Domenica prossima se siete di Genova o dintorni munitevi di scarpe da corsa, e cane al guinzaglio per dirigervi nel lungo mare, più precisamente in Corso Italia dove vi aspetta la «Stracanina 2011».
Cani
Hania, l’Alana che ha partorito 17 cuccioli
Una mamma grande vuol dire un parto grande, anche se questo è un assioma che non vale niente ha trovato una sua applicazione in Polonia dove Hania, un’alana polacca di quattro anni, è diventata la mamma di ben diciassette cuccioli.
Dog dance, io ballo con Fido
Dog dance, al centro cinofilo Spilimbau di Pordenone si balla con Fido. Un’attività fisica adatta a tutti i cani, di ogni razza, giovani e meno giovani, in forma o con qualche chilo in più, a patto che il proprietario sia in grado di esercitare sull’animale un minimo controllo.
La dog dance è una disciplina che crea feeling tra proprietario e quattro zampe e riesce ad incanalare le energie represse del cane, contribuendo alla prevenzione di disturbi comportamentali e a diminuirne il rischio. Come spiega infatti la titolare del centro, la dottoressa Livia Conterno, spesso i cani con problemi comportamentali sono gli esemplari che si annoiano e non riescono pertanto a canalizzare le loro energie. E cosa c’è di meglio che svolgere attività fisica con il proprio proprietario per ricevere al contempo attenzioni, muoversi, divertirsi insieme e saldare l’intesa tra cane ed uomo?
Ma come funziona la dog dance e come si svolge una sessione? Vediamo di scoprirne di più.
Fido Libero, a Sestri Levante un parco a misura di cane
Fido Libero è il nome di un’associazione apolitica composta da proprietari ed amanti dei cani. Un circolo nato con una precisa mission: ottenere delle aree riservate ai tuttozampe, in cui gli animali siano liberi di scorrazzare, correre in lungo e in largo, giocare, socializzare con gli altri cani, fare i bisognini, senza infastidire nessuno, senza occhiatacce torve degli altri visitatori del parco, senza multe, senza critiche, liberi appunto.
E ci sono riusciti. Ieri, infatti, a Sestri Levante, è qui che è nata l’associazione, è stata inaugurata con grande successo e divertimento di proprietari e quattrozampe, un’area di tremila metri tutta per i cani, precisamente localizzata in via Lombardia.
Il parco è stato ribattezzato, dal nome della stessa associazione, Parco Fido Libero. Il presidente Vito D’Onghia ha ricevuto la piena collaborazione nel progetto da parte del Comune nella figura dell’assessore all’Ambiente Luigi Di Lorenzo.
Una dieta equilibrata per il cane
Ogni cane appartiene ad una razza specifica e ha delle esigenze e condizioni di salute che vanno valutate attentamente prima di decidere una determinata dieta. Per questo motivo, il fai da te in certe situazioni, senza le dovute competenze è assolutamnte sconsigliabile, ma è meglio rivolgersi ad un veterinario.
Tuttavia, in linea generale ci sono alcuni alimenti che sono adatti un pò a tutti gli amici a quattro zampe e di cui tenere conto. Ricordate, però, che in merito a quantità e qualità dei pasti non si può prescindere da variabili quali l’età dell’animale, se è un cucciolo o un cane anziano, il suo stile di vita, se è un animale da passeggio, da caccia o da lavoro e dalla razza.
Cani e vacanze: ecco la guida
Raccomandazioni, consigli, regole: partire con un amico a quattro zampe, in particolare con un cane tanto bisognoso di cure, può diventare stressante, senza una adeguata conoscenza della specie.
Ecco perchè arriva una guida valida per ogni momento dell’anno e per tutte le volte che si decide di partire per un periodo di tempo medio breve con il proprio pet. Tra le pagine, come scoprirannno gli amanti di Fido, sono presenti tanto per cominciare 3.000 indirizzi pet-friendly per trascorrere 365 giorni insieme al proprio tenero cucciolo, come un vero e proprio elemento della famiglia.
Bulli si nasce, amici dei cani si diventa
Oscar un labrador nero dagli occhi grandi ed espressivi, un mantello color cioccolato e tanta voglia di insegnare. Si avete letto proprio bene, Oscar è un professore in una scuola inglese.
Il cane soldato che entrò nel covo di Osama Bin Laden
Ha vissuto un pezzo di storia il cane soldato che è entrato nel covo di Osama Bin Laden, ad Abbottabad, in Pakistan, il 2 maggio scorso. Un pezzo del commando, a quattro zampe, il cui nome e razza resteranno sconosciuti, proprio come l’identità degli altri elementi, umani, che hanno preso parte al blitz che sta facendo discutere il mondo intero per l’alone di mistero che circonda gli ultimi minuti della vita del numero uno di Al Qaeda.
Il New York Times celebra questo soldato alla stregua degli altri eroi della lotta al terrorismo titolando Un cacciatore a quattro zampe. L’identità del cane dei Navy Seals resterà chiusa da uno stretto riserbo come del resto tutta l’operazione che ha portato alla morte di Bin Laden. Di lui si sa soltanto che potrebbe trattarsi di un pastore tedesco o di un belgian malinois.
Anche il suo ruolo nella missione, come quello dei tanti cani soldato presenti a fianco dell’esercito nei focolai di guerra accesi nel mondo, è noto. Il cane doveva probabilmente verificare che non vi fossero esplosivi interrati nel covo o trappole sempre esplosive appese alle porte o alle maniglie.
Dimmi di che segno sei e ti dirò che cane sei
Ho una visione molto scientifica del mondo che ci circonda, sarà perché ho fatto ingegneria, sarà perché le poche volte che ho letto l’oroscopo non si è avverato, così sono diventato scettico nei confronti dell’astrologia ed ecco che la pratica delle stelle è arrivata anche nel mondo dei cani da compagnia: un’astrologa inglese interpreta i segni delle stelle per diagnosticare e risolvere i problemi comportamentali degli animali
Un cane guida per una gattina cieca
Un cane guida speciale, più speciale degli altri ed è tutto dire, perché si è messo al servizio di una gattina cieca. E’ la storia di Emi e Ida, amici per la zampa.
Entrambi condividono un destino triste, quello dell’abbandono e della solitudine che in questo caso li ha uniti e resi più forti e solidali. La prima è stata lasciata sola in un garage abbandonato ad Abano Terme, la seconda è una cagnetta anch’essa abbandonata e finita nel canile di Monselice.
A prenderli entrambi con sé, portandoli a casa, è Michela Stella, una giovane residente a Giarre, una frazione di Abano Terme. La micia si ammala di rinite e diventa presto cieca.
Cani: gli aforismi più belli per il vostro pet
L’uomo ha sempre amato il cane che ha rappresentato davvero il suo amico più fedele. Questo splendido rapporto reciproco lungo una vita, è stato spesso espresso attraverso poesie e versi, ancora più spesso aforismi:
Cani nei ristoranti, i gestori sono perplessi nonostante la crisi
Il 29 Marzo è entrato in vigore il nuovo regolamento comunale per il benessere e la tutela degli animali: “il proprietario del cane che vede rifiutato l’ingresso del proprio amico a quattro zampe nel locale, può rivolgersi ai vigili urbani”. In pratica però cosa succede?
Tra Cina e Sardegna vengono salvati 400 cani
Ricordate Ha Wenjin e i suoi 1500 cani in Cina? Segno di una nuova Cina, dal paese dove viene allevato e venduto il cane più caro al mondo arrivano buone notizie, infatti un camion che trasportava duecento cani destinati al macello è stato assaltato da un gruppo di animalisti sull’autostrada per Pechino.
Aidaa: diminuite le segnalazioni di abbandoni nel ponte di Pasqua
La Pasqua ha portato buone notizie, almeno sul fronte dell’abbandono dei cani: si è infatti registrato il 61% in meno di segnalazioni di cani vaganti su strade e autostrade. A fornire i dati è l’Aidaa, l’Associazione Italiana Difesa Animali e Ambiente, che ha reso noto che, dalle ore 15 di venerdì 22 aprile alle ore 15 di lunedì 25 aprile 2011, al telefono amico di Aidaa sono giunte 122 segnalazioni di cani vaganti, ben 201 in meno rispetto a quelle registrate nel ponte di Pasqua dello scorso anno.
Le regioni dalle quali sono giunte più segnalazioni sono la Puglia, la Campania, la Sicilia e la Toscana, ma probabilmente si trattava di cani vaganti appartenenti a branchi di randagi; le segnalazioni riguardanti cani legati o smarriti nelle piazzole di strade e autostrade giunte al telefono amico dell’Aidaa sono state 36.