Border Collie comprende oltre mille nomi di oggetti

John Pilley ed Alliston Reid del College Wofford hanno scoperto che un Border Collie comprende i nomi di oltre 1.000 oggetti, distinguendo tra i nomi degli oggetti e gli ordini per andare a prenderli.

Questa ricerca approfondisce le precedenti conclusioni di un’équipe di ricercatori tedeschi che aveva scoperto che un cane riusciva a comprendere oltre duecento termini, lasciando però aperte altre questioni, tra cui per l’appunto se il cane capiva che si trattava di nomi e non di ordini.

Gli autori di questo studio hanno chiarito quanto possa diventare ampio il vocabolario di un cane sottoposto ad una formazione mirata. E cosa capiscano effettivamente i nostri amici a quattro zampe quando usiamo il linguaggio umano per comunicare con loro.

Iperparatiroidismo secondario nutrizionale nel cane

L’iperparatiroidismo secondario nutrizionale nel cane è un disturbo nutrizionale/metabolico causato da un aumento dei livelli dell’ormone paratiroideo (PTH). Solitamente l’innalzamento dei valori ormonali è secondario ad un problema di malnutrizione. Si tratta infatti della normale risposta dell’organismo che compensa in questo modo l’ipocalcemia ovvero tassi troppo bassi di calcio.

Una dieta inadeguata dal punto di vista nutrizionale stimola un aumento del PTH a causa dei bassi livelli di calcio, dell’alto contenuto di fosfati e di valori ridotti al minimo di vitamina D.

Questo disturbo colpisce sia i maschi che le femmine del cane ed animali di tutte le età, anche se è molto più comune che si verifichi negli esemplari giovani. Può colpire tutte le razze.

Ipercalcemia nel cane

L’ipercalcemia nel cane si riferisce ad una concentrazione elevata di calcio nel sangue. Le concentrazioni di calcio nel sangue sono misurate in milligrammi (mg) per decilitro (dl). Nei cani adulti i valori norma sono di circa 9,0-11,6 mg / dl. Nei cuccioli la concentrazione ematica normale di calcio può essere leggermente superiore. Le concentrazioni di calcio nel sangue sopra i 13,0 mg / dl sono considerate anormali e bisogna individuarne la causa e procedere con il trattamento.

A volte i laboratori di analisi registrano erroneamente alte concentrazioni di calcio nel sangue a causa dei campioni con un alto contenuto di grassi (lipemia) prelevati subito dopo il pasto o del rilascio di emoglobina dai globuli rossi durante l’esame del sangue (emolisi).
O ancora di alcuni anticoagulanti e detergenti utilizzati per la pulizia della vetreria di laboratorio.

La disidratazione è una situazione clinica comune che può portare a concentrazioni leggermente aumentate di calcio nel sangue. Il cane deve essere dunque reidratato prima di procedere con le analisi.

Cuccioli ricevuti in regalo, dopo le feste è tempo di vaccinazioni

Se avete ricevuto un cucciolo per Natale, non dimenticate che dovete fargli un importante regalo proprio a feste finite: vaccinarlo. I cani a 4-5 mesi di età hanno bisogno di protezione contro molte malattie infettive.
Se il cucciolo che avete ricevuto è più grande, informatevi se queste vaccinazioni non siano già state effettuate.

Tra le vaccinazioni più comuni ed importanti figura quella contro il parvovirus, una malattia molto contagiosa che provoca vomito, diarrea e mette in pericolo la vita dell’animale.
E’ una delle più gravi malattie contagiose per i cuccioli, che sopprime il sistema immunitario e può essere fatale anche se trattata. Rottweiler, Dobermann Pinscher e Pit Bull sembrano essere più sensibili di altre razze.

Discutete con il vostro veterinario su quali siano le vaccinazioni di cui necessita il vostro cucciolo, anche in base alle malattie e ai parassiti diffusi  nella vostra area di residenza.

Animali domestici, cosa fare in caso di divorzio

In caso di divorzio o separazione, l’animale domestico si trasforma spesso in oggetto di contesa alla stregua di un vaso cinese. Solitamente viene considerato un bene che appartiene al proprietario legittimo ovvero a chi lo ha acquistato o ricevuto in dono o comunque più fortemente voluto.

Non vogliamo entrare nel merito di questioni legali quanto piuttosto spingere ad un’attenta riflessione quanti stanno pensando di ingaggiare una battaglia a suon di avvocati non tanto per avere con sé il cane piuttosto che il gatto di famiglia per motivi affettivi, quanto piuttosto per assestare l’ennesimo colpo a proprio favore contro l’ex coniuge o l’ex convivente.

E’ essenziale porsi alcuni interrogativi cruciali su chi sia, a conti fatti, il vero proprietario, prima di procedere.

40mila cani e gatti al freddo nei canili

Sono almeno 40mila i cani che rischiano di ammalarsi seriamente per il freddo in Italia e tra di essi non mancano pure i gatti, soprattutto quelli anziani. Si trovano quasi sempre all’interno dei canili, per non parlare poi dei randagi. Nel primo caso, però, è più facile portare loro un piccolo aiuto come conferma Aidaa che a inizio 2011, chiede aiuto a tutti coloro che amano gli animali. Non servono grosse cifre o enormi spese, ma un sacrificio minimo, come ribasisce l’associazione. ”Donate una coperta o un piumone che non usate piu’ a un canile o a un gattile per aiutare un pet malato a passare queste giornate di ulteriore gelo. E se ne avete la possibilita’ portate del cibo e fate delle offerte anche piccole in denaro per permettere a questi animali di poter vivere e sopravvivere in questo periodo di temperature tremende”.

Il calendario “Vite Randagie 2011”

Anche quest’anno l’Associazione Volontari Canile di Porta Portese ha realizzato il calendario “Vite Randagie 2011, il calendario a scopo benefico che ritrae simpatici cagnolini in pose tenere e buffe.

Il calendario “Vite Randagie 2011” costa 10 euro e il ricavato sarà interamente devoluto al “Fondo Donazioni Specifico per le Spese Sanitarie presso i canili comunali di Roma”, un fondo aperto dall’Associazione nel 2008 per assicurare agli animali le prestazioni sanitarie che non possono essere effettuate all’interno dei canili.

Quando Fido diventa vegetariano

La frutta e la verdura sono indispensabili per la salute di Fido, ma mai affidarsi ad una dieta fai da te. Come avviene per le persone, pure per gli amici a quattro zampe, infatti, è necessaria una alimentazione equilibrata, magari valutata insieme ad un buon veterinario. E’ altrettanto certo che i chili di troppo non fanno bene neppure agli animali, ma per rimettere in forma un cane o un gatto non si può optare per un menù vegetariano scritto dal padrone stesso. Il divieto è tassativo soprattutto per il micio, in quanto ha bisogno della carne e di una importante sostanza che contiene: la taurina. Si tratta di un aminoacido che non riesce a produrre da solo.

Londra: aperto il ristorante per cani

Ristoranti

Un ristorante per cani che assomiglia a quello per gli umani; è questo Lily’s Kitchen, il nuovo ristorante per il migliore amico dell’uomo che ha aperto a Londra nel quartiere di Belgravia e che propone menù luculliani per i propri cani.

Si, avete capito bene, da Lily’s Kitchen ad essere serviti ai tavoli, tra l’altro perfettamente imbanditi, sono cani, che si gustano le specialità della casa, ovvero pappe di ottima qualità realizzate con i prodotti Lily’s Kitchen; ed è proprio per pubblicizzare i propri prodotti che l’azienda inglese ha deciso di aprire un locale a Londra.

Cani e gatti: il 40 per cento vive in casa

Il rapporto fra uomo e animale è veramente molto particolare quanto vario: se da un lato, infatti, esistono dolorosi fatti di cronaca che mostrano come le violenze nei confronti degli amici a quattro zampe si consumino quotidianamente, dall’altro molte famiglia adorano un cucciolo che corre per casa. Proprio fra le quattro pareti domestiche, quindi, si calcola che viva almeno il 40 per cento di cani e gatti che, in queste vacanze di Natale, seguiranno i padroni in giro per lo Stivale da parenti e amici.

Natale 2010: 1,5 milioni di amici a quattro zampe in vacanza con il padrone

Per fortuna non saranno molti gli amici a quattro zampe che la notte del 24 dicembre e nei giorni successivi rimarranno da soli in casa accuditi dai vicini o in una pensione. Aidaa, infatti, ha confermato che ben un milione e mezzo di cani e gatti, seguiranno il proprio padrone in viaggio per raggiungere parenti, amici o mete di vacanze. A raccogliere tali consolanti dati è stato proprio il movimento per il turismo delle famiglie con cuccioli al seguito dell’Associazione Italiana Difesa Animali e Ambiente, che ha confermato come le cifre in merito siano piuttosto alte per fortuna. Si parla, quindi, di un milione e trecentomila cani, centocinquantamila mici ed, inoltre, pure di altri cinquantamila animali domestici di altro tipo.

Idroterapia nei cani

L’idroterapia è efficace anche per i cani. La combinazione dell’acqua con i massaggi è una pratica comune ed efficace per ridurre il dolore, l’infiammazione e facilitare il movimento. L’idroterapia è semplice e facile da eseguire, e soprattutto non richiede farmaci o attrezzature costose.

Nei cani può essere prescritta per diverse malattie e disturbi, sia acuti che cronici. Spesso è utilizzata su una gamba o una zampa per ridurre il dolore e il gonfiore e per aumentare la circolazione. Ad esempio quando il cane subisce un infortunio che provoca gonfiore, come una puntura d’ape, il morso di un ragno o morsi di serpente.

Il gonfiore può anche derivare da un infortunio costrittivo, ovvero quando il cane viene stretto troppo nella morsa del guinzaglio e il flusso di sangue alla zampa o all’arto rimane bloccato.

Lupus eritematoso discoide nel cane

Il lupus eritematoso discoide nel cane viene considerato una forma benigna del lupus sistemico, una malattia autoimmune. Le malattie autoimmuni sono quelle in cui il sistema immunitario inizia ad attaccare i componenti normali del corpo producendo anticorpi contro se stesso. Il motivo esatto per cui si sviluppano malattie autoimmuni è sconosciuto, ma si ipotizza che la genetica giochi un ruolo importante.

Il lupus discoide è limitato alla pelle e può colpire sia le persone che i cani. Nei cani, sono il volto ed in particolare il naso le zone comunemente interessate, e l’esposizione diretta al sole sembra aggravare i sintomi clinici.
Alcune razze di cani sono a maggior rischio, tra cui Collie, pastori tedeschi, e Husky.
La malattia inizia con la perdita di pigmentazione, per esempio, un naso nero può acquistare un colore grigio, poi prosegue nella distruzione del tessuto e, in casi più avanzati, si formano ulcere e/o croste.

Questa malattia è benigna e gli animali sono sani. La perdita di pigmentazione, tuttavia, predispone gli animali colpiti ai danni del sole, e in rari casi può portare allo sviluppo di cancro della pelle (carcinoma a cellule squamose). La gravità della malattia è variabile. In alcuni animali la malattia è lieve e ha un andamento crescente e calante, mentre in altri la malattia è più aggressiva, con conseguente distruzione di una parte del naso. I casi gravi richiedono un trattamento che di solito dura tutta la vita.

Un pet troppo aggressivo

Nonostante l’amore per il proprio pet spesso sia in grado di “annebbiare” la mente di un devoto padroncino, in realtà tutti gli animali hanno tendenze aggressive, soprattutto se si sentono minacciati nella loro sicurezza o temono che venga privato loro un territorio conquistato a fatica.Persino le formiche, almeno quelle saltatrici, si lanciano verso l’avversario qualunque sia la sua mole, mentre i piranha, piccoli e apparentemente tranquilli sono in grado di usare verso i potenziali nemici una ferocia inaudita. Studi di natura sociologica recenti, che hanno preso ad esempio pure gli esemplari della fauna, hanno evidenziato come la tendenza a combattere, faccia parte di una delle quattro pulsioni vitali di ogni specie, insieme alla fame, alla riproduzione e alla paura.