Pesce Oscar nell’acquario, disturbi agli occhi

Nei pesci Oscar (Astronotus Ocellatus, famiglia Ciclidi) presenti nell’acquario o appena acquistati possono a volte riscontrarsi delle anomalie dovute al carattere talora aggressivo degli esemplari della specie all’interno di una comunità, specie se lo spazio è inadeguato ad ospitarli. Ad esempio, spiegano gli esperti, se dovesse capitare di osservare una sorta di bolla arancione attorno ad uno o ad entrambi gli occhi, non di rado la causa è da ricercarsi in un combattimento avvenuto nella vasca.
Gli occhi, nelle specie ittiche, sono strutture estremamente vulnerabili, ecco perché spesso, nel corso di scontri, il rivale punta proprio a centrare questo bersaglio per indebolire l’antagonista.

Tra cani decapitati e dati alle fiamme

Cane bruciato

Cane bruciatoNotizie e immagini forti quelle che arrivano dall’agenzia di stampa GeaPress, si tratta di storie che riguardano alcuni cuccioli bruciati vivi e un cane a cui è stata mutilata al testa.

A dicembre 2010 a Leporano (TA) quattro cuccioli erano stati dati alle fiamme e uno solo si era salvato – che potete vedere in foto -. Un anno dopo, a dicembre 2011, inizierà il processo contro F.B., le iniziali del nome di un orco capace di dare fuoco a dei poveri animali indifesi.

La Procura della Repubblica di Taranto ha già esercitato l’azione penale a carico di F.B., la notizia arriva al seguito delle indagini preliminari avviate dal P.M. e vengono riportate dall’Avvocato Maria Morena Suaria, responsabile dell’Ufficio Legale dell’ANPANA (Associazione Nazionale Protezione Animali Natura Ambiente).

Lav esulta: sentenza storica contro sacrifici animali

Un momento importante per chi ama gli animali e per chi, semplicemente, li rispetta. La Lav esulta perchè è arrivata finalmente la condanna al santone sudamericano della setta Yoruba attiva nel sandanielese e nell’area udinese, Frank Alberto Rejes Hernandez , che avrebbe utilizzato durante i suoi riti pure animali. Insieme a lui operava pure Claudio Lavorato, un imprenditore veneto di 36 anni residente in Veneto.

La storia di Kevin e Yurt

La notizia che stiamo per riportare, apparsa pochi giorni fa sul blog di River, blogger americano, è una storia vera, che tocca il cuore e fa capire molto sul legame stretto e sincero, indissolubile, che lega un essere umano al suo amico a quattro zampe. La storia è quella di Kevin Mc Clain, un senzatetto di 57 anni che viveva nell’Iowa: Kevin era povero, nessuno lo aveva più voluto accanto quando era caduto in disgrazia e viveva da tempo all’iterno della sua autovettura, che era diventata la sua casa. Accanto a lui solamente un cane, la sua amata cagnolia Yurt.

Pesci deformi nell’acquario

Pesci deformi nell’acquario: da cosa può dipendere e come comportarsi? Se ne parla in un esauriente articolo pubblicato su Fish Channel a firma di Neale Monks, zoologo esperto di pesci tropicali. Se un acquariofilo ovviamente non acquisterebbe mai un esemplare dalla coda storta, lo scheletro ricurvo, le vesciche natatorie irregolari, le pinne sottosviluppate, può però capitare che chi alleva pesci osservi delle deformità negli avannotti, i piccoli neonati, o anche in pesci adulti: che si tratti della coda piuttosto che della spina dorsale curva che spinge verso l’alto la coda, proprio come nel caso del pesce immortalato dalla foto in homepage, scatto che riprende l’animale a sei anni di vita, a testimonianza di come non tutte le anomalie compromettono una regolare vita nell’acquario.

L’Inghilterra dice no ai beagle di Green Hill

Beagle Green Hill

Buone notizie per gli amici animalisti che leggono Tutto Zampe, dall’Inghilterra arriva un nuovo impedimento “tecnico” per la multinazione che specula sugli animali adibiti alla sperimentazione, Marshall,  che, dopo le instancabili proteste sull’insediamento specializzato nell’allevamento di cani beagle per la sperimentazione biomedica presente sul territorio italiano – più precisamente a Montichiari (BS)si vede sbattere la porta in faccia da parte del Consiglio Comunale di Hull nell’ East Riding of Yorshire, in Inghilterra.

Cani-panda e cani-tigre, la moda di mascherare un animale domestico da selvatico

Un cane dipinto da panda. Potrebbe sembrare carino a prima vista ed in effetti è una sorta di ibrido peloso che susciterebbe anche una certa tenerezza se non fossimo ben consapevoli che tinteggiare un animale domestico, come si fa con una parete, per tramutarlo in un uno selvatico sfiora decisamente l’abuso ai danni dei nostri amici a quattro zampe. La moda di colorare i cuccioli di Chow Chow di bianco e nero per farli somigliare ai piccoli di panda ed i Retriever a strisce come le tigri arriva dalla Cina, dove il trend delle tinture per cani ha trovato terreno fertile e sta spopolando con gran divertimento dei proprietari ed immaginiamo decisamente molto meno spasso dei poveri cani.

Cani: informazioni utili sull’anagrafe canina

Chi possiede un cane lo sa già, chi ha intenzione di allevarne uno dovrebbe informarsi per tempo per non lasciarsi trovare impreparato. Gli amici a quattro zampe, infatti, negli ultimi anni hanno cominciato ad essere dotati di carta di identità, ma come è fatta e soprattutto dove viene rilasciata? Vediamolo insieme.

Fare il bagno al cane

Il bagnetto al proprio cane è un gesto che, soprattutto in estate, assicura pulizia, igiene e toglie l’odore tipico dei quattro zampe, che hanno conservato durante tutto l’inverno: inoltre lavare il cane assicura freschezza allo stesso e permette di lavare via un pò del pelo che in questi mesi si è rinnovato. Non esistono regole precise per la frequenza con cui lavare l’animale ma se l’animale vive in casa e se è di razze con una forte produzione di sebo è opportuno che lo si faccia all’incirca ogni due mesi. Ma come fare per lavare correttamente il nostro amico a quattro zampe?

La gatta che è precipitata da un grattacielo a New York

Gatto precipita da grattacielo

Gatto precipita da grattacieloUna credenza popolare vuole che i gatti abbiano sette vite, non sappiamo quante ne abbia usate il gatto in foto ma la storia che vi stiamo per raccontare avvalora questa credenza.

Siamo a New York dove la “casa” più piccola ha almeno dieci piani,  in uno di questi immensi grattacieli vive una gatta che si è salvata dopo essere precipitata dal quattordicesimo piano, percorrendo in volo diversi metri riportando, per fortuna, solamente una frattura alla zampa.

2 luglio 2011: giornata della coscienza degli animali

Una giornata importante più per le persone che per gli animali, perchè gli amici a quattro zampe non dimenticano il rispetto, l’amore e le coccole per i propri simili e per chi li accudisce. Gli uomini, invece, non sono tutti amorevoli e attenti al bisogno del micio o di Fido o di qualunque altra creatura vivente e allora il prossimo 2 luglio sarà organizzato un evento importante in questo senso. Ecco che sarà la terza giornata nazionale de “La Coscienza degli Animali”, ricordata ancora una volta con un evento organizzato a Milano che avrà il suo fulcro alle ore 10.30 (presso Palazzo di via Vivaio 7).

Un gatto cleptomane, si chiama Dusty ma si comporta come Lupin (video)

Un gatto cleptomane, beccato con la refurtiva tra i denti dalle telecamere, l’agilità di un felino, la furbizia di una adorabile canaglia. Lui si chiama Dusty ma potrebbe essere soprannominato Lupin dal momento che ha una carriera da ladro alle spalle, iniziata ad appena un anno di vita. Il cleptogatto ora ha cinque anni e vive nel suo covo a San Mateo in California insieme ai proprietari Jim Coleman e Jean Chu. Tutti lo conoscono nel quartiere perché è a lui che bisogna rivolgersi quando in casa mancano degli oggetti e degli effetti personali. No, non ruba qualsiasi cosa. Il nostro micio dalla zampa lesta pare avere una particolare predilezione per il mondo dell’infanzia e per la biancheria oltre che per le calzature.

Milano: salvo il gatto lanciato dal finestrino

L’ennesimo atto di ignoranza e cattiveria messo a segno dall’uomo nei confronti di un piccolo animale, l’ennesima dimostrazione di come sianmo difficili da cancellare certi pregiudizi. Venerdì scorso, il 17 giugno, secondo molte persone sarebbe stato un giorno sfortunato: per scacciare la sfortuna cosa c’è di meglio che accanirsi contro un piccolo gatto nero? Ecco la storia di un altro venerdì all’insegna della cattiveria umana: l’Enpa (ente nazionale protezione animali) denuncia che un gattino nero di due mesi è stato lanciato lo scorso venerdì dal finestrino di un’auto che si stava immettendo sulla tangenziale nord all’altezza di Cinisello Balsamo.

Dopo 6 anni ritrova il suo cane

Cane ritrovato dal padrone dopo sei anni

Cane ritrovato dal padrone dopo sei anni

«In un primo momento ho pensato a uno scherzo, poi non ho creduto alle mie orecchie». esordisce con queste parole Alberto Campedelli, intervistato da L’Arena, non credeva a quella telefonata che gli comunicava il ritrovamento, a 140 chilometri di distanza della sua Katy, una femmina di pastore tedesco scomparsa sei anni e mezzo fa.