Pinscher, cura del pelo e foto

Pinscher

 

PinscherIl pinscher è un cane molto amato, un pò per le sue ridotte dimensioni che permettono a chiunque ne possieda uno di poterlo portare praticamente ovunque, un pò per quel suo musino simpatico. Dato che si tratta di un pet diffuso nelle nostre famiglie, oggi ci vogliamo occupare della cura del suo pelo e vogliamo dedicare a questo amico a quattro zampe così simpatico una bella gallery di foto. Iniziamo con il precisare che il pinscher è un cane dal pelo raso, che non necessità di tolettatura e di essere tagliato o rifinito. Però un pò  di cura non guasta, soprattutto se si tratta di un cane che vive in casa per la maggior parte del tempo.

Pincher salva i proprietari da incendio, poi muore

Pincher

Pincher

Ha salvato i suoi proprietari da un incendio che era divampato in cucina: è la storia di un pincher che viveva in un appartamento di Boffalora, in provincia di Milano. Intorno alle undici di sera di martedì scorso infatti nella cucina di un piccolo appartamento della periferia milanese, è divampato un incendio che probabilmente è scaturito da un corto circuito: le fiamme si sono rapidamente estese a tutti gli elettrodomestici ed ai mobili presenti, provocando moltissimo fumo ed esalazioni fatali.

Il Weimaraner, carattere e foto

weimaraner

weimaraner

IL Weimaraner è senza dubbio uno dei cani da caccia più eleganti che ci siano: il colore del pelo, grigio argento, lo rende assolutamente unico nel suo genere. Oggi ci occupiamo in particolare di analizzare il suo carattere e la sua indole, oltre ad una bella galleria fotografica di questo meraviglioso amico a quattro zampe.

Il Bovaro delle Ardenne, carattere

bovaro delle ardenne

bovaro delle ardenne

Oggi ci occupiamo di una razza non molto conosciuta nel nostro paese, originaria del Belgio, il Bovaro delle Ardenne. Si tratta di un cane che veniva, e viene tutt’ora, utilizzato soprattutto per la condotta e la guardia al bestiame, anche se può essere un ottimo cane da guardia e da compagnia. Vediamo alcuni aspetti interessanti del suo carattere, per tutti coloro che lo vogliono scegliere come animale domestico.

Negli USA nasce l’orfanotrofio per animali abbandonati

animali abbandonati

animali abbandonati

Una novità che arriva direttamente dagli Stati Uniti, che spesso ci hanno sorpreso con delle iniziative dedicate agli amici a quattro zampe: ecco che nasce a poche ore di distanza dalla metropoli New York il primo orfanotrofio per animali abbandonati. L’orfanotrofio, denominato Woodstock Farm Animal Sanctuary, offrirà un rifugio non solo a cani e gatti ma anche ad altre specie come mucche, maiali, polli, tacchini, anatre, pecore, capre e conigli che sono stati salvati da casi di abuso, incuria e abbandono.

Adotta un cane e avrai uno sconto sulla Tares

Adotta un cane

Adotta un cane

Sembra che la notizia sia ufficiale: chi adotta un cane potrà usufruire di uno sconto sul pagamento della nuova tassa Tares, in vigore già dallo scorso anno. Sono diversi i Comuni che si sono mossi in tal senso, con un obiettivo duplice: da un lato sfoltire i canili dando una famiglia a tanti animali abbandonati, dall’altro far risparmiare cittadini e municipi, a carico dei quali vi sono le spese di mantenimento dei canili cittadini.

Barol, cane soldato italiano, morte per malasanità?

cane soldato

cane soldato

Barol purtroppo non ce l’ha fatta: il fedele pastore di razza belga malinois che per nove lunghi anni ha servito fedelmente il nostro esercito, è morto a causa della malasanità del nostro stato. Barol era un cane soldato arruolato nelle unità cinofile antisabotaggio dell’Esercito Italiano, ed ha prestato la sua attività in tantissime missioni come in Iraq, a Nassiriya, ma anche in Afghanistan, a Kandahar, Kost e Kabul per stanare i presunti kamikaze. In Kosovo invece il fedele amico a quattro zampe ha aiutato gli artificieri nei controlli finalizzati a prevenire e stroncare il traffico di armi ed esplosivi.

Gatto vive nella sala d’attesa dell’ospedale

gatto

gatto

Già dalla lettura del titolo questa notizia può apparirvi strana o quanto meno divertente, ma si tratta proprio di quanto sta accadendo all’ospedale Grassi di Ostia, in provincia di Roma, dove un gatto vive nella sala d’attesa del pronto soccorso. Si, avete letto bene un gatto! Non si sa di preciso di chi sia l’animale, che di giorno se ne va a zonzo per la città e la sera torna al pronto soccorso, che deve avere eletto come sua abitazione.

Japanese Chin, carattere e allevamento

Japanese Chin carattere allevamento

Japanese Chin carattere allevamento

Il Janpanese Chin, chiamato anche Spaniel giapponese o più semplicemente Chin, è un cane di piccola taglia, molto docile, sveglio e allegro. Dotato di una calma “monastica” è il più felino dei cani… come rivela il suo aspetto deriva da incroci tra Spaniel tibetani e piccoli cani cinesi, compreso il Pechinese. Conosciamo più da vicino questo affascinante amico a 4 zampe!

Due medaglie per il cane soldato Athos

cane soldato

cane soldato

Athos era un coraggioso cane soldato in forza all’esercito degli Stati Uniti, un pastore tedesco di quattro anni che tempo fa rimase gravemente ferito dall’esplosione di un missile durante una missione di pace in Afghanistan. A causa di questa esplosione il pastore tedesco venne sottoposto ad un delicato intervento chirurgico: oggi quel coraggioso amico a quattro zampe è stato insignito di un prestigioso riconoscimento militare dal ministero della Difesa della Repubblica Ceca.

Dare il cognome ai pet, la campagna di Aidaa

aidaa

aidaa

L’associazione Aidaa per la difesa di animali ed ambiente già negli anni scorsi aveva proposto di far entrare gli animali domestici nello stato di famiglia, per garantirne una migliore protezione contro gli abbandoni. Ma oggi torna alla carica con una nuova, interessante proposta, ovvero quella di dare il proprio cognome ai pet di casa. In che modo? Semplicemente aggiungendo in sede di registrazione del microchip ai dati relativi al nostro cane, gatto, furetto o cavallo anche il nostro cognome, in modo tale da identificarlo come membro della famiglia.

Contro la vivisezione presidio LAV al Ministero della Salute

Contro vivisezione presidio LAV Ministero Salute

Contro vivisezione presidio LAV Ministero Salute

Prosegue la protesta della LAV per chiedere il rispetto dell’articolo 13 “restringi-vivisezione”. Il presidio davanti al Ministero della Salute a Roma è iniziato martedì e andrà avanti fino al 14 gennaio. Il testo dello schema di decreto legislativo sulla sperimentazione animale, infatti, non rispetta 10 punti su 13 dei principi e criteri direttivi vincolanti contenuti nell’articolo 13 della legge 96-2013 di delegazione europea.