetto da “bollino rosso” e con le famiglia italiane si sposteranno anche moltissimi amici a quattro zampe, in particolare cani e gatti. Si calcola che in queste ore si metteranno in viaggio almeno 10mila abitanti del Belpaese ma non per tutti il soggiorno sarà lungo, ecco perchè in qualche caso gli animali domestici resteranno a casa accuditi dai propri cari oppure in qualche pensione specializzata.

17mila gatti abbandonati ogni anno secondo Aidaa

L’estate è arrivata e Aidaa come ogni anno è impegnata su più fronti, non ultimo su campagne di sensibilizzazione per tentare di fermare il più possibile il fenomeno dell’abbandono degli amici a quattro zampe. Tuttavia, se l’attenzione viene concentrata soprattutto sui cani considerati in fondo anche più deboli in questo senso, si calcola che nella bella stagione pure i gatti non se la passino tanto bene. Del resto le famiglie che partono per tante settimane anche se sanno che il micio è più indipendente non possono farlo restare in casa. Questo ovviamente non giustifica la terribile crudeltà di lasciare il proprio animale domestico fuori dalle pareti domestiche e senza alcun rimpianto.

La Lav presenta le bomboniere per gli sposi che amano gli animali

Le bomboniere solidali ormai oltre che essere di grande aiuto a enti o associazioni di vario tipo, permettono agli sposi di utilizzare il proprio denaro in modo più responsabile e questa pratica, quindi, si sta sempre più diffondendo. Tra le cause sociali che si possono sostenere, oggi arrivano anche quelle dedicate agli animali grazie all’impegno della Lav. La Lega antivivisezione, propone quindi agli sposi che adorano gli amici a quattro zampe un modo speciale per celebrare loro e tutte le altre creature del regno della fauna.

Amici a quattro zampe: boom di adozioni on line

Amore per gli animali si, ma senza troppe fatiche. Aumentano infatti le persone che non vogliono perdere tempo a scegliere il proprio amico a quattro zampe negli allevamenti o nei negozi specializzati e se non sono i propri cari a regalare un pet, ecco che questo si sceglie su internet. I dati del resto parlano chiaro e un nuovissimo studio in merito è stato condotto dal centro statistiche di AIDAA nel corso del 2010. In questo periodo, infatti, sono stati adottati almeno 55 mila i cani e 12 mila i gatti e circa 9 mila tra conigli, volatili, cavie, topini e tartarughe e tutti online.

Agriturismi italiani che accettano animali: solo una struttura su tre è pet-friendly

Agriturismi che accettano animali domestici: quali sono, quanti sono e soprattutto dove sono? Se lo è chiesto una recente indagine effettuata da Toprural Italia, portale che raccoglie oltre 11mila strutture ricettive rurali, pari al 50% circa del totale presente sul territorio italiano. I risultati lasciano un po’ delusi, a dire il vero, perché dagli agriturismi ci si aspetterebbe una maggiore apertura in chiave pet-friendly. Ed invece solo il 29% delle aziende agrituristiche accetta ed incentiva la presenza degli animali da compagnia al seguito dei proprietari in vacanza nella natura. C’è da dire, però, che si registra un trend positivo, come ci fa notare Lucio Colavero di Toprural Italia: dal 2009, infatti, quando la percentuale era del 27%, si è segnato un +2% e noi di Tuttozampe ci auguriamo vada verso un ulteriore incremento nei prossimi anni.

C’era una volta un cane, anzi una bambina

Il titolo può sembrare dissacrante, eppure non si tratta di una provocazione ma della pura realtà che ci riporta indietro di qualche anno. Una bimba, che oggi ha nove anni, ha vissuto in una famiglia particolare che non le ha insegnato nemmeno a parlare. La piccola che adesso è diventata ben più nota di quanto non lo fosse fino a qualche tempo fa si esprime a gesti ma sa farsi ben capire. La sua non è stata una facile esistenza e ha subito una serie di violenze che fanno rabbrividire al solo pensiero. La procura di Bari che è venuta a conoscenza dell’accaduto si è interessata del caso, salvo poi archiviarlo. La ragazzina è stata trovata a dormire in un armadio tra i rifiuti, ma nonostante siano subito scattate le indagini, non sono stati trovati indagati o capi di imputazione.

Frida: dal bosco al cassonetto

Allergia cane

Quella che vi raccontiamo oggi, cari amici e lettori fidati di Tutto Zampe, è un’altra triste storia di cattiveria, dell’uomo nei confronti dell’amico cane. Oggi ci troviamo a Enna, in particolare a Piazza Armerina, teatro di tanti avvelenamenti nei giorni scorsi. Frida ignara di tutto ha ingerito il veleno gettato da chissà chi, con il solo scopo di allontanare per sempre quei cani indesiderati.

San Marino, è allarme avvelenamento cani

Avvelenamento cani

Proprio ieri leggevo sulla nostra pagina Facebook la grande attenzione che c’è contro quelle persone, probabilmente affette da problemi psichici, che uccidono i cani avvelenandoli. Tutto il mondo è paese, così anche nella ridente Repubblica di San Marino è scoppiato l’allarme avvelenamento cani. Il Congresso di Stato sta esaminando i numerosi casi di avvelenamento avvenuti dal mese di aprile.

Abbandono animali a quattro zampe: attualmente cifre più basse

Lo aveva già annunciato qualche tempo fa, ma in vista dell’estate il pericolo era ancora piuttosto presente, adesso anche se il grande esodo deve ancora arrivare da Aidaa giunge la conferma che al telefono amico nel corso dei primi sei mesi del 2011 le segnalazioni di cani lasciati al proprio destino sono leggermente calate. Quest’anno, infatti, sono arrivate 2764 segnalazioni di persone allarmate dopo aver visto qualche pet che vagava triste e confuso lungo le autostrade o in luoghi pericolosi e trafficati. Nel 201o, fino a giugno, si era parlato invece di 3216. La diminuzione, quindi, è stata del 13,7%.

Dog sitter getta cani morti nel Po, li aveva lasciati chiusi in macchina

Le raccomandazioni non bastano mai ed ancora oggi ci tocca leggere di chi lascia i cani in macchina per ore sottoponendoli a temperature elevate e dunque abbandonandoli a morte certa. E la cosa è ancora più grave perché ad uccidere i due malcapitati animali è stato chi si doveva prendere cura di loro, un dog sitter che si sarebbe poi preso la briga di occultare i corpi gettandoli nel fiume Po.

Aidaa chiede aiuto all’Ue: turisti a quattro zampe discriminati

Se è vero che, purtroppo, esistono ancora troppe persone che soprattuto in estate abbandonano i propri amici a quattro zampe per partire per le ferie, è altrettanto sicuro che coloro che invece li voglio portare con sè, quando non sono in auto propria incontrano spesso delle reali difficoltà. Chi vuole viaggiare su un treno con il cane ad esempio ha delle limitazioni e lo stesso vale per chi vuole prenotare una vacanza con il proprio cucciolo o esemplare adulto negli albeghi o nelle pensioni. Qualcosa migliora con il tempo ma ancora non è semplice spostarsi con gli animali ad esempio negi stabilimenti balneari e nelle spiagge libere. Ancora, sono meno del 30% i proprietari delle case di vacanza sia al mare che in montagna che affittano immobili ai possessori di cani di media e grossa taglia.

Un gatto che nuota in piscina? E’ per la riabilitazione

Un gatto in piscina? A dirla così sembra assurdo: i felini domestici non sono propriamente amanti dell’acqua. Eppure Mog, il bel micione che vedete nel video, nuota quotidianamente in piscina, per effettuare la sua riabilitazione motoria. Dopo il cane con le zampe bioniche, ecco che oggi torniamo a parlarvi di animali con difficoltà motorie che riescono a guarire: le storie a lieto fine ci piacciono tanto! A febbraio Mog era stato investito da un’automobile. Un danno al sistema nervoso centrale, i nervi irreparabilmente compromessi e la paralisi totale alle zampe anteriori: non avrebbe più camminato, avevano sentenziato i suoi veterinari.

I cani avvocato spopolano in America

Cane avvocato

Cane avvocatoDagli USA arrivano i court dogs, in italiano potremmo tradurli con il termine cani da tribunale con una specialità: assistere bambini che sono chiamati a testimoniare davanti ad avvocati e giurie. I bambini spesso finiscono in tribunale per questioni di abusi subiti e crimini ai quali hanno assistito, eventi che, essendo traumatici, hanno bisogno di un supporto psicologico, quale miglior aiuto se non quello di un quattro zampe?

I court dogs sono cani addestrati per traghettare il bambino a sondare brutti ricordi reconditi ed enunciarli in aula tra decine di persone che non aspettano altro che ascoltare. Il segreto è racchiuso nel rapporto tra cane e bambino e quello che ne consegue.

Ravenna: la piaga del traffico di cani dal Sud

Anche a Ravenna, cittadina sulla costa Adriatica, è arrivato il triste fenomeno della tratta dei cuccioli dal Sud Italia: a spiegarlo è il presidente dell’Enpa Ravenna Carlo Locatelli. L’Enpa di zona denuncia un altro inspiegabile fenomeno: molte persone, che si erano mostrate interessate all’adozione di un cane dal canli pubblico cittadino, si sarebbero poi tirate indietro in quanto l’adozione avrebbe comportato un iter lungo e burocratico, preferendo adottare cani da associazioni spesso fantasma, senza nessuna certificazione o sicurezza.