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Caccia al gatto in Svizzera

Caccia al gatto in Svizzera? Completamente legale. Non tutti lo sanno ma sparare ad un gatto selvatico in territorio elvetico non è affatto un reato e purtroppo nemmeno ai gatti domestici che si sono allontanati e vagabondano ad oltre 200 metri dalle loro case, un percorso davvero irrisorio in lunghezza che sappiamo in quanti secondi, pochi, pochissimi, è in grado di percorrere l’agilissimo gatto nel suo peregrinare alla ricerca di prede o di compagni di giochi. Se poi pensiamo a quanta strada riescono a percorrere i gatti quando ricorre la stagione degli amori, capiamo che essere un gatto in Svizzera non è proprio una passeggiata, anzi lo è, ma mortale, senza ritorno.

Isabelle Nydegger, proprietaria di numerosi gatti, racconta sulle pagine del New York Times che i suoi adorati micioni, Zorra, Zeus e Merlin, sono scomparsi a distanza di pochi giorni l’uno dall’altro qualche anno fa e teme che siano andati ad alimentare il mercato delle pellicce di gatto. Il problema è che anche i gatti che scorrazzano ai confini con la Francia, gatti francesi se così vogliamo definirli, scompaiono misteriosamente ed in Francia è vietato sparare a questi animali domestici.

In passato ci sono state numerose petizioni per fermare il commercio di pellicce di gatti con la mobilitazione per la causa di personaggi famosi come Michael Schumacher e Brigitte Bardot oltre che di numerose associazioni animaliste ovviamente, come Sos Chats. In questi ultimi giorni in Svizzera si è tornato a parlare di gatti, stavolta in riferimento all’apertura della caccia per liberarsi dei troppi gatti, a dire del Governo, che ci sono in giro e che attentano alla sopravvivenza degli uccelli selvatici oltre che, altra accusa, diffondere rischi sanitari con malattie come la rabbia. Sterilizzarli o vaccinarli costerebbe troppo ed allora via libera alle doppiette.

Il problema è che, oltre ai gatti, che non potranno più uscire se hanno cara la vita, perché è difficile distinguere tra un gatto selvatico ed uno domestico, il rischio è anche che, sparando a 200 metri dalle case, qualche pallottola colpisca pure i residenti. Una decisione assurda, dunque, quella elvetica, che sta sollevando polemiche in tutto il mondo, da parte degli animalisti e non solo, perché uccidere un gatto solo perché è selvatico equivale ad assassinare la libertà e meno poeticamente a far proliferare i ratti che portano malattie e tante, altro che rabbia. Che faranno poi gli svizzeri, chiameranno il pifferaio magico?

[Fonti: NYT; Sos Chats; Gea Press; Corriere]

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