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Serpente domestico: il Lampropeltis triangulum, milk snake o falso corallo

serpente domestico lampropeltis t. milk snake falso coralloUsare il termine domestico, per descrivere un serpente, non è mai appropriato fino in fondo, ma rende certamente l’idea di quanto il Lampropeltis triangulum sia facile da allevare in casa: non a caso è uno dei serpenti più diffusi in cattività, è assolutamente innocuo per l’essere umano, e possiede delle livree coloratissime, belle! Se affascinati dai serpenti vorreste acquistarne uno, dopo aver fatto le dovute riflessioni del caso, potreste optare per questa specie, altamente variegata. Il Lampropeltis triangulum si divide in almeno 25 sottospecie, ed anche per questo è conosciuto con numerosi altri nomi: Falso Corallo (perché molto simile al velenosissimo Serpente Corallo) e Milk Snake, serpente del latte.Scopriamone insieme alcune caratteristiche.

Le caratteristiche fisiche del Lampropeltis Triagulum

Il serpente del latte è endemico nel sud-est  del Canada ed in tutta l’area continentale degli  Usa, ma arriva fino al Sud America, con particolare rilevanza in Ecuador e Venezuela. E’ nota la sua presenza in natura anche nell’Europa occidentale. A tanta varietà territoriale corrispondono le 25 sottospecie di cui parlavamo, non tutte somiglianti ad esempio al serpente corallo. In genere però alcune varietà assomigliano ad altri rettili pericolosi, per cui nel dubbio spesso e volentieri questi animali vengono uccisi se trovati in strada. Sono caratterizzati anche da lunghezza variabile dai 50 centimetri al metro e mezzo, con una pelle liscia caratterizzata da scaglie lucide. La colorazione tipica è a strisce alterne rosso-nero-giallo o bianco-nero-rosso. La loro somiglianza ai serpenti velenosi come il Corallo è una caratteristica naturale che serve ad allontanare i predatori.

Il prezzo del Lampropeltis triangulum

Il prezzo di questo serpente varia a seconda della sottospecie, dell’età, delle condizioni generali di salute e da altri fattori come l’allevamento. In genere ha comunque un costo accettabile che varia tra i 100 ed i 200 euro. Quello però che bisogna valutare sempre, prima di procedere all’acquisto è il suo mantenimento nelle giuste condizioni, dal terrario agli strumenti per la giusta temperaturra ed illuminazione, oltre che il suo cibo (preferibili topolini neonati senza pelo). Nei prossimi giorni approfondiremo questi aspetti e la cura quotidiana.

Foto: Thinkstock

Fonte: Wikipedia

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